La serata delle grande sfide riproponeva sul cartello l’ennesimo Roma-Juventus. Un duello tra due squadre, due stili, due popoli, due dottrine, probabilmente due mondi opposti, sia dentro che fuori i rettangoli di gioco. Ma due realtà del calcio italiano che hanno sempre dimostrato una grande rivalità, facendo si che il confronto tra romanisti e juventini sia considerato dalla storia, come le due rivali eterne del calcio italiano.
Come la storia ci insegna la messa in palio tra queste due squadre è veramente tanta e anche questa volta non poteva essere diversamente, visto e considerato che la Roma non batte la Juventus in casa da ben sette anni, come accadde per l’ultima volta l’ 08/02/2004, (Roma 4-Juventus 0). Per questo e per tanti altri motivi, l’olimpico si fa trovare pronto come succede quasi sempre nelle grandi occasioni, circa 70.000 spettatori.
La Roma arriva a questa sfida sapendo che forse potrebbe essere l’ultimo treno per la corsa al quarto posto, che permetterebbe l’accesso ai preliminari di Champions per la prossima stagione. Una serie di fattori positivi, come per esempio i KO di Udinese e Lazio, e l’affrontare una Juventus dimezzata, facevano si che ci fossero tutte le premesse per approfittare dell’ennessima opportunità. Invece cosi non è stato, ancora una volta la squadra giallorossa sprega le occasioni rilasciate dalle sue avversarie, lasciando un grande rammarico in tutto l’ambiente.
La squadra di Montella gioca un buon primo tempo che potrebbe chiudere al meno con due reti di vantaggio, ma ancora una volta il curioso destino di Storari, romano e romanista: lo scorso anno fece il fenomeno con la Samp togliendo lo scudetto ai giallorossi, stavolta si limita a metterne a forte rischio l’Europa che conta, grazie ai suoi straordinari. Il primo tempo finisce 0-0.
Nel secondo tempo dopo l’uscità di Mexes, la Roma ne risente e comincia ad allargarsi, perdendo gli automatismi e l’equilibrio, permettendo alla juventus di ripartire nei momenti di possesso palla, trovando gli spazzi giusti per colpire per ben due volte, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica.
A questo punto la squadra giallorossa vede sempre più lontana la possibilità di raggiungere il quarto posto. Adirittura deve stare molto attenta perche con questa vittoria la Juventus si avvicina a solo due punti, il che vuol dire che non bisogna addormentarsi in questo finale di campionato per non essere sorpassati anche dai bianconeri.
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