Montali a Sky Sport:
De Grandis: C’è Vincenzo Montali…oddio, scusate, Gian Paolo!
Mangiante: Sembrava il solito film…
Il calcio insegna: finchè la partita non finisce, tutto è possibile. Sono inossidabile, mi scivola tutto addosso fino al 90′. Siamo molto felici di Montella e del suo ingresso, non era semplice.
Su Ranieri? Alcune dichirazioni sono state pesanti…su ambiente e spogliatoio.
Quali? Ormai ne escono una volta al giorno. Non ci riconosciamo in quelle parole, ma capiamo la sua amarezza. E’ romanista, voleva vincere e non ci è riuscito, ma non ci riconosciamo. E’ stato un anno e mezzo straordinario, è tutto uguale da un anno e mezzo. Profilo basso, non vogliamo polemiche.
Deluso?
No, ho imparato che ci stanno tante cose in questo Mondo (il calcio). Dobbiamo cambiare profilo, essere più distaccati, a volte…potremmo dire tante cose, ma non lo faremo, per una questione di stile.
Adriano?
Me ne sto occupando io personalmente, stiamo trattando perchè si trovi una soluzione intelligente. Ricordiamo che si è fatto male giocando con noi, peggiorando restando in campo…abbiamo molto rispetto per chi si sacrifica per questa maglia.
Cercate di rescindere?
Cerchiamo di trovare una soluzione intelligente.
La nuova Roma punta al meglio, si parla di Mou…
Noi l’allenatore ce l’abbiamo e siamo contenti del suo approccio. Sta lavorando bene, sembra un allenatore navigato da mille battaglie, viaggi…le nostre attenzioni sono riservate a questo finale di stagione, sperando in qualche soddisfazione.
Panucci: Roma spogliatoglio sensibile. In chiave Shaktar?
Molto importante. Sarà un’impresa, ma ora avremo il coraggio di osare. Dobbiamo andare lì e dare tutto. Non stiamo dando il nostro 100%, abbiamo giocatori speciali e dobbiamo portare avanti questa storia, questo viaggio nella Champions.