Forza-Roma.com | Dopo i 74 minuti di Bologna, dove la squadra giallorossa aveva dato l’impressione di aver cambiato atteggiamento con l’arrivo del nuovo mister, oggi ci ritroviamo qui a commentare il solito film con il solito finale, che in questa stagione ha caratterizzato il comportamento di una squadra che certamente ha dato segnali ancora una volta di essere limitata dai propri limiti. Sembra che questa squadra possa giocare soltanto 60 minuti, dopo di che avviene il crollo totale.
La prima all’Olimpico di mister Montella sembrava poter finire in maniera tranquilla visto l’andamento della partita, ma poi come di solito avviene da queste parti è arrivato il black-out che in più occasioni ha determinato l’andamento di una stagione fin qui tutta da dimenticare vista la posizione in classifica e le aspettative che c’erano fin dal primo momento, prendendo in considerazione il valore della rosa.
In questa stagione la Roma è stata raggiunta dai propri avversari ben in nove occasioni, delle quali sei in campionato, due in Champions e una in Supercoppa. La cosa sembra essersi intensificata nelle ultime partite, con 4 rimonte subite nelle ultime 7 gare disputate.
Per quanto riguarda solo il campionato, sono 12 i punti persi dalla Roma a causa di questi black-out: e pensare che se la squadra fosse riuscita a portare in porto queste partite, oggi avrebbe 55 punti, gli stessi del Milan capolista. Le rimonte sono avvenute due volte fra le mure amiche e tre volte in trasferta, di cui ben due volte a Marassi. Ma non finisce qui: questi black-out hanno fatto sì che la squadra abbia subito 24 reti nell’ultima mezz’ora di gioco: il peggiore dei reparti difensivi per quanto riguarda questa statistica.
Una cosa è certa, stiamo arrivando al punto cruciale della stagione, i tempi stringono e questi cali di tensione sembrano costar caro alla squadra giallorossa che deve fare in fretta per cambiare questo andamento da qui alla fine della stagione se, si vuole veramente raggiungere i minimi traguardi possibili.
Ricardo Lelli