Parte la quarta stagione del nostro portierone Doni in maglia giallorossa. Ogni anno aumentano le ambizioni ma il portiere non sembra avere paura: «In queste ultime due stagioni abbiamo fatto vedere ottime cose. Abbiamo in testa la convinzione di poter fare meglio, ma per ora ci servono altri giocatori. Vogliamo lottare per lo scudetto e andare più avanti in Champions».
A meno di un mese dall’inizio del campionato mancano un paio di tasselli importanti alla Roma. Preoccupati?
«No, diciamo che stiamo aspettando. Mancini e Giuly sono due giocatori importanti e devono essere sostituiti».
Tra gli obiettivi della Roma c’è un altro brasiliano, Julio Baptista
«Lo conosco bene, ho fatto una Coppa America con lui. Mi piace molto, forte fisicamente, bravo di testa, con un gran tiro. Sarebbe un rinforzo importante».
In attesa degli altri rinforzi, la Roma può essere ancora considerata da scudetto?
«Se arrivano quei due o tre giocatori possiamo e dobbiamo lottare per lo scudetto. Occorre qualche altra alternativa in attacco».
Mourinho all’Inter. E’ una scelta giusta?
«Credo che sia tra i primi dieci allenatori al mondo, insieme a lui metto Ancelotti, Scolari, Spalletti e Benitez. L’ho conosciuto in un centro commerciale in Brasile dopo Brasile- Argentina. E’ una persona molto simpatica».
Qual è per lei l’attaccante più pericoloso in Italia?
«Trezeguet, Del Piero, Adriano, Kakà. Ma non mi baso mai sul passato, non ricordo mai una parata importante. Penso sempre alla prossima partita da giocare».