Un derby che ricorderà a lungo. Duecentodiciassette secondi e Adriano era già ko. Per evitare uno scontro a centrocampo con Hernanes, il brasiliano ha effettuato un movimento anomalo del busto che lo ha sbilanciato facendolo scivolare a terra.
Quando si è toccato la spalla si è subito reso conto di esser alle prese con una forte lussazione. La gara per l’Imperatore è praticamente finita in quel momento perché poi, nonostante la volontà profusa di rimanere in campo e l’intervento dello staff medico che ha provveduto a fare in modo che la spalla tornasse in posizione, Adriano non ha potuto che risentire dell’infortunio. Ieri i test funzionali: «frattura della testa omerale destra, la disinserzione parziale del cercine glenoideo anteriore e la lesione del legamento gleno-omerale inferiore». Da oggi porterà un tutore per almeno tre settimane:il rientro non è previsto prima di 30 giorni. L’umore è dei giorni peggiori: «Capitano tutte a me». Ora per il turn over offensivo restano Menez, Borriello, Vucinic e Totti. Il capitano, dopo il primo turno di squalifica scontato nel derby di Coppa Italia (gliene rimangono altri 3), tornerà titolare contro il Cagliari.
A fargli posto sarà uno fra il montenegrino e il francese. Per domani sera da valutare Perrotta e Cassetti, entrambi rimasti a guardare contro la Lazio. Il centrocampista sta smaltendo il forte dolore al costato che lo sta affliggendo da qualche giorno mentre il laterale – che nell’ultimo provino pre-derby aveva ancora avvertito un leggero fastidio alla caviglia infortunata a Cesena – sembra prossimo al rientro. Qualora Ranieri non li volesse rischiare, pronti a sostituirli ci sono rispettivamente Taddei e Rosi. Buone notizie, intanto, arrivano da Pizarro che sta proseguendo senza intoppi il lavoro di recupero. Da ieri il cileno ha aumentato i carichi di lavoro. Tra una settimana circa, dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni. Inquietante retroscena rivelato da Rivista Romanista: Totti, prima di subire l’atto vandalico contro la sua automobile nell’ottobre scorso, aveva ricevuto una lettera sporca di sangue. Intanto i tifosi della Roma non potranno seguire giovedì (ore 20,45, Rai 1) la squadra a Torino nei quarti di Coppa Italia contro la Juventus: così ha deciso il Casms. Lo slittamento, dovendo poi la Roma giocare la domenica successiva a Bologna, non è stato preso bene dalla società che non è stata nemmeno concultata. Ieri sera, per festeggiare il derby, una quindicina di giocatori, compreso il capitano, si sono riuniti in un noto ristorante dell’Eur.
Rassegna Stampa | Il Messaggero | Come vi abbiamo già riportato ieri, Adriano ne avrà almeno per trenta giorni, dopo il brutto infortunio alla spalla rimediato in avvio di partita contro la Lazio.
Un derby che ricorderà a lungo. Duecentodiciassette secondi e Adriano era già ko. Per evitare uno scontro a centrocampo con Hernanes, il brasiliano ha effettuato un movimento anomalo del busto che lo ha sbilanciato facendolo scivolare a terra.
Quando si è toccato la spalla si è subito reso conto di esser alle prese con una forte lussazione. La gara per l’Imperatore è praticamente finita in quel momento perché poi, nonostante la volontà profusa di rimanere in campo e l’intervento dello staff medico che ha provveduto a fare in modo che la spalla tornasse in posizione, Adriano non ha potuto che risentire dell’infortunio. Ieri i test funzionali: «frattura della testa omerale destra, la disinserzione parziale del cercine glenoideo anteriore e la lesione del legamento gleno-omerale inferiore». Da oggi porterà un tutore per almeno tre settimane:il rientro non è previsto prima di 30 giorni. L’umore è dei giorni peggiori: «Capitano tutte a me». Ora per il turn over offensivo restano Menez, Borriello, Vucinic e Totti. Il capitano, dopo il primo turno di squalifica scontato nel derby di Coppa Italia (gliene rimangono altri 3), tornerà titolare contro il Cagliari.
A fargli posto sarà uno fra il montenegrino e il francese. Per domani sera da valutare Perrotta e Cassetti, entrambi rimasti a guardare contro la Lazio. Il centrocampista sta smaltendo il forte dolore al costato che lo sta affliggendo da qualche giorno mentre il laterale – che nell’ultimo provino pre-derby aveva ancora avvertito un leggero fastidio alla caviglia infortunata a Cesena – sembra prossimo al rientro. Qualora Ranieri non li volesse rischiare, pronti a sostituirli ci sono rispettivamente Taddei e Rosi. Buone notizie, intanto, arrivano da Pizarro che sta proseguendo senza intoppi il lavoro di recupero. Da ieri il cileno ha aumentato i carichi di lavoro. Tra una settimana circa, dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni. Inquietante retroscena rivelato da Rivista Romanista: Totti, prima di subire l’atto vandalico contro la sua automobile nell’ottobre scorso, aveva ricevuto una lettera sporca di sangue. Intanto i tifosi della Roma non potranno seguire giovedì (ore 20,45, Rai 1) la squadra a Torino nei quarti di Coppa Italia contro la Juventus: così ha deciso il Casms. Lo slittamento, dovendo poi la Roma giocare la domenica successiva a Bologna, non è stato preso bene dalla società che non è stata nemmeno concultata. Ieri sera, per festeggiare il derby, una quindicina di giocatori, compreso il capitano, si sono riuniti in un noto ristorante dell’Eur.