La Roma ha intenzione di cedere alcuni giocatori che, nonostante guadagnino non poco, non danno un apporto concreto e/o importante. Per questo motivo la dirigenza giallorossa, d’accordo con Unicredit, sta pianificando il mercato di Gennaio. Lasciando perdere le dichiarazioni di facciata secondo cui la società ha intenzione di puntare sul recupero di questo, quello e quell’altro, analizziamo la situazione dei possibili partenti:
OKAKA: il giovane attaccante giallorosso è stato praticamente obbligato a restare, nonostante Ranieri non lo vedesse affatto come una possibile prima carta da giocare. Quest’estate ricevuto molte offerte, ma sono state tutte rimandate al mittente. In Inghilterra lo vogliono parecchie squadre, ma il suo trasferimento al Bari è cosa quasi fatta. Prestito secco, forse con possibilità di prolungarlo.
BAPTISTA: la Bestia sta facendo tutto tranne che brillare e probabilmente la Roma cercherà di cederlo in tutti i modi. Più di qualche squadra ha fatto dei sondaggi, tra questi ci sono il Mainz e il Malaga in prima linea, con i secondi che, a quanto pare, avrebbero già contattato l’agente del brasiliano. Lui vorrebbe ancora dire la sua nella Roma, ma davanti ha troppi giocatori: non è soddisfatto del suo utilizzo ma non può lamentarsi, lo sa bene.
DONI: il portierone brasiliano è con un piede e mezzo fuori dalla Roma. Donieber ha rifiutato il Fulham ultimamente e questo non è andato giù alla dirigenza della Roma: probabilmente gli parleranno di nuovo. Ranieri gli preferisce Lobont, ma lui dice che “o vado in una squadra di buon livello, o rimango a Roma“. E’ una bruttissima situazione, questa, che Montali e Pradè dovranno gestire con molta attenzione.
LORIA: gli interessamenti dalla B ci sono e sono frequenti, ma il suo ingaggio non è molto leggero. Si tratterà.
ANTUNES: per il terzino portoghese sono arrivate diverse offerte da squadre di campionati minori, ma lui ha preferito non andare. Si cercherà di piazzarlo in serie B o in Portogallo. Definitivamente.
Ovviamente, queste cessioni dovranno essere propedeutiche a nuovi acquisti. Ranieri ha chiesto un centrocampista che possa agire sia da mediano, sia da mezz’ala, e che abbia piedi e testa per dettare i tempi ed un esterno di centrocampo che possa giocare sia come ala offensiva in un tridente, sia come centrocampista laterale nel 4-4-2 classico.
I soldi della Champions e quelli derivanti dalle suddette cessioni potrebbero garantire due innesti di buon livello.