LE PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA-FIORENTINA, Gianfilippo Bonanno – forza-roma.com – La Roma prosegue nel suo momento di rinascita battendo fra le mura amiche la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic. Roma in salute quella che è uscita dal derby, rinvigorita non solo per il risultato ma per la voglia e la forma fisica che inizia a produrre i frutti. Segna Simplicio, Menez fa l’assist e Borriello prosegue la sua marcia da goleador. Perrotta, quello della vecchia guardia, chiude il discorso credendo fino in fondo ad una paperaccia di Boruc. Adesso c’è Juve-Roma. La sfida storica che dopo il derby è quella che più di tutte ai romanisti piace vincere. Ranieri ha l’obbligo morale e tecnico di mantenere quel morale che lui stesso ha saputo rimettere all’interno dello spogliatoio giallorosso.
PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA-FIORENTINA:
JULIO SERGIO: 6 una palla velenosa lo mette in ansia, un’uscita poco serena ma per il resto riesce a trasferire quella serenità nonostante i due goal beccati. BRIVIDI.
CICINHO: 6,5 grossa che è una meraviglia. Riesce a saltare l’uomo e in difesa da quell’apporto necessario al reparto difensivo. Sostituisce Cassetti in maniera sicura. DEGNO.
RIISE: 6 alterna giocate discrete a pause mnemoniche un po inconsuete. Il voto i stima non glielo toglie nessuno ma da lui ci si attende qualche bordata in più. STENTATO.
MEXES: 7 quell’intervento su Mutu è da rimarcare. Gioca con la serenità dei tempi migliori e riesce a caricare insieme a Burdisso un reparto che ormai sembra non patire neanche l’assenza del grande Juan. RITORNO.
BURDISSO: 7 la mente vola insieme a quell’intervento miracoloso che l’argentino riesce a produrre quando in molti vedevano il goal di Gilardino. Un po meno attento in occasione del goal viola ma la sua grinta è continua. PERPETUO.
DE ROSSI: 6,5 sta crescendo molto dietro tutta la squadra. E’ un po diverso dal De Rossi manieroso e carico di pressione. Porta palla bene e quando mette Borriello nelle condizioni di fare goal è unico. IN PALLA.
GRECO: 6 ripetere la gara contro gli ospiti è forse troppo ma il giovanotto giallorosso fin quando è in campo mette tanto impegno nonostante qualche erroretto perdonabile. Esce per crampi ricevendo il calcetto di benedizione di capitan futuro. CERTEZZA.
SIMPLICIO: 7 da usato rottamato a cuore pulsante dentro il campo. Dopo le prove nel derby mette il sigillo coronando una gara con grande sacrificio e intelletto. RITROVATO.
MENEZ: 7 riesce ad accendere la luminosità della Roma grazie ad un estro misto a fantasia e sregolatezza che lo rendono unico nella sua specie. Se riuscirà a far così bene la Roma può davvero cullare un trequartista al bacio. LUCE.
BORRIELLO: 6,5 il timbro lo sigilla sempre e comunque. Sbaglia qualche occasione di troppo ma per il momento mi piace così ben carico e con tanto amore per la maglia. CONTINUO.
TOTTI: 6 nel finale di gara entra in esca il capitano, gran botta da fuori e tanto mestiere a far scorrere i minuti. Non è brillante ma lui fino alla fine cerca di meritare la vittoria. ESPERIENZA.
PERROTTA: 6,5 entra e firma il sigillo decisivo. Il suo credere fino in fondo porta la Roma alla sicurezza. ROCCAFORTE.
BRIGHI: 6 entra e si mette a disposizione della squadra quando la Fiorentina tenta l’assalto. DUTTILE.
ROSI: S.V.
RANIERI: 7 la Roma torna grande grazie al lavoro di motivatore che lui in circostanze difficili riesce a tirare fuori. La sua Roma somiglia a tratti a quello dello scorso ma ha molti punti in più e soprattutto molti calciatori in organico rispetto alla stagione passata. Ranieri fa girare la rosa e tiene a riposo i malconci e quelli che giocheranno a Torino. ABILE.
N.B. SCUSATE IL RITARDO MA UN PROBLEMA DI CARATTERE TECNICO HA INFLUITO SULLA CONSUETA PUBBLICAZIONE DELLA RUBRICA