Rassegna Stampa – Corsport – Sembra già passata un’eternità, ma il 27 marzo scorso non è ancora un passato remoto. In quel 27 marzo Luca Toni segnava il gol del 2-1 contro l’Inter, correva sotto la Curva Sud in delirio a fare il gesto dell’orec chio e teneva la Roma aggrappata a un sogno scudetto che sarebbe sfumato solo all’ultima giornata. Ieri a distanza di poco più di sei me si Toni è tornato da ex.
«Ero emozionato? E’ normale – ha confessato il centravanti emiliano -. Qui ho passato sei me si in cui sono stato molto bene. E’ bello giocare qui in que sto stadio anche da avversa rio »
Contro una squadra che Toni e il Genoa speravano di trovare più in difficoltà.
«Non ho visto una Roma in crisi. La Roma ha gran di campioni. E’ normale che sia un po’ in dif ficoltà per una certa mancanza di risultati. Sono sicuro che a fine campionato sarà tra le prime»
Esauriti i doveri dell’ex Toni pensa al suo Genoa e non manca qualche recriminazione.
«Potevamo far gol di nuovo nel secondo tempo. Sapevamo che venendo a Roma loro un gol lo avrebbero fatto. Un rigore su di me? Quando il difensore non guarda mai la palla ci può stare, ma è difficile che a Roma ti fischino un rigore. Fa niente, comunque, ci prepariamo già per la prossima partita» .
EX – Rimanendo agli ex giallorossi anche Houssine Kharja non può essere contento di questo suo ritorno a Roma. ‘Tornare è sem pre un piacere e sono contento di aver riabbracciato gli ex compagni, ma ora penso solo al Genoa e c’è il rammarico di aver buttato via un tempo. Siamo stati troppo timidi. Nel secondo tempo siamo andati molto meglio dal punto di vista della personalità e del gioco. Abbiamo trovato il gol e abbiamo sperato fino alla fine di ottenere un pareggio che sarebbe stato il risultato più giusto’.
GASPERINI – Lo stesso rammarico manifestato dal tecnico rossoblù.
«Abbiamo avuto di verse occasioni per fare un risultato diverso, ma anche oggi ci è mancata l’intensità che riusciamo a produrre in casa. Nel secondo tempo abbiamo creato grandi difficoltà alla Roma, ma la sensazione è che la squadra stia continuando a crescere»
Un buon secondo tempo contro una squadra che Gasperini continua a considerare di prima fascia.
«La Roma è una grande squadra, basta guardare l’organico e il campionato straordinario che ha fatto l’anno scorso. E’ per questo che non penso che il Genoa sia in costruzione. Siamo già una squadra e lo abbiamo dimostrato con prestazioni come quella di questa sera, quella di Milano e con quelle in casa contro Bari e Fiorentina»
Infine, l’ultimo rimpianto. «Mi è dispiaciuto per l’uscita di Palacio». E’ uscito per un problema muscolare-