In attesa dei fratelli Burdisso, la Roma si gode Mexes

Rassegna Stampa – Il Romanista – Ranieri aspetta i fratelli Burdisso (Nicolas in particolar modo), i romanisti pure. Ma nell’attesa che il mercato abbia l’accelerata definitiva, la Roma ha una certezza: Mexes. In tutti è rimasta la sua immagine in panchina in lacrime dopo la partita con la Sampdoria. Il segno della fine? Macché, da lì è nato il nuovo Phil, uno che ha una voglia matta di spaccare il mondo, di riprendersi tutto: la maglia da titolare, lo scudetto e pure la nazionale.
E per quanto riguarda i bleus il primo passo è già stato fatto, con la preconvocazione da parte del neo ct Blanc per l’amichevole dell’11 agosto contro la Norvegia. Un ritorno importante, quello di Mexes, che aveva detto addio alla Francia non tanto per colpe sue, quanto per le scelte bizzarre di Domenech. Andato via il selezionatore della figuraccia sudafricana, le porte di Clairefontaine, sede del ritiro dei galletti, si sono immediatamente riaperte. Un ritorno, appunto, non un passaggio. Perché Phil è destinato ad essere un cardine della nuova Francia. Lo spera lui, lo pensa Blanc e lo vogliono fortissimamente i tifosi. Lo dice chiaramente un sondaggio fatto da Maxifoot.

Alla domanda “Rivorreste Mexes in nazionale?”, il 91 per cento degli utenti ha risposto “sì”. In pratica 9 su 10, tanti per un giocatore che da tanto ha lasciato la patria. Phil si è detto lusingato della chiamata di Blanc, ma questo è solo il primo passo. Il resto lo deve raggiungere con grandi prestazioni e grandi risultati con la Roma, riscattando la passata stagione incolore.

Su questo garantisce Francesco Totti: «Sarà il suo anno, se dovessi fare un nome, punto su di lui». Lui, ovvero Phil, uno che si è presentato in ritiro con il solito sorriso, con la solita capacità di farsi ben volere da tutti. Ma con in più la voglia di riscatto, come quella del 2005-2006 dopo la prima disastrosa stagione italiana. Allora si rialzò con le sue forze. Ora è pronto a fare il bis. La Roma e i romanisti aspettano i Burdisso? Giusto, serviranno anche loro per arrivare lontano. Per adesso la sicurezza lì nel mezzo si chiama Mexes.

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6 commenti su “In attesa dei fratelli Burdisso, la Roma si gode Mexes”

  1. Ho già visto su altri siti le foto di Burdisso JR appena atterrato a Roma, già immortalato con la sciarpa della Roma… quindi è chiaro che è tutto fatto, e mi dispiace davvero tanto perché l’arrivo dei fratelli Burdisso significa l’addio ad Andreolli, un calciatore che stimo moltissimo e ha delle potenzialità evidenti non alla portata di tutti.

    Ci lamentiamo che il Calcio Italiano è in difficoltà e poi diamo via uno dei difensori italiani più promettenti per prenderne uno argentino… assurdo!

    Bastava prendere Nicolas e stavamo apposto così, invece come al solito almeno una cappellata per ogni sessione di calciomercato dovevamo farla.

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