Le pagelle di Roma-Cagliari

(LE PAGELLE DI ROMA-CAGLIARI di Gianfilippo Bonanno) – Tutto in novanta minuti. Questo è il titolo di coda di una giornata emozionante ma allo stesso tempo il motivo trainante di una giornata, la prossima, che concluderà un campionato che la Roma ha chiuso davanti ai propri tifosi in maniera dignitosa e con tanto di vittoria. La vittoria sul Cagliari manco a farlo apposta è firmata dall’uomo tanto atteso, quel Francesco Totti che ha voluto scacciare le polemiche regalando l’ennesima doppietta di una carriera che inizia ad avere contorni numerici impressionanti. Totti ha segnato due goal, ha colpito due legni ed ha risposto sul campo così, dinanzi a migliaia di tifosi che hanno inneggiato indossando la maglia numero 10. Ranieri ha letto bene la sfida contro un Cagliari dormiente nel primo tempo ma vivo e vegeto nella ripresa. Il goal di Lazzari apre l’incubo, Totti riporta la sua Roma a mantenere le speranze di scudetto fino all’ultima giornata.   
 
Le pagelle giallorosse di ROMA-INTER:

JULIO SERGIO: 6 sul tiro di Matri compie una bella prodezza a terra ma sulla punizione di Lazzari, il tiro è parso un pò lento, il brasiliano è un pò lento e non arriva ad impattare la sfera. Un pomeriggio tranquillo da spettatore non pagante. RELAX.

MOTTA: 6,5 un bel primo tempo, il terzino dopo lo scampolo in coppa Italia conferma di avere una gean voglia di mettersi in luce. Il tiro che và a stamparsi sul palo meritava più fortuna, un impegno continuo fino a quando i qualche affaticamento lo toglie di mezzo. POSITIVO.

RIISE: 6,5 il giallo lo costringerà a saltare l’ultima chiamata per lo scudetto a Verona. Il norvegese spinge moltissimo nella prima fase della partita e nella ripresa quel bolide toccato da Totti va’ad impattare sulla traversa. Passano i minuti e un pò di stanchezza Riise l’avverte, è apparso però migliorato rispetto le ultime prestazioni, il rigore nasce da un suo cross. SPINTO.
 
JUAN: 5,5 tra un primo tempo a controllare senza patemi un reparto e una seconda parte di gara in cui il brasiliano ondeggia sulle ripartenze del Cagliari che sfiora addirittura il colpaccio, Juan ha vissuto un pomeriggio di alti e bassi. Bene in alcuni frangenti indeciso in altri, rischia un rigore. INSTABILE.

BURDISSO: 5,5 l’argentino è capace di mettere il bavaglio a Matri e soci per lunghi tratti dell’incontro poi si fa’ prendere dallo sbandamento generale e qualce incertezza la commette. Non commette gravi danni ma se Matri avesse centrato la porta ora si parlerebbe di un disastro. CHIAROSCURO.

DE ROSSI: 6 ci mette l’anima il 16 giallorosso. Si posiziona un pò defilato e più offensivo, segue tanto il gioco e cerca di sostenere i compagni in avanti. Reclama un rigore netto ma spreca una palla che poteva indirizzare in goal. Nel gestire la palla mostra tutti i limiti di un periodo non florido. IMPEGNO.

PIZARRO: 6,5 non è pimpante come sempre ma nei momenti topici della sfida riesce a reggere il bandolo della matassa. Il peq dopo il problema al ginocchio non è vivace come al solito ma cerca di mettere del suo. Non brillantissimo ma… EFFICACE.

PERROTTA: 6 corre in lungo ed in largo, cerca il goal che trova ma è in evidente fuorigioco, aiuta tanto i suoi compagni, a centrocampo dà quella forza e quel coraggio che serve fino alla conquista della vittoria. Non è stato protagonista di una gara straordinaria ma lui c’è. PRESENZA.

MENEZ: 6,5 il francese è in palla, trascina la Roma quando accelera e tenta più volte la via della rete. Jeremy mette in campo quel pizzico di classe ed estro che alla Roma serve per tentare di sopraffare il Cagliari. La sua freschezza atletica non è continua ma in quei frangenti che la mette a disposizione riesce ad infiammare il suo pubblico. SCINTILLA. 

TONI: 5 un altro attaccante rispetto a quel lungardone che faceva goal quasi di continuo. Sbaglia un pallone invitante datogli da Totti e non riesce quasi mai ad incidere. Paga il lungo periodo di inattività iniziale e si vede lontano un miglio che è stanco. SPREMUTO.

TOTTI: 7,5 dopo la messa in croce subita, il capitano risponde alla grande. Un Olimpico tutto per lui che si stringe intorno al suo idolo viene ripagato con una doppietta che vale vittoria e speranza di scudetto ancora da cullare. Il capitano risponde dopo un massacro mediatico subito dinanzi ai suoi figli ed ai suoi fratelli giallorossi sugli spalti. TRASCINATORE.

TADDEI: 6 rileva Toni e dà equilibrio al centrocampo della Roma. Ranieri disciplina con il brasiliano un centrocampo che dava segnali di sbandamento. Qualche giocata ma senza squilli. PRATICO.
 
CERCI: S.V.

BAPTISTA: S.V.

RANIERI: 6,5 una vittoria che serve per due motivi principali, incrementare le statistiche e mantenere viva la speranza di scudetto. Claudio il grande si conceda dall’Olimpico con un sigillo, l’ennesimo di una stagione grandiosa e straordinariamente positiva. Lui ancora ci crede e nonostante qualche segnale di cedimento mentale e fisico Ranieri mantiene il gruppo coeso e compatto. Ad una settimana dalla fine l’allenatore della Roma si prende l’ennesima soddisfazione. CONDOTTIERO.

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