Coppa Italia 2010: Mourinho Vs Ranieri, Signori si nasce

Le differenze dicono tanto: la vigilia della sfida, l’ennesima, fra Inter e Roma per la Coppa Italia vede contrapposte non solo due squadre, ma due filosofie, due tattiche, due modi di allenare e vedere il calcio. Se oggi Ranieri aveva gettato acqua sul fuoco delle polemiche post Lazio – Inter, ci ha pensato il suo collega Josè Mourinho a rinfocolare gli animi, nello stile che gli è solito e in anni di serie A lo ha visto menare il can per l’aia al fine di provocare i suoi avversari. Signori si nasce, non si diventa.

Oggi, ultimo di una lunga serie, arriva l’attacco alla Roma e alla sua presidentessa Rosella Sensi. Attacco che, ovviamente, lungi dal rifarsi al merito di un campionato emozionante, si basa suoi soliti slogan che già variamente l’allenatore interista ha sperimentato. Il portoghese dichiara infatti che pur avendo la Roma “fatto una stagione fantastica per merito di tecnico, società  , giocatori e tifosi”, se è riuscita a rimontare tutta la classifica in fondo è  merito “del periodo che mi ha fatto smettere di andare in conferenza stampa e tutti sappiamo perchè ho smesso di farle. Ne hanno approfittato e si stanno giocando lo scudetto e una finale di Coppa Italia in casa. Una situazione unica che non condivido, non conosco nessun Paese che lo fa”. Una sportività  che si amplifica nel prosieguo dell’intervista, quando Mourinho attacca Rosella Sensi: “esigo rispetto da tutti. Puoi essere presidentessa, dottoressa, nata in una culla d’oro, ma devi rispettarci”.

Una richiesta paradossale, poichè si fonda a sua volta su una mancanza di rispetto palese e arrogante, laddove in due frasi circoscrive i meriti di una presidentessa al solo essere nata nella bambagia. Un doppio paradosso se si pensa che a dirlo è uno stipendiato di Massimo Moratti. Nonostante l’atteggiamento sia questo, o forse proprio per questo, è auspicabile che la tifoseria romanista non cada in un tranello tanto sempliciotto quanto strausato e dimostri, lei si, la propria sportività. Seguendo l’esempio del suo Mister, che per introdurre la stessa sfida ha avuto parole di elogio per i suoi avversari.

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3 commenti su “Coppa Italia 2010: Mourinho Vs Ranieri, Signori si nasce”

  1. Ma il portoghese è solo uno che cerca di arrufianarsi il più possibile i suoi tifosi.
    Lui capisce al volo quello che i suoi tifosi vogliono sentire da un allenatore e lui glielo dice.
    Ma poi secondo me non ci crede neanche lui alle scempiaggini che dice…

    FORZA ROMA X STASERA !!!!

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