DI STEFANO NARDONI
Poche ore e ci siamo. Il Derby è arrivato, tanto atteso dalle tifoserie romane e burine dei cuginetti lazieli. Un Derby che si preannuncia all’insegna della ‘pace’, con i colori che faranno da grande palcoscenico allo stadio per questa città spettacolare ed emozionante. Sul campo due squadre che cercheranno di annularsi a vicenda, magari per lasciare un segno per entrare nella storia dei Derby. I giallorossi che non vogliono perdere il passo di questa Inter che è tornata a vincere da domenica, che oggi troveranno di fronte un Genoa molto motivato. Questa Roma che ci sta regalando prestazioni ad altissimi livelli e gioie nei nostri cuori. Il Derby non è solo una partita di campionato, ma è ‘LA PARTITA DELLA STRACITTADINA’. E noi ci teniamo a vincerlo per ammutolire all’indomani della gara i nostri amici, colleghi di lavoro lazialotti e prenderli per i fondelli per tutto l’anno. Questa partita in caso di vittoria giallorossa porterebbe il distacco dai cugini a +30, cosa mai successa in campionato, cioè nella storia del calcio delle romane. Numeri ben diversi come ben diversi sono gli obiettivi delle due squadre naturalmente. Dall’altra sponda la Lazio, che vuole fermare la corsa allo scudetto dei giallorossi per poter dare un senso a questo campionato fallimentare. Chi la spunterà? Non oso pronunciare un pronostico perchè il Derby è il Derby. Si dice sempre che l’ha spunta quella meno favorita. A volte è successo che l’ha spuntata il favorito. Ormai non credo nella statistica perchè il Derby è favoloso per questo, perchè non sai mai chi lo vincerà.
