Ci sono conferme sul fatto che, in questo momento, sia sempre più caldo l’asse tra Roma e Milan, in merito ai discorsi su Abraham e Cristante. Il futuro di Tammy Abraham è ancora incerto, poiché il prestito del giocatore al Milan volge al termine. Nonostante il Milan sia già alla ricerca di un attaccante da affiancare a Santiago Gimenez, il ruolo del centravanti nel Milan non è scontato.
Non solo Abraham nei discorsi tra Roma e Milan
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la decisione definitiva sull’attaccante inglese spetterà al nuovo direttore sportivo rossonero. Lo stipendio di Abraham, pari a 5 milioni di euro a stagione, rappresenta un ostacolo. Per restare al Milan, quindi, Abraham dovrebbe accettare una riduzione dello stipendio in cambio di un contratto più lungo.
Attualmente l’ex giocatore del Chelsea è legato alla Roma fino al 2027, ma un eventuale accordo con il Milan lo legherebbe ai rossoneri per quattro anni. La trattativa, però, non è semplice: la richiesta della Roma per il giocatore si aggira tra i 20 e i 25 milioni di euro, una cifra ritenuta eccessiva dal Milan.
Da stabilire il futuro di Saelemaekers
La Roma sta cercando di elaborare un piano per garantire il futuro a lungo termine di Alexis Saelemaekers. Roma e Milan avevano raggiunto un accordo verbale la scorsa estate per l’eventuale riscatto di Alexis Saelemaekers per circa dieci milioni di euro.
L’ottima stagione del belga, autore di 6 gol e 5 assist in 26 partite, ha però cambiato gli scenari, rendendo più complessa l’operazione per i giallorossi. Ad oggi il Milan ha alzato le richieste, fissando il prezzo a 20 milioni di euro. Inoltre, l’allenatore rossonero Sergio Conceicao non esclude un ritorno di Saelemaekers al Milan.
Nonostante le difficoltà, la Roma non ha intenzione di rinunciare al giocatore e sta valutando soluzioni alternative per trattenerlo nella Capitale. Secondo quanto riportato da La Gazzetta della Sport, una possibile soluzione potrebbe riguardare Bryan Cristante, giocatore apprezzato dal Milan.
I giallorossi potrebbero inserirlo come parziale contropartita tecnica, con un conguaglio economico tra gli 8 e i 10 milioni di euro, per chiudere l’affare. Insomma, non si parla solo di Abraham in questo momento tra due club che, in estate, dovranno sciogliere non pochi dubbi di mercato per i rispettivi progetti tecnici. Di sicuro, trovare la quadra economica coi tanti giocatori in ballo non sarà la cosa più semplice del mondo, secondo quanto raccolto in giornata.