Solo segnali negativi da AZ Alkamaar-Roma per Ranieri. La Roma complica terribilmente il proprio cammino in Europa League, sfoderando una pessima prestazione sul campo del modesto AZ Alkmaar. I giallorossi di Ranieri, infatti, non confermano l’ottimo momento vissuto in campionato, dopo una serie di vittorie che lasciava presagire una serata più tranquilla e serena per i tifosi giallorossi. Tanti singoli sotto tono e sotto il livello standard ai quali ci hanno abituati in queste settimane.
Un risultato che mette i giallorossi nelle condizioni di dover battere tra una settimana lo Stadio Olimpico, il temibile Eintracht Francoforte. Male Dovbyk, sostituito alla fine del primo tempo, al quale non può andare più di un 5 in pagella. L’attaccante ucrano, infatti, non entra mai in partita e non riesce a dimensirire la difesa degli olandesi.
Tante difficoltà anche per Paredes, il quale ha avuto problemi sia in fase di interdizione sia nella costruzione del gioco. Insomma, in pochi si salvano dopo questa partita. Dybala ci ha provato fino alla fine, andando vicino al gol in pieno recupero, ma è stato l’unico a crederci per davvero.
In difesa, Hummels ha provato a limitare i problemi, soprattutto sul gioco sulle palle alte, mentre Ndika ha sofferto la velocità degli attaccanti avversari. In ogni caso, Ranieri dovrà motivare al massimo la squadra in vista di una partita che a questo punto sarà decisiva per il futuro della Roma in Europa League.
I migliori in AZ Alkmaar Roma tra i giallorossi
Dybala, 7. L’attaccante argentino è l’unico a provarci. Cerca i gol con tutte le sue forze, ma non riesce mai a costruirsi un tiro pulito. Basti pensare a quanto è avvenuto in pieno recupero;
Hummels, 6,5. L’esperto centrale tedesco non sbaglia letture ed anche in occasione del gol subito non ha particolari responsabilità. Si vede la sua esperienza europea, ma in serate come questa non basta neanche quella.
I peggiori in AZ Alkmaar Roma tra gli ospiti
Paredes, 5. Non riesce a trovare posizione in campo, non riesce ad interdire e a rompere il gioco avversario, ma soprattutto non riesce ad ispirare la manovra dei giallorossi. Anche nel secondo tempo, quando la squadra di Ranieri sembrava essere tornata in campo a meglio degli avversari.
Dovbik, 5. Non impensionisce mai la difesa. Poca sintonia con Dybala, con l’attaccante ucraino che non entra mai realmente in partita, giustamente sostituito al termine del primo tempo. Deve riscattarsi già a Udine.