Dare continuità al percorso che si sta provando a portare avanti in stagione, sia in campionato dove i giallorossi sono in piena zona Champions League, sia in Europa League, con alcuni segnali importanti che possiamo estrapolare da questo Feyenoord-Roma. Al di là dei risultati ottenuti dopo la sosta, arrivati tra le altre cose senza subire gol contro Sampdoria e Torino, era importante capire come il gruppo allenato da Mourinho avrebbe superato lo scoglio in terra olandese, al cospetto di un avversario che punta tutto sul ritmo.
Nel farlo, l’allenatore ha deciso di puntare tutto su Abraham, cercando di canalizzare al meglio il doppio confronto di Feyenoord-Roma. Già, anche perché l’attaccante inglese pur trovando raramente la via del gol in questa competizione, ha spesso e volentieri offerto un contributo importante alla squadra dal punto di vista tattico. Una parentesi occorre anche per Ibanez, per forza di cose finito sul banco degli imputati dopo l’espulsione rimediata nel derby.
Se c’è una cosa che ci dice questo Feyenoord-Roma è che Mourinho dovrà necessariamente far ruotare la rosa il più possibile, fino a quando ci saranno due competizioni nelle quali il gruppo giallorosso sarà chiamato a dire la sua. Anche perché l’eventuale vittoria dell’Europa League, è bene ricordarlo, consentirebbe di ottenere un posto automatico in Champions League, diventando incredibilmente testa di serie ai sorteggi dei gironi.
I migliori in Feyenoord-Roma tra gli ospiti
Ibanez 6,5. Se la cava bene in fase difensiva, aspetto tutt’altro che scontato considerando gli strascichi del derby del mese scorso. Oltre a questo sfiora il gol con il solito ed apprezzabile terzo tempo. Solo la cattiva sorte gli leva la gioia del gol per pochi centimetri.
Matic 6,5. Guida il centrocampo con apprezzabile autorevolezza in entrambe le fasi. Sta diventando sempre di più un punto di riferimento per questa squadra ed è un nuovo acquisto per il finale di stagione.
Chi ha convinto meno in Feyenoord-Roma tra i giallorossi
Pellegrini 5. Pensare che il voto sia dettato dal calcio di rigore sbagliato, comunque pesante nell’economia del match, sarebbe un errore grossolano. In verità, dimostra di non vivere un momento di forma particolarmente brillante. Se il rigore conferma la poca freddezza dal dischetto, la prestazione nel suo complesso evidenzia anche qualche carenza atletica.
Abraham 5. Sfortunato in occasione dell’ennesimo infortunio tramumatico di questa stagione, ci mancherebbe. Detto questo, però, fino al momento della sostituzione appare del tutto spaesato rispetto al resto della squadra. Ora come ora, Belotti appare un pochino più funzionale.