Le pagelle di Roma-Fiorentina: Veretout decisivo non solo per i rigori

Un successo pi๠importante di quanto si possa immaginare quello che arriva da questo Roma-Fiorentina dai due volti. Un discreto primo tempo dei giallorossi ed una ripresa piena di difficoltà , fino all’episodio decisivo del calcio di rigore a fine partita, che in tutta onestà  resta molto discutibile e generoso. Premesso questo, per i ragazzi di Fonseca era fondamentale andare sul +4 rispetto al Milan ed evitare un turno preliminare di Europa League che rischia di condizionare la preparazione per la prossima stagione.

Le pagelle di Roma-Fiorentina: migliori e peggiori

Detto questo, é importante concentrarsi sulle pagelle di Roma-Fiorentina per comprendere quali siano i giocatori giallorossi che hanno dimostrato di vivere un buon momento di forma e quelli che, al contrario, hanno bisogno di ricaricare le batterie in vista anche dell’avventura in Europa League. Una carta extra che questa squadra puಠgiocarsi per provare a conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League.

Pau Lopez 6: il classico 6 politico per uno spettatore non pagante.

Mancini 5,5: non convince al 100%. Sicuramente pi๠a suo agio a tre, ma qualche errore di troppo in fase di lettura;

Smalling 6: serata tutto sommato tranquilla e senza particolari sbavature per il centrale inglese;

Kolarov 7: la miglior partita disputata nel suo nuovo ruolo. Un recupero decisivo su Vlahovic che vale mezza vittoria;

Bruno Peres 6,5: sempre pi๠padrone della fascia destra. Qualche guizzo in meno rispetto all’exploit di Ferrara, ma crea apprensione nella difesa viola;

Diawara 5: ha qualche responsabilità  sul gol subito, ma pi๠in generale continua a far fatica nel trovare le geometrie autunnali;

Veretout 7,5: fa sempre la cosa giusta, e non parliamo solo del rigore. Detta i tempi alla squadra e fa in parte anche il lavoro di Diawara;

Spinazzola 6,5: ancora non é continuo nei novanta minuti, ma sta crescendo moltissimo, al punto da mettere in difficoltà  anche Chiesa;

Pellegrini 5,5: il cartellino lo timbra con qualche spunto, ma resta troppo poco per il bagaglio tecnico del ragazzo;

Mkhitaryan 6,5: sempre pi๠titolare inamovibile ed unico elemento in grado di fare la differenza tra le linee in questo momento per Fonseca;

Dzeko 6,5: non incide in fase conclusiva, é vero, ma stasera é tornato a fare quel lavoro oscuro indispensabile per questa squadra.

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