Analizzare Roma-Sampdoria é compito assai complicato. La speranza dei tifosi giallorossi era quella di assistere ad una serata tranquilla, complice un avversario che vive una situazione di classifica molto complicata, ma evidentemente le cose allo stato attuale non possono andare cosa. Un po’ il lungo break, un po’ un contesto generale (soprattutto per quanto riguarda le vicende societarie) che certo non aiuta i giocatori ad esprimersi al meglio, fatto che i giallorossi hanno faticato tanto contro un avversario che ha molti limiti.
Le pagelle di Roma-Sampdoria
Resta il fatto che per Roma-Sampdoria doveva dare assolutamente una vittoria ai ragazzi di Fonseca e alla fine cosa é stato. Il fatto che tra i migliori ci sia stato Mirante, oltre ovviamente a Dzeko, la dice lunga sull’andamento di una partita che ha riservato pi๠insidie del previsto.
Mirante 7: non ha colpe sul gol, mentre in svariate circostanze ha tenuto a galla i suoi. Nessun miracolo in particolare, ma gli interventi giusti nei momenti pi๠delicati della partita.
Bruno Peres 5: appare incerto nelle due fasi, senza dare la spinta necessaria contro un avversario cosa chiuso. Zappacosta 6: quantomeno é costante e crea apprensioni sulla sua corsia;
Ibanez 5: ancora non pronto per la Serie A. Sbaglia spesso i tempi di chiusura e nel primo tempo commette anche errori grossolani. Cresce un pochino alla distanza;
Smalling 6: anche lui meno brillante del solito, ma é l’unico a mantenere sempre una certa lucidità ;
Kolarov 6,5: non inizia bene, ma nella ripresa convince, soprattutto in fase di spinta, con quel palo che grida vendetta;
Veretout 6: partita ordinata la sua, senza infamia e senza lode. Peccato per il gol annullato, davvero bello;
Diawara 5: primo tempo horror, dal quale fatica a riprendersi. Troppe palle perse e brillantezza da ritrovare al pi๠presto;
Perez 6: a differenza di quanto avviene alla squadra, parte bene e finisce calando in modo evidente. Gli serve continuità ;
Pastore 5,5: qualche lampo dei suoi, ma ancora troppo poco per le aspettative che i tifosi hanno su di lui. Pellegrini 6,5: senza fare chissà cosa, aiuta il centrocampo a dare un altro ritmo alla squadra.
Mkhitaryan 5: un etto passo indietro rispetto a quanto apprezzato prima della sosta. Deve ritrovare il ritmo partita ed il feeling coi compagni di squadra;
Dzeko 7,5: dà un senso al finale di campionato della Roma con due gol da attaccante verso e di gran classe. Al momento la Roma puಠsolo aggrapparsi a lui, non solo per i gol.