Si complica il riscatto di Smalling: tanta concorrenza anche in Premier League

Una delle note pi๠liete in stagione per la Roma, tra gli alti e bassi che fino a questo momento hanno caratterizzato la gestione di Fonseca, é senza ombra di dubbio Smalling. Il centrale inglese, infatti, salvo una breve parentesi a febbraio (quando tutta la squadra si é espressa davvero male a dirla tutta), ha sempre dato ampie garanzie, al punto che il suo riscatto appare scontato. Considerazione, perà², che vale solo per la volontà  giallorossa dal punto di vista tecnico, in riferimento alle ragioni che abbiamo appena esposto.

Il complicato riscatto di Smalling da parte della Roma

Le prestazioni di Smalling, in questi mesi, non sono certo passate inosservate, al punto che tanti club hanno messo gli occhi su di lui. Se da un lato sembra scemare l’interesse dei principali club di Serie A, con Inter e Juventus che per ora non sono andate oltre semplici sondaggi presso il Manchester United, qualche problema in pi๠di concorrenza per i giallorossi potrebbe arrivare dalla Premier League.

In particolare, appare forte come non mai l’interesse del Tottenham di Mourinho, che non a caso rischia di perdere Vertonghen a fine stagione ed ha bisogno di sostituire il proprio centrale con un elemento d’esperienza. Le considerazioni fatte in questo senso dal Corriere dello Sport sono molto chiare:

“Chris Smalling ha convinto la Roma: l’ex Manchester United, arrivato in estate in prestito oneroso, con le sue prestazioni positive si é guadagnato un’ipotetica conferma in giallorosso. Ipotetica, perchà© nella trattativa tra Roma e Red Devils (20 milioni di euro la richiesta, 16 milioni l’offerta) si é inserito il Tottenham, colpito dal valore di Smalling e deciso a sottrarlo ai capitolini: lo riferisce il Daily Mail”.

Insomma, é altamente probabile ad oggi che nel caso in cui la Roma voglia tenere Smalling nella Capitale, sarà  necessario riscattarlo per la cifra pattuita qualche mese fa con il Manchester United. Al netto della sua età , considerando il fatto che parliamo di un giocatore non pi๠giovanissimo (a novembre ha compiuto 30 anni), potrebbe convenire a Petrachi fare un piccolo sacrificio e sborsare i 20 milioni di euro richiesti dal club inglese, alla luce delle risposte fornite in campo dallo stesso Smalling.

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