La partita Fiorentina-Roma ha regalato ai tifosi giallorossi quella che puಠessere definita una delle migliori prestazioni della squadra nel 2019. O comunque la pi๠convincente sotto la gestione di Fonseca. Al netto di un avversario in palese difficoltà dal punto di vista mentale ed in parte fisico, al punto che in mattinata é arrivata anche la notizia dell’esonero di Montella (in bocca al lupo a lui), resta da sottolineare la compattezza degli ospiti.
Le pagelle di Fiorentina-Roma
Ancora una volta, Fonseca ha avuto risposte importanti dalle sue colonne in occasione di Fiorentina-Roma. Da Smalling a Dzeko, senza dimenticare un Pellegrini sempre pi๠leader in questa squadra nonostante la giovane età . I giallorossi chiudono alla grande il 2019 e si candidano insieme alla Lazio nel ruolo di outsider non solo per la lotta riguardante la conquista di un posto nella prossima edizione della Champions League, ma forse anche per qualcosa di pià¹.
Pau Lopez 6,5: come sempre incolpevole sul gol, per il resto risponde sempre presente ai tentativi nemmeno troppo convinti dei viola;
Florenzi 6,5: anche lui appare in crescita, come é normale che sia dopo alcune partite consecutive da titolare dopo un lungo stop;
Mancini 7: quasi perfetto, sta acquisendo convinzione e personalità che potrebbero garantirgli un futuro radioso. Alla Roma e con la Nazionale;
Smalling 8: non doveva neppure giocare a causa di un problema fisico. Regala ai tifosi della Roma l’ennesima prestazione perfetta;
Kolarov 7: con il trascorrere degli anni diventa necessariamente meno propositivo sulla fascia, ma quel piede sinistro é arte pura;
Veretout 6,5: di nuovo in palla come ammirato ad ottobre. Chiude al meglio uno 2019 che lo ha reso insostituibile per Fonseca;
Diawara 6,5: anche dall’ex Napoli segnali confortanti. Inizia ad essere costante in entrambe le fasi di gioco;
Zaniolo 7,5: corre, regala numeri, ma anche un gol ed un assist. La migliore risposta possibile alle critiche di Capello;
Pellegrini 8: difficile trovare gli aggettivi giusti ad una partita come quella di ieri. Giocatore totale, oltre ogni aspettativa. Vede il calcio come pochi;
Perotti 6,5: il meno pungente tra i giocatori offensivi, ma sta aumentando i giri del motore e sembra poter inventare sempre qualcosa di importante con il pallone tra i piedi;
Dzeko 8: tornato l’attaccante incontenibile di inizio stagione. Fa reparto da solo, segna e manda in gol anche i suoi compagni di squadra. Impossibile chiedergli di pià¹.