Comunicato AS Roma: “Il quadro presentato da La Repubblica é distorto e totalmente distante dalla realtà â€

“AS Roma desidera prendere le distanze dalla ricostruzione apparsa sulle pagine sportive della Repubblica in data odierna.

Contrariamente all’abitudine del Club, che non é solito commentare le indiscrezioni di stampa, a tutela delle persone menzionate nel servizio, l’AS Roma ritiene che non sia attendibile trasformare in fatti eventuali opinioni espresse da terzi, e riportate a terzi, delineando in questo modo un quadro distorto e totalmente distante dalla realtà .”

Fonte: asroma.com

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382 commenti su “Comunicato AS Roma: “Il quadro presentato da La Repubblica é distorto e totalmente distante dalla realtà â€”

  1. ..immaggino ke zorro voja costruire la roma a somiglianza di qlla di spalletti 1.0
    e nn mi sorprenderei ke si giocasse col falso nueve alla totti, visto ke anke nll’ultima stagione ha spesso utilizzato un trequartista in qlla posizione.
    certo un bel danno sti preliminari.
    vorrei capire ki si presenterà al ritiro, visto ke tra giocatori da cedere e qlli impegnati all’europeo, la rosa è ridotta all’osso.

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  2. ALEX:”Mi spieghino ad esempio perchè un Dzeko vale i 12 milioni che offrono i volponi strisciati, mentre un buffoncello come Icardi è quotato 60-70. Qualcuno dirà: eh, ma l’età è diversa, vuoi mettere?…. BRAVI, un applauso, non ce n’eravamo accorti!!”

    ALEX non voglio fare il saputello, ma a meno che tu non abbia 10 anni ( ne dubito ) e quindi è lecito che certe dinamiche le potresti tralasciare, un giocatore in scadenza che ha rifiutato il contratto, che ha quasi 34 anni che viene da un anno dove ha segnato 9 goal in campionato quanto vuoi che valga?

    Icardi vale quella cifra ( pompata ) perche ha 25 anni ed è gia arrivato a piu di 100 goal in serie A spingendo l’inter nelle stagioni precedenti. Un giocatore che di media a stagione ti garantisce minimo 15-20. è un nome, come per esempio james rodriguez che è uno dei giocatori piu sopravvalutati degli ultimi 5 anni.

    Ripeto, icardi non vale quella cifra, ma dzeko piu di 20 mln non vale.

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    • Appunto, lo dici anche tu, quella cifra è pompata e allora perchè possono pompare gli altri e noi mai? Anche Dzeko è un giocatore di valore internazionale che ha fatto altri campionati, una stagione con 39 gol vincendo la classifica marcatori ed è molto stimato da tutta la critica. E comunque magari fossero 20… mi risulta che la strisciata ne offra 12… mi sembrano pochini.

      Il mio comunque è un discorso generale, non limitato al solo caso di Dzeko. Il Salah di turno oggi vale minimo il doppio di quanto incassò la Roma.

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  3. Siamo tra le creature meno normodotate di Trigoria, i soliti della gelida regione del Nifleheim, gli ultimi baluardi di una dinastia che un maiale e i suoi vili nibelunghi vogliono estirpare. Fin troppo buoni, fin troppo saggi, da 2 lustri subiamo l’onta in ogni regione. Se solo Odino ci avesse dato la ragione li avremmo sacrificati tutti con il grande Blot.
    Che perisca il maiale, che periscano i suoi abominevoli seguaci!!

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  4. una considerazione.
    ma la roma (visto ke è spettatrice molto interessata) xkè nn fa sì ke metta in moto la procedura di urgenza al tas. se poi al 14 agosto si scopre ke il milan è fuori dalle coppe, nn sarebbe allucinante aver già iniziato la stagione agonistica xnnt? boh, io certe cose proprio nn le capisco..

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  5. tralasciando alcuni nomi imbarazzanti usciti tipo pavoletti, e già.. cedi dzeko e ti presenti cn pavoletti.
    credo ke il mercato dovrebbe iniziare dal centrocampista centrale e stopper.

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  6. Il nodo secondo me è il bilancio di fine giugno.
    Potendo sforare secondo l’UEFA di 30 ml (a marzo eravamo a -23 ml) potremo anche non avere la necessità di vendere.
    Se così fosse potremo gestire il caso Dzeko con molta calma. E se Conte e l’Inter lo vogliono dovranno venire incontro alle nostre richieste altrimenti ciao. E per Dzeko di certo non mancheranno altre offerte.
    Se invece dovessimo rientrare entro giugno di un pó di milioni, in assenza di offerte per altri nostri giocatori, temo sia possibile che Dzeko venga ceduto all’Inter ad un prezzo di favore.
    Qui si valuterà la bravura di Petrachi.

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    • Demiral era in orbita Juve da un pezzo.
      Il Sassuolo l’ha preso in sinergia con i gobbi.
      Paratici si conferma tra gli scout migliori.

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      • Si ma per lo più sono nomi che già circolavano pure su questo forum… paratici sarà anche bravo ma non serve essere professionisti de settore per capire che quelli sono giocatori validi. I grandi nomi non possiamo permetterceli i piccoli ce li portano via così, diteme cosa rimane

  7. Un’altra cosetta che i maestri del forum dovrebbero spiegare a noi che non capiamo niente è perchè quando la Roma vende i propri migliori giocatori incassa cifre ampiamente inferiori al loro valore effettivo (per non usare l’aggettivo ridicole), mentre quando li compra li deve pagare a peso d’oro e spesso si tratta di giocatori che poi non rendono quello che dovrebbero e che sono stati pagati (Schick docet).

    Mi spieghino ad esempio perchè un Dzeko vale i 12 milioni che offrono i volponi strisciati, mentre un buffoncello come Icardi è quotato 60-70. Qualcuno dirà: eh, ma l’età è diversa, vuoi mettere?…. BRAVI, un applauso, non ce n’eravamo accorti!!
    Ma dimenticate che il tatuato argentino pare non lo voglia nessuno, mentre Edin fa ancora la sua porca figura in nazionale, dicasi nazionale e non scapoli conto ammogliati. Tra i due c’è una differenza di 5 volte tanto?
    Per tacer del fatto che i volponi vorrebbero pure Kolarov a zero euri e magari pure Florenzi e Pellegrini per una pizza e fichi.
    A voi la risposta.

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    • bè farei presente anche che Manolas ha una clausola ridicola di 36 mln, la colpa di chi è?!
      lo stesso vale per pellegrini…..se nn troviamo un valido sostituto per Dzeko me lo terrei rischiando pure di perderlo a parametro zero (prendere 12 mln per rinforzare un competitor come l’inter lo trovo assurdo) e mi prenderei un giovane da alternargli e fargli fare un percorso di crescita di un anno…ma forse qsto è programmare e a Roma qsto nn si può fare

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    • Io piuttosto mi chiedo perché dobbiamo vendere sempre i nostri pezzi pregiati alle dirette concorrenti, ok, abbiamo appurato che vendere è necessario ma vendere alle concorrenti non è giustificabile, è come se la proprietà ti sbattesse in faccia che non gli sbatte nulla né vincere ne che i tifosi lo capiscano. Questa Pallotta mi ha veramente rotto il caxxo, si sbrigassero a fargli fare sto stadio così ce lo leviamo dai Maroni una volta per tutte.

      PS. E vedrete che non è finita, prevedo pure Manolas alla Juve tanto per essere sicuri di aumentare ancora di più il gap.

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  8. Eh già, come se io dopo anni di discussioni non sapessi cos’è il FPF… mi sono rotto di leggere sempre le solite lezioncine che liquidano con tre parole un discorso argomentato invece di affronate questioni spinose e dirimenti.
    Quel che certi NON capiscono – o forse non vogliono capire, il che è peggio – e che dovrebbero spiegare a noi comuni mortali, bontà loro, e dall’alto del loro scranno – anzichè usare termini come “stucchevole” ecc. ecc. – è, ad esempio:
    1) Perchè ci sono squadre, anche titolatissime, che possono infischiarsene del FPF mentre la Roma ogni estate è succube di tale meccanismo con impoverimento costante della rosa (a meno che non vogliate negare che la rosa di quest’anno sia stata inferiore a quella degli anni scorsi)

    2) Perchè non si possano fare plusvalenze e mercato – come fa ad esempio l’Inda – cedendo i nostri MOLTISSIMI giocatori inutili o non adatti (meglio sarebbe stato NON comprarli e “grazie” al genio Monchi), anzichè stendere il tappeto rosso al primo che offre due spicci per i nostri Top (l’esempio di Dzeko ieri sera dovrebbe illuminare le menti, il CAPITANO della sua nazionale, giocatore ancora valido e utile, che sta per essere regalato all’Inda per tre soldi e un ragazzino della Primavera, che poi magari fosse un altro Zaniolo, ma tanto pure se lo fosse lo rivenderebbero dopo una stagione)

    3) La compulsività nel continuare a vendere – per poi ricomprare, come dice Il Coco – in una sequela infinita di compavendite priva di senso che alla fine fa solo il gioco delle avversarie e ci lascia sempre in braghe di tela (l’esempio dei portieri è lampante e chi lo nega è in mala fede; faccio umilmente notare che oggi senza il disastroso Olsen la Roma sarebbe comodamente seduta in Champions e avrebbe 50-60 milioni in cassa, ma che ve lo dico a fà, e complimenti al genio di Monchi). Poi è chiaro che se compri a cazzo e sperperi soldi in ingaggi spropositati per giocatori che giocano 5 partite (Pastore, grazie Monchi) devi per forza venderti i migliori per rientrare dalle spese e perdite di bilancio.

    4) Last but non least, spieghino lor signori perchè, se proprio sono COSTRETTO a vendere per il FPF, un bavo Ds o dirigente non possa rimpiazzare il calciatore ceduto con un altro alla sua altezza, come si dovrebbe fare in ogni squadra che abbia delle ambizioni e che non sia una succursale di provincia come Udinese o simili (l’esempio di Salah anche qui è lampante, incassata un cifra poi spesa pari pari per uno Schick irritante che in due campionati ha segnato 5 gol)

    Potrei continuare all’infinito, e mi viene in mente che, ironia della sorte, persino con il Ds entrante Petrachi -ammesso che arrrivi – sono stati capaci di combinare un casino colossale, inimicandosi Cairo che d’ora in poi ci vedrà come il fumo neglio occhi, quando invece una società più saggia e accorta avrebbe sfruttato tale importante occasione cercando ad esempio di prendere uno o due giocatori dal Torino, su tutti il portiere della nazionale Sirigu o lo stesso Belotti. Ma che lo dico a fà, era meglio Monchi con Olsen “ciapanò”…

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    • i calciatori veri guadagnano un botto….a salah je dovevi da 6 mln annui mentre a schik je ne dai di meno…il fpf è una scusa pe fa er povero e non caccia i soldi

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  9. ESEMPIO DI SQUADRA PIU FORTE senza spendere un ira di dio:

    OUT

    dzeko
    kolarov
    marcano
    olsen
    nzonzi
    ddr
    perotti
    coric ( prestito )
    piu tutti gli altri scarti in prestito e ritornati

    IN

    Sirigu
    Ismaily
    mancini
    veretout
    fred ( ex shaktar )
    higuain o icardi ( questo per far capire che il grande nome in attacco deve essere preso )

    GIA SOLO COSI sulla carta sei piu forte o almeno hai gente piu affidabile e perfetta per il gioco di fonseca.

    Ma vorrei fare una riflessione su die giocatori, pastore e Verde:

    PASTORE) l’argentino ha 29 anni, il 30 di questo mese ne farà 30 ed ha un età matura per fare bene. Tanto si è capito che sarà difficile piazzarlo a differenza di nzonzi che ha cmq una quotazione internazionale ancora indenne. Il suo problema sono state le incomprensioni con di francesco che lo voleva intermedio a fare il radja della situazione e uno stato fisico precario ( come tutta la squadra ). Secondo me con il gioco di fonseca, palla a terra, 1 massimo 2 tocchi ( gioco molto di possesso ) e una preparazione ad hoc, potrebbe fare molto bene e non a caso con un allenatore che lo usava bene ( ranieri ) le sue prestazioni erano molto piu soddisfacenti.

    VERDE) ex primavera della roma, è un giocatore che all’esordio con la squadra maggiore fece vedere numeri importantissimi per uno di 19 anni, per poi scomparire inspiegabilmente ( come sanabria ).
    Grande tecnica, ambidestro, grande tiro e ottimi doti fisiche ( pur essendo piccolino ) negli anni a seguire fece molto bene in serie B per poi approdare in prestito al valladolid di Ronaldo ( il fenomeno ) dove ha fatto 6 goal in 800 minuti giocati ( 9 partite come minutaggio ). Probabilmente non verrà riscattato per problemi economici del club ed io pongo una domanda: perche non portarlo a roma, provarlo e usarlo come vice under? kluivert non è un esterno dx, in quanto il suoi punto forte è rientrare sul dx e tirare in porta… insomma lo limiti tantissimo mettendolo a dx, quindi lo userei come vice el sharawy pronto a prendere il suo posto. Per come la vedo io porteresti a roma un giocatore giovane, 22 anni, italiano, con esperienza in A, in B e in spagna a fare la riserva di under.

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  10. premesso che lascio ai soliti “diffamare” LA ROMA con il giochino del NO avuto dai vari allenatori… roba da cecchini mi domi, che nutrono quasi piacere nel scrivere certe cose… poi vabbe, leggere che ranieri ABBIA DETTO NO ALLA ROMA è pura eresia visto che lui aveva un contratto limitato voluto dalla società e lui, ove dal primo giorno entrambi le parti avevano gia affermato che a fine contratto le strade si sarebbero divise… ma vabbè, che lo dico a fare…

    Detto questo, che dovrebbe essere ovvietà nel momento in cui uno abbia memoria e coerenza con la realtà, leggo fin troppe storielle su una roma MASSIMO QUARTA che oscillerà tra l’ottavo e il quarto posto se ci dice bene…

    Calcolato che la squadra di oggi, senza infortuni e con una preparazione degna sarebbe arrivara in champions, gli basta qualche ritocchino e un allenatore vero per poter fare meglio.

    L’inter, per esempio, sta comprando tutti trent’enni o ultra trent’enni come godin 33-34 anni, dzeko 33-34 anni, kolarov 33 anni e altri profili stagionati per poter vincere senza puntare ad un progetto futuribile.

    La roma avendo basi piu solide ( per come la vedo io ) cercherà un progetto opposto, cioè creare un amalgama di giocatori giovani ed esperti in grado di poter creare un nuovo ciclo per poter vincere in futuro.

    Ormai si è capito, il tifoso sloganista ti potrebbe dire “non si vincerà mai nulla”, io ti posso dire che è vero, ma non dirò MAI che l’erba del vicino è quella piu buona.

    Io sono fiducioso in questa squadra e in fonseca.

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    • Perdonami, ma constatare che allenatori importanti come Conte, o meno importanti come Gasperini e Sinisa, abbiano detto NO alla Roma, non mi sembra una diffamazione ma un semplice prendere atto della realtà… o no?

      Piuttosto mi chiederei il perchè di questi NO… un perchè che quasi tutti ben conosciamo

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    • Scusa, ma dire che l’Inter non punta ad un progetto futuribile quando è appena approdata alla finale Primavera con una squadra zeppa di ottimi giovani mi sembra un filino fuori luogo…

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    • a diffamare la roma ce pensa la roma stessa….chi ha fornito i dati a repubblica? chi ha scritto la lettera facendo intende che parte dell articolo è vero?poi che allenatori hanno rifiutato è un dato di fatto

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  11. volendo coi rientri dei vari calciatori sparsi,
    si potrebbero fare le plusvalenze necessarie x kiudere in positivo il bilancio.
    e cmq dalla rosa attuale me ne sbolognerei parekki, in primis pastore.

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  12. Piuttosto fiducia a Fonseca e speriamo che il nuovo ds gli costruisca una squadra su misura, sarei pronto ad accettare anche cessioni dolorose purché si prendano i giocatori adatti alla sua filosofia di gioco, ripartiamo da un nuovo anno zero (come fu per lucho prima, garcia poi e infine per edf) sperando di toglierci qualche soddisfazione in più!

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  13. Certi ragionamenti sono inqualificabili.
    Hai venduto Benatia e con i soldi ti sei preso Manolas, hai venduto Lamela e con i soldi hai preso Salah, hai venduto scesny e hai valorizzato alisson, potrei continuare all’infinito. Che si possa e SI SIA sbagliato nelle valutazioni dei giocatori più volte nessuno lo nega ma fare una rosa con tutti i giocatori ceduti dalla Roma è quanto meno stucchevole. Roba da hall of fame. Se io vendo un monolocale per comprare un appartamento, che poi rivendo per comprare una villa non posso dire con i se e con i ma che avrei potuto avere tutti le proprietà della città. Come ha scritto più d’uno se abbiamo visto fior fiori di giocatori indossare la maglia della Roma vuol dire che qualcosa di buono è stato fatto, trattenere i migliori su piazza equivale a comprare i migliori su piazza, e ad oggi la Roma non se lo può permettere purtroppo.

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    • Concordo su molto, anzi su moltissimo.
      Il problema è proprio in quel che dici.
      Tanti giocatori buoni sono stati comprati, grazie a scellte di mercato ottime.
      Il problema non è che non sia stato fatto qualcosa di buono, è che si è fatto tanto di buono, in entrata, poi gestito male, sempre peggio, in uscita.
      “hai venduto Scezsnzy (campione i’Italia 2 volte consecutive…2018 e 2019) e hai valorizzato Alisson (Campione d’Europa 2019..) “……ma siamo passati ad Olsen/Mirante…..
      “hai venduto Lamela (finalista di CL 2019) e con i soldi hai preso Salah (Campione d’Europa 2019) , e preso Under (bravo, ma non al loro livello…).
      Il problema, a mio parere, è proprio quello degli ultimi due anni.
      Abbiamo lentamente – proprio perchè era stato costruito un gruppo forte e potenzialmente fortissimo – sperperato tanto cose buone, tanti ottimi colpi, in frenesie bilancistiche….
      Gli 87 punti di Spalletti (punto di partenza di un ciclo, in una società seria…), sono diventati un risultato storico, ma velocemente sgretolato……
      La critica – specie la mia – non è tanto non aver fatto bene, anxi tantissimo era il potenziale costruito, ma proprio il rapporto (specie di quest’anno), tra forza della Rosa e risultati conseguiti.
      Arrivare così dietro un Napoli normale, una Atalanta fortissima, ma sempre una provinciale, un Inter isterica e un più che mediocre Milan, è – rispetto alle enormi potenzialità della Rosa – un fallimento societario e gestionale raro.
      Per questo allenatori Top non vogliono venire alla Roma.
      Scendendo nel “quotidiano” e per semplificare, la Roma mi sembra quell’uomo che cambia freneticamente fidanzata, mai cercando di costruire qualcosa di serio, sempre pensando di trovarne una migliore.
      A volte succede, magari spesso.
      Sempre no.
      A volte era meglio quella di prima.
      E’ questa la sintesi degli ultimi due anni.
      per me, ovviamente.

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      • Già questo è diverso, olsen si è rivelato un grave errore di monchi, a mio parere l’unico veramente grave. Non concordo su under che è ancora molto giovane e ha fatto intravedere colpi da campione, infatti lo vogliono diversi top club, potrebbero invece rifiorire pastore e nzonzi secondo me…

      • Anche a me piace molto Under, ma non vale Salah, almeno per ora.
        Il senso era, comunque, che le frenesie in termini di cessione che hanno caratterizzato tutta la gestione americana, hanno rovinato tutto il buono fatto negli acquisti .
        Cessioni – ancora peggio – precedute da smentite categoriche.
        E’ la credibilità della società in gioco e in discussione, prima del valore della Rosa, anche qiest’anno da secondo posto tranquillo….
        Ps
        Io, monchi, tutt’ora lo stimo.
        Non si vince come lui ha vinto se non sei bravo.
        Lo ha rovinato la ricerca della plusvalenza.

  14. Io francamente mi sono stufato di teorie da ragionieri, da cassieri o da urbanisti.Avranno anche una ragion d’essere ma basta così. Io dico solo una cosa, provate a immaginare per un momento una Roma con
    Allison o Scesny
    Rudiger, Benatia, Palmieri
    Radja, Strootman, Pianic
    Salah, Dzeko
    e ditemi se una Roma così non poteva giocarsela con chiunque in Italia e in Europa.

    Tutti questi calciatori hanno vestito la maglia giallorossa e oggi giocano (e vincono) in altre squadre. Non ci vuole un teorema per capire il senso delle mie parole.

    E’ vero che una squadra così sarebbe costata molto in termini di gestione, ma ciò che avresti speso ti sarebbe ampiamente rientrato con le vittorie e i trofei e di sicuro con la partecipazione alle varie competizioni europee e sponsor vari.

    Resto ancorato alla saggezza popolare: chi più spende meno spende, chi semina prima o poi raccoglie, chi investe prima o poi avrà successo.

    Qualunque imprendiore al mondo sa bene che se non investe la sua azienda non ha futuro e che gli investimenti ci mettono un po’di tempo per dare i loro frutti. Bisogna dare tempo al tempo, lo sanno bene i contadini: non puoi pretendere che i frutti spuntino dalla terra dopo due giorni.
    Se invece non hai un programma o un progetto charo, se ogni anno cambi strategia, se non lasci tempo al tempo… beh, noi alla Roma ne sappiamo qualcosa.

    Detto tutto questo, benvenuto a Paulo Fonseca e sempre Forza Roma.

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  15. ke dire..
    potrà essere pure un gran mister zorro, ma tutto passa in secondo piano se cedi i migliori giocatori e gli consegni una squadra costruita a cazzo, oltre al fatto di nn tutelarlo alle prime difficoltà.
    l’allenatore è importante, ma sno sempre i calciatori gli attori in campo ke determinano vittorie e sconfitte

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    • io mi affido a petrarchi,negli anni al toro ha sempre fatto rose belle toste accontentando i mister avuti….dei nomi attisonanti me ne frego, voglio cose concrete

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      • ..cn me sfondi una porta aperta.
        io sostengo ke se uno è bravo, sa allestire una squadra competitiva spendendo il giusto. ci sno miliardi di giocatori ke possono fare la differenza. ovviamente dvi saperli scegliere. uno dei problemi di qsta società è stato buttare nl cesso una barca di soldi xgiocatori normali, il tutto aggravato dal fatto ke sno arrivate mammolette.
        qndo oggi il carattere, la garra sno importantissimi.
        xkè se nn hai i piedi tanto educati puoi compensare cn la foga agonistica.

  16. nemmeno a me piace la proprietà e la sua gestione pero negli ultimi anni siamo stati stabilmente in champions quindi tutto questo rifiutare da parte di allenatori e giocatori non lo capisco…posso capire solo i rifiuti di conte e mihajalovic

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  17. 1a scelta Conte ha detto bello l’ambiente ma no la società non é all’altezza.
    2a scelta Sarri ha detto di no, meglio la premier.
    3a scelta Ranieri ha detto di no, con il gigiore non c’é speranza.
    4a scelta Gasperini ha detto di no, l’azienda non da garanzie.
    5a scelta Gattuso ha detto di no,.
    6a scelta Mihajlovic ha detto di no, l’azienda non l’avrebbe protetto

    Diamo fiducia a Fonseca, la nostra settima scelta, almeno lui non ha detto no!
    Per ora per me é mister sconosciuto, e tutto quello che ha fatto prima non conta nulla (Monchi docet)

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    • fonseca merita di lavorare in pace….lui non centra niente del disastro dell anno scorso; si è sconosciuto e non ha esperienza in italia ma se fanno una rosa adatta al suo gioco penso che per il 4 posto si puo lottare

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      • certamente, anzi io lo sosterro’ a prescindere. Ho anche specificato “lui almeno non ha detto no”.
        E a parte Conte con gli altri mi sarei depresso comunque

    • Aggiungi alla lista che pure Icardi e “signora” Wanda hanno detto no alla Roma… e i nostri illustri dirigenti anzichè chiedersi il perchè vanno cercando “talenti” stranieri altrove.

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  18. Buongiorno a tutti
    oggi diamo il benvenuto al nuovo mister Paulo Fonseca e soprattutto a Katherina Ostroushka,sua attuale moglie …….
    una gnocca pazzesca!

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    • servirà anche un’azienda che in questi 8 anni non c’é mai stata
      tanto alle prime difficoltà ci metteranno 8 mesi a trovare una soluzione
      vedremo che Roma sarà… ma l’entusiasmo é a zero e ci vorrà davvero molto da parte della società per rianimare i morti che hanno creato. In attesa che il porco se ne vada.

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  19. So che non è bello, e che a molti non piace, ma tutti i discorsi interessanti proposti da under, val ecc… non possono che essere spiegati facendo “ragionieri”.
    La nostra è una squadra completamente influenzata dalla posizione economica e dai conti della stessa.
    Viaggiamo con dei ricavi che non coprono le spese, o meglio, proprio per competere al di la delle nostre possibilità economiche la volontà è avere spese spropositate rispetto ai ricavi. Questo ragazzi miei è sintomo di volontà a portare la Roma il più in alto possibile. Negare qua intenzioni significa non aver capito nulla.
    Intenzioni che hanno portato 0 trofei ok, che hanno portato a continui cambiamenti, su tutti i livelli, e una certa instabilità, questo anche non si può negare.
    Questa politica sul filo dei regolamenti uefa (fpf) ha sicuramente come effetto collaterale come scrivono under e val, la “dipendenza” che la Roma vive nei confrnoti degli introiti Champions. E non solo. Tutto è influenzato dai conti, e non capisco di cosa ci si sorprenda.
    Viviamo il perenne peso del piano b, nel caso non si centrino gli obiettivi, tradotto, si cambia guida tecnica se si fa una stagione demmerda. Perché abbiamo bisogno dei soldi della Champions per sostenere un monte ingaggi che non prevede comunque sulla carta quinti posti. Perché comunque arrivare fuori dalle prime quattro con quello che spendiamo di stipendi è fallimento, a tutte le latitudini.
    L’alternativa piuttosto inusuale di aspettare anche un anno o due sotto obiettivo minimo non è possibile per questa nostra situazione economica.
    Inutile dire che anche le cessioni fe giocatori entrano in questo discorso. Più per gli ingaggi che per i cartellini. Giocatori che vogliono guadagnare più di un tot massimo per noi, vengono venduti e i guadagni reinvestiti. A volte ti va bene, alte volte ti va male, come con gli allenatori, e via di rivoluzione. Tecnica e dirigenziale.

    A questa parte oggettiva, aggiungo il mio parere, che non vede grosse colpe nalla proprietà, se non nella scelta delle teste che dovevano agire sul mercato e la gestione.
    Le intenzioni non riesco a contestarle, perché stanno facendo a mio parere il possibile, con risultanti altalenanti, ma non del tutto negativi. Hanno scelto una politica rischiosa, e ne pagano le conseguenze. Conti alla mano, non ci sono permesse alternative più stabili, con il potenziale di questi anni. Per potenziale intendo i picchi in positivo di questa gestione. Che ok ha portato 0 trofei, ma qualche giocatore di qui l’ha fatto passare, che qualche gioia in Europa l’ha data.
    Naturale che senza fpf parlerei diversamente, e probabilmente darei del “tirchio” a pallotta. Si potrebbe investire realmente e le ambizioni dei presidenti sarebbero meglio misurabili. Nel frattempo c’è da fare gli stadi ed aumentare gli introiti. Pallotta ha il merito di averlo sempre detto.

    Per tutto questo io mi sento di sostenere, sperando che il sostegno possa aiutare questa modalità rischiosa di gestione. Il rischio è che l’allenatore non riesca a gestire, e il giocatore a rendere, il dirigente a scegliere bene. La pressione può far bene, ma troppa fa sicuramente male, e diminuisce la possibilità di riuscita di scommesse inevitabili.

    Rispondi
    • Ciao Erminio,
      ho sempre riconosciuto a questa società il cercare di prendere, nelle varie posizioni, chi veniva percepito come il miglior professionista disponibile a certe cifre. Anche l’assunzione di Monchi rientra in quest’ottica. E’ altrettanto vero che la società ha sempre cercato di vivere al di sopra dei propri mezzi, attuando un gioco delle tre carte che con Sabatini ha dato ottimi frutti, seppur con qualche errore, e con lo spagnolo -invece- non è riuscito affatto. La differenza di vedute tra me e te sta nel fatto -mi pare- che tu sembri considerare il limite economico come un vincolo a cui abbiamo risposto nel miglior modo possibile, mentre io invece ritengo che questo percorso non sia necessariamente il migliore.

      Un paio di anni fa sostenevo qui che questa è una società di successo semplicemente perché riesce a raggiungere ciò che gli sta a cuore: un posto in Champions League.

      La Roma non ha mai provato a vincere qualcosa perché sarebbe stato economicamente poco redditizio: la sola coppa Italia era assolutamente alla nostra portata, ma non avrebbe dato grandi benefici in questi termini.

      Quello che contesto a questo punto nasce anche dal ricordo della fanfara della Roma americana della prima ora. Non mi riferisco ai proclami di vittoria, ma allo sbandierare in modo netto il voler abbracciare una filosofia precisa: formare una cantera di ragazzi giovani e proporre un calcio spumeggiante. Baldini all’epoca si esprimeva in questi termini, giudicando il tutto come un progetto rivoluzionario per il calcio italiano. E’ bastato l’esonero di Enrique per non parlare più di quel progetto, né altri sono affiorati all’orizzonte. L’unica filosofia è puramente economica: monetizzare ma mettere in piedi allo stesso tempo squadre competitive. In questi anni la cosa è riuscita ma, per dar seguito ai sogni di gloria, manca una filosofia di base che diventi un credo calcistico, non solo economico.

      Pallotta non ha mai puntato abbastanza su nessun allenatore da dire:”Questo signore siederà su questa panchina per i prossimi tre anni. Chi non apprezza questa scelta può fare le valigie domani, verso lidi non necessariamente più ambiti.”
      Non farlo significa presentare ogni allenatore come un anello debole fin dai nastri di partenza, come un prodotto con in bella vista la data di scadenza, dando implicitamente un potere troppo grande ai cosiddetti senatori. “La squadra non lo segue più” è un adagio che abbiamo sentito spesso a Roma. In assenza di un allenatore stabile, l’unica vera figura di riferimento stabile diventa il Ds, che a Roma, infatti assume i connotati ora del genio, ora del visionario, ora del ciarlatano.

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      • Buongiorno Val, l’allenatore, soprattutto in Italia è da sempre l’anello debole ai nastri di partenza, sopratutto se non ha un nome altisonante, che compete con la fama dei giocatori che allena. Allenatori top, che da noi per queste instabilità finanziarie non vengono. È piuttosto inusuale che ai nastri di partenza si faccia un discorso del tipo “Questo signore siederà su questa panchina per i prossimi tre anni. Chi non apprezza questa scelta può fare le valigie domani, verso lidi non necessariamente più ambiti.” Spesso è sottinteso, ma non sempre possibile. Qui si torna al “quanto possiamo aspettare per raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione alla ucl”. A noi serve per non rivoluzionare squadra e costi della stessa.
        Per quanto riguarda la filosofia, a me pare abbastanza chiara anche senza i proclami dei primi anni: calcio propositivo e giovani. Di recente i giovani sono anche “canterani” e/o italiani. Non occorre piazzare etichette con dichiarazioni pubbliche, che qui a Roma sono sempre servite a poco. Anzi. Diventano un’arma a doppio taglio. Sembra che lo abbiano capito, e preferiscano far parlare il campo, nel bene o bel male. E va bene così, senza “proclamare filosofie” che a memoria non ricordo abbia mai fatto qualcun’altro di qualche altra squadra.

  20. Petrachi punta Lucas Verissimo per il quale aveva fatto un tentativo (fallito) quando era DS del Torino.
    Non male Verissimo, anche se io credo che Soyuncu potrebbe essere un’obiettivo raggiungibile.
    Fa panca al Leicester e per questo ha perso il posto in nazionale a favore di Demiral.
    Il giocatore non è felice perché rischia il posto per gli europei del prossimo anno se non gioca.
    Il Fenerbhace l’ha chiesto in prestito.
    Noi potremo prenderlo a titolo definitivo puntando anche sull’amicizia tra lui e Under.

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  21. Ma DEROSSIMAANCHENO che fine ha fatto?
    È scomparso con l’uscita di scena del suo mentore?
    Dai Dero torna, che ho bisogno di una spalla per cazzeggiare sul mercato!

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  22. Il fine ultimo di questa proprietà è la sussistenza che passa necessariamente per la qualificazione in CL.
    Il progetto tecnico non esiste e quello sportivo passa sempre in secondo piano.
    Quello che conta sono i bilanci in ordine.
    Gli ultimi 2 allenatori esonerati (Garcia e DiFra) sono stati sacrificati sull’altare della possibile mancata qualificazione in CL.
    Se poi potevano essere gli allenatori giusti per aprire un ciclo o meno questo non è stato considerato di fronte allo spauracchio di non centrare il 3/4 posto.
    Lo stesso avverrà per Fonseca.
    Se Pallotta in autunno dovesse avere il sentore che la squadra potrebbe non centrare il 4 posto, Fonseca non mangerà il panettone.

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    • Magari fosse così, in realtà i trascorsi di questa società ci insegnano che questi ci mettono un anno a cacciare un allenatore, vedi ditta e garcia

      Rispondi
    • Concordo down.
      Diciamo che la squadra che avrà a disposizione avrà il suo peso. Difficilmente costruiremo una squadra sa quarto posto quest’anno

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  23. Salve a tutti.

    Credo che il prossimo anno sia lecito aspettarsi una Roma più grintosa, dato che viene da una stagione da riscattare.
    Quanto questa grinta possa sostenerci o dove possa portarci non è una cosa semplice da prevedere.

    Pensando ai problemi economici da affrontare per diversi anni, avevo accettato di buon grado i continui cambiamenti sostenuti. I cambiamenti ai quali mi riferisco sono soprattutto quelli riguardanti gli allenatori, che pesano meno sul tifoso perché è spesso il primo a invocarli, ma che nel loro sommarsi generano un caos difficilmente gestibile.

    Dall’esonero di Difra è apparso palese come questa società non abbia mai creduto in nessun allenatore assunto e, di conseguenza in nessun progetto. Credo sia davvero difficile capire se negli ultimi anni si sia mai seduto in panchina un allenatore che fosse realmente una prima scelta della società.

    La ricerca repentina del what works , il ciò che funziona subito, non permette nessun ragionamento sull’estetica del gioco da perseguire, quando ogni squadra forte tende ad avere una sua estetica. La Roma, invece, non ha mai avuto la capacità di essere catenacciara né arrembante, né votata al fraseggio né alla prestanza fisica. È stata un mix di adattamenti continui, con idee di calcio sempre parzialmente inseguite.

    Invece di fare una scorta di gioco è quindi di allenatore sul lungo raggio, la società gioca sempre sui nervi del cambiamento, senza però farne una filosofia. Siamo di fronte a un cerchiobottismo continuo che pure in parte ha pagato ma che presta il fianco a delle frenate rovinose. Così avviene anche per l’acquisto dei giocatori: si compra un giovane prospetto che all’allenatore non serve, che un domani potrebbe rappresentare un crack, magari con un altro allenatore oppure garantendo una forte rivendita. Si punta sull’occasione perché…È un’occasione. Si vende un giocatore perché c’è una buona offerta. Il filo che guida questi acquisti è quasi invisibile a livello di idea di gioco. Del resto: quale filosofia si dovrebbe perseguire quando la guida tecnica è tra le meno salde del campionato?
    Per questo motivo mi riesce davvero difficile accogliere il nuovo allenatore sperando di iniziare un percorso con lui. Lo immagino come l’ennesima terza scelta qui di passaggio a prendere un po’ di alloro e un po’ di pece. Se i nervi ci assistono vedremo una bella stagione. Sperare in due buone annate sotto la stessa guida diventa già un atto di fede oltre le mie possibilità attuali.

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    • hai fotografato in pieno lo stato della roma…purtroppo in sede di calciomercato non si fanno valutazioni tecniche ma solo economiche sostituendo i calciatori venduti come se fossero figurine. una gestione cosi non puo portare alla creazione di un gruppo unito per vincere….adesso che si è preso fonseca spero che la dirigenza sappia che ha un gioco con la difesa alta, che necessita di un regista e giocatori forti sulle fasce ….speriamo che non sarà come ogni anno dove si compra per comprare e vendere fumo ai tifosi ma si prende gente utile alla causa
      basta acquisti come shick,destro,iturbe e compagnia bella

      Rispondi
    • Ottima analisi, Val!
      Con una piccola aggiunta: la ricerca frenetica del ciò che funziona subito, è il secondo tempo di un primo che vede la ricerca frenetica di ciò che fa incassare subito.
      Ed il problema, oggi enorme, ed individua la colpa maggiore di Difra, è che sotto la sua gestione, specie quest’anno, nessun giocatore è migliorato o stato valorizzate.
      I giocatori vendibili, in un attimo, per fare plusvalenze, poi da sostituire in emergenza da luglio in poi, sono quasi finiti….
      sarà dura.

      Rispondi
    • Tutto giusto, ma le cause di questa situazione quali sono? Io un’idea me la sono fatta, il progetto ho la sensazione che questa proprietà lo provi ad iniziare con ogni allenatore che ingaggia. Quindi escluderei che sia un problema di intenzioni. Prima di dirti la mia però vorrei capire se ti sei fatto un’idea a riguardo.

      Rispondi
      • Mi correggo, si capisce la tua idea. Per te non credono negli allenatori che prendono. Per me semplicemente vengono tritati da Roma e forse ora i nostri dirigenti sono più consapevoli di questo. Ma non riesco a capire da cosa si deduca questa sfiducia da parte dei dirigenti.
        Per me è molto più complicata la questione. Si sceglie il profilo migliore tra i papabili, gli si fa anche un contratto lungo, così è stato, prediligendo allenatori che il gioco tendono più a costruirlo che a distruggerlo. Mi viene difficile pensare che si punti al risultato immediato. Anche perché fonseca non è allenatore che si possa inquadrare in questa idea di calcio.
        Non è una questione di intenzioni, magari lo fosse.

    • Prendono allenatori senza palle, per questo vengono schiacciati dall’ambiente. Indovinate chi fu l’ultimo a non essere schiacciato? Un certo capello… non uno qualunque.
      Gli altri o sono stati leccaculo dei tifosi o ne sono stati schiacciati. Perché non prendiamo uno con le palle? Ci abbiamo provato con conte, s’è messo a ride. Per questo prendiamo mezze calze che accettano ogni volontà della società , vogliono gente così.
      A chi si domanda se l’inter ci sta sopra, la risposta l’ha data conte

      Rispondi
      • Però Ale ti contraddici.
        Se abbiamo fatto un tentativo per Conte vuol dire che la scelta non è dettata dal voler prendere solo Yes-Man.
        Credo che questa società ha puntato spesso a prendere i migliori su piazza alla nostra portata, ricevendo spesso 2 di ♠️

      • Down quello di conte secondo me è stato il primo tentativo della proprietà americana di prendere un big vero.
        E la risposta si è vista.
        Hanno sempre preferito mezzi allenatori, questo volevo dire

  24. ..e già, me sa ke qlkuno dve farsi un bell’impiantino amplifon o magari cambiarsi gli okkiali appannati dal grande lavoro dlla azienda as roma.
    ki vuole partecipare alla colletta? si accettano generose offerte.

    Rispondi
  25. Le dichiarazioni di mihailovic, sopratutto se interpretate dai giornalisti che sfondano quotidianamente la Roma, possono essere mal interpretate. Tutto viene chiarito quando dice: “io ho deciso di declinare”. Li qualsiasi persona normodotata può capire unitamente al “non sono pronti dal punto di vista ambientale” che la dirigenza lo avrebbe ingaggiato se lui avesse accettato la proposta. La decisione di non venire è la sua, condizionato dalla reazione alla notizia della piazza presumibilmente.

    Tutti gli altri discorsi non sono deducibili dalle sue dichiarazioni.

    Rispondi
    • sia dalla parte della società e sia da parte di sinisa mejo cosi….gia ci sono troppi malumori e nonostante che io avrei scelto il serbo se fossi stato chi comanda la roma non era l ideale ripartire dopo un annata de merda con un allenatore odiato da tutta roma(sponda giallorossa pe il suo passato e biancoceleste per il tradimento)

      Rispondi
      • Sarebbe stato un suicidio, anche fonseca avrà migliaia di detrattori in attesa del primo risultato negativo. Sinisa non lo avrebbero fatto scendere nemmeno dall’aereo.

  26. sinceramente nn capisco tutto il credito che è stato dato a Sinisa? veramente pensate che sia un grande allenatore? cosa ha mai dimostrato oltre l’arroganza….. bah?

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    • sicuramente ha dimostrato di piu di gattuso…sinisa non è un grande allenatore ma un buon allenatore…lo trovo un gradino piu in basso di gasperini ma mejo di dezerbi & co….ha esperienza in italia, ha fatto il CT e ha iniziato come secondo di mancini…ha un curriculum di tutto rispetto e tanto carisma

      Rispondi
      • beh anche conte prima della juve non aveva dimostrato niente….anzi esonero con l atalanta…a me le squadre di mihajlovic mi so sempre piaciute soprattutto per la tigna che mettevano…poi se qua si vuol dire che dezerbi è mejo o che fonseca abbia un curriculum migliore perche ha vinto in portogallo e in ucraina alzo le mani

        purtroppo siamo a roma e gli allenatori top non ce vengono perche siamo tirchi…l allenatore con il curriculum migliore che lo abbiamo avuto 3 mesi l altri erano o scommesse o allenatori vincenti in campionati minori

      • be nn mi pare paragonabile la carriere di conte con Sinisa, anche ante juventus….ad ogni modo ricordo esoneri di milan, fiorentina, torino e lo stesso bologna dove ora gli hanno rinnovato il ctr per 3 anni. poi almeno sulla carta Fonseca è un buon allenatore che ha deciso di confrontarsi con uin campionato molto tattico, ma che ha dimostrato anche in europa di essere in buon allenatore. nn so se farà bene alla roma di certo c’è solo che rispetto a Sinisa, almeno sulla carta, è sicuramente migliore.

      • non sono d accordo…fonseca ha allenato lo shaktar,porto e il braga quindi normale che ha avuto possibilità di vincere trofei e nonostante cio non ha vinto il campionato portoghese con il porto, mihajlovic ha allenato tutte rose da metà classifica, non si possono paragonare….si puo dire che uno conosce il campionato in italia e l altro no

        ti puo non piacere ma dire che è un tecnico scarso e preferisci dezerbi è assurdo

      • Credo che tu mi abbia confuso con qualcun altro io non ho mai parlato di de Zerbi….. Casomai te hai accostato Sinisa a Conte, Ad ogni modo facevo solo notare che è un allenatore che qlcosa ha dimostrato, mentre Sinisa deve ancora dimostrarlo…poi magari in giorno diventerà un grande allenatore ma ad oggi ancora nn lo è.

  27. a rega pero decideteve…qualsiasi cosa cosa si fa non va bene….la roma non prende mihajlovic allora nn ha polso…ma se lo prendeva si diceva che non rispettava i tifosi….a me sarebbe piaciuto e lo ritengo ancora la miglior scelta che si poteva fare a livello tecnico ma i tifosi piu estremisti lo avrebbero fatto lavorare?la società ha scelto una via piu facile(non si sa se è giusta o sbagliata)

    Rispondi
    • a me non sarebbe dispiaciuto e poi é anche ex giallorosso, ricordo una sua cannonata su punizione. Il problema sono le dichiarazioni pre finale coppa Italia e la sua presenza allo stadio a tifare la lazie. Se poi ci metti tutte le figure di merda che ha raccolto sta società di cazzari.. non era proprio il caso di andare in quella direzione ostile.

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      • guarda il serbo era un profilo molto interessante ma forse per una volta in società avranno fatto delle valutazioni serie su quello che poteva dare mihajlovic e su quello che poteva creare nell ambiente gia pesante cosi…a me la società non piace ma non me sento di attaccarla su mihajlovic…vediamo cosa combinano questa estate, io sono tutto tranne che fiducioso ma non voglio giudica prima di vedere il lavoro di questa estate

  28. Ascoltate bene le dichiarazioni di sinisa. Prima di aprire la solita fogna contro i dirigenti. Dice chiaramente “ho declinato” perché “a livello ambientale non erano pronti”. E ha pure ragione, il livello è davvero basso ancora.

    E purtroppo ci fanno anche i titoli sui giornali, con la stessa volontà denigratoria. Ma a nessuno frega un caxxo, l’importante è avere un motivo per sputare il veleno quotidiano.

    Rispondi
  29. Aleste85 : “Il problema lory è che se arrivasse pellissier al posto di dzeko tu diresti che pallotta ha comprato bene”

    ahahaha… ma alla fine é proprio la descrizione del personaggio Lory

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    • Ma un attacco con Pavoletti e sulla destra vendi under a prendi biabiany sarebbe spettacolare!!!

      Ma perché no, pure se la Roma di essere andare in serie B per mandare via pallotta o 5-6 anni tra il settimo ottavo posto sarebbe da augurarselo, vero Peter?

      Rispondi
  30. nn è ke ci volesse l’intervista di sinisa x dimostrare ancora 1volta ke abbiamo una società senza palle.
    xkè se nn 6 convinto al 100% nn lo contattare neanke, se sai ke la piazza esplode di rabbia o no?
    in sintesi fonseca era la 4-5 scelta..
    tra l’altro mi è venuto un dubbio.
    ddr l’hanno fatto fuori xkè erano sicuri ke veniva gasp? quindi coi suoi allenamenti a 1000 nn lo voleva? e ora invece ke arriva zorro magari si staranno mangiando le mani…
    in tutto qsto: si capisce qnto conta totti, il direttore tecnico ke sta in vacanza mentre gli altri lavorano.

    Rispondi
    • mi sembra chiaro che la roma sia allo sbando, ci sono tanti elementi che l’hanno già ampiomente dimostrato…ma sono felice che sinisa nn venga e nn solo per il passato laziale quanto piuttosto per le sue dubbie capacità da allenatore…molto spesso esonerato e sempre in contrasto ed in polemica con mezzo mondo……. nn mi sembra abbiano promosso totti a direttore tecnico, mi sono perso qlcosa?

      Rispondi
  31. ALESTE:Il problema lory è che se arrivasse pellissier al posto di dzeko tu diresti che pallotta ha comprato bene.

    Ale se la Roma comprasse Icardi dico MAGARI, se si comprasse veretout dico OTTIMO ACQUISTO.

    Quando tutti lodavano l’acquisto di destro ero uno dei pochi a dire che era scarso e così come tanti.

    Quando comprammo pastore ho sempre detto che era meglio zyech , ma se integro pastore era un valore in più. Idem per zonzi.

    Non esageriamo ale. Il presidente può essere anche Pippo Franco, ma se un acquisto mi piace lo dico, se non lo dico, non mi faccio problemi.

    Magari forse è lincontrario per molti. Neanche scende dall’aereo ed è già una pippa.

    Rispondi
  32. Fonseca gioca col 4:2:3:1
    Quindi bisogna avere in rosa almeno 4 mediani ( tra essi almeno un regista arretrato) ed almeno due trequartisti.
    Noi abbiamo invece due trequartisti puri (Pastore e Coric), un mediano (NZonzi), due mezzali impiegabili anche in mediana (Pellegrini e Cristante) ed una mezzala che sa fare anche il trequartista (Zaniolo): insomma un casino.
    Due tra Zaniolo, Coric e Pastore sono di troppo. Ante va mandato in prestito.
    Io cederei l’argentino: magari in Cina qualcuno potrebbe essere interessato a Xavier (10-15 ml?).
    NZonzi è troppo lento. Dopo il favore fatto al PSG l’anno scorso (la cessione di Pastore è stata fondamentale per il PSG per rientrare del deficit di bilancio) siamo in credito con i parigini: e se ci prendessero NZonzi a 25-30 m entro giugno?
    Farei la firma per un pacchetto come segue.

    Tonali 30 ml
    Gerson fine P
    Frattesi 12 ml
    Florentino 40 ml
    ZanioloE
    Pellegrini
    Cristante

    Rispondi
    • – La Roma tra pochi giorni annuncerà ufficialmente Paulo Fonseca come nuovo allenatore per la prossima stagione. Tra i candidati per la panchina, però, nelle scorse settimane c’era anche il nome di Sinisa Mihajlovic. La corsa del serbo è stata frenata dall’impatto negativo sull’ambiente che avrebbe avuto la scelta. L’ex Lazio ha parlato a Sky Sport della sua trattativa con il club giallorosso: “Sono stato molto vicino alla Roma, poi dopo ho capito che dal punto di vista ambientale loro non erano pronti per fare certe cose, io sì, ma loro no. Se devo fare la guerra da solo contro tutti la posso pure fare, ma la perdo”.

      Rispondi
      • ripeto e straripeto, cn paperino e testa grigia al timone nn solo nn vinceremo mai un cazzo, ma andremo incontro sempre a stagioni mediocri rikke di situazioni da neuropsikiatria!

      • Io penso che se credi in un allenatore, se credi sia l’uomo giusto per portare avanti il tuo progetto ( se un progetto c’è) te ne devi fregare dei malumori della piazza, altrimenti dimostri o di non avere carattere e polso o peggio ancora che non essendoci un progetto, la priorità della società sia tenere buoni i tifosi.

        Per me Sinisa non sarebbe stato un dramma, non è veramente della Lazio, lui è serbo, semplicemente come tanti giocatori ed ex cerca di ingraziarsi le piazze in cui ha giocato per aumentare le possibilità di essere ingaggiato. Se però ha percepito che la società era titubante e non lo avrebbe sostenuto nelle eventuali battaglie contro spogliatoio e tifosi ( incredibile, questi dementi ancora non hanno capito un caxxo degli errori passati) ha fatto bene a defilarsi. Noi tifosi dovremmo smetterla con questa mentalità provinciale e ampliare gli orizzonti, questi sono discorsi senza senso

      • esatto, il punto è qllo.
        oltre al fatto ke da 8stagioni nn esiste un cazzo di progetto.
        è la dimostrazione di cme la società è debole ngli uomini, nella forza dlle idee, incapace di fare scudo attorno ad un allenatore ai primi problemi.
        c’è poco da fare, in passato hanno sbagliato, oggi continuano a sbagliare e domani continueranno a sbagliare.
        ci sarà un motivo se 200 allenatori hanno rifiutato la pankina e il problema nn è sicuramente la piazza.

      • @rugantino76 é proprio quello il problema, la struttura societaria. Conte ha elogiato la piazza.

  33. Penso che si provi a monetizzare cedendo shick tenendo come alternative alla prima scelta (Icardi?) ponce (grande stagione per lui in grecia e comunque è un 97) e celar. Per gli altri ruoli ci sarà qualche avvicendamento con probabili cessioni di nzonzi e manolas in cambio di giocatori come bennacer bonifazi izzo e magari un portiere come cragno ecc.
    Per il resto secondo me siamo abbastanza coperti per il gioco di Fonseca
    Cragno
    Florenzi Izzo Jesus Kolarov
    Bennacer pellegrini
    Under Zaniolo Elsha
    Icardi

    Mirante
    Karsdorp Fazio Bonifazi Pellegrini Lu
    Coric Cristante
    Kluivert Pastore/Riccardi Perotti
    Ponce / Celar

    Rispondi
  34. Da qualche settimana faccio molta fatica a fare con successo il login per entrare nel sito
    e anche a postare commenti

    Mi passa la voglia così.

    Dal 24 al 1 luglio sarò in Italia, spero solo di non finire arrosto dentro un autobus (!!)
    Un abbraccio a tutti

    Rispondi
  35. Petrachi deve fare i salti mortali.
    Onestamente la sua situazione non è un bel vedere. Sotto contratto con il Toro e starebbe lavorando per la Roma.
    Ma per fare mercato bisognava essere già operativi da un pezzo e il DS della Roma non può aspettare luglio per fare le operazioni.
    La fine di giugno ̬ alle porte e forse bisogna rientrare di qualche decina di ml, anche se un Р30 ml in teoria ̬ concesso.
    Quanti agli acquisti concordo con Lory che un centravanti forte va preso.
    Come va preso un regista, un mediano, un difensore centrale (forse due) ed un portiere.
    ICARDI è forte, ma se prendessimo lui poi non avremo la possibilità di di rinforzare gli altri ruoli.
    A meno di fare un’acquisto con obbligo/diritto di riscatto. Tipo Dzeko 25 + Kolarov 5 e obbligo/diritto riscatto a 50 ml per una valutazione tot di 80 ml.
    Farebbe plusvalenza l’Inter e pure la Roma.
    Ma stiamo nel campo dell’improbabile quasi dell’impossibile.

    Rispondi
  36. La cosa certa è che dopo dzeko deve arrivare uno forte. Devi fare un acquisto importante questa estate e il ruolo piu indiziato è quello della punta. Assolutamente.

    icardi è un profilo che ancora deve esprimere il massimo secondo me e magari in una nuova piazza potrebbe fare benissimo.

    Un altro appunto è quello di tenere ASSOLUTAMENTE CENGIZ UNDER: prendo le distanze da coloro che dicono che quest’anno per lui è stato un anno negativo… 6 goal e 11 assist quest’anno, con 3 mesi di non gioco, ma per gli esperti è stato negativo il suo anno.

    El sharawy 11 goal e 6 assist con molte partite n piu, invece ha fatto un anno capolavoro.

    Secondo me c’è un po di confusione. Per me hanno fatto entrambe una buonissima stagione, ma quello con maggiori margini di miglioramento è under.

    Strano che el sharawy anche con una stagione cosi non trovi spazio.

    Under sta facendo grandi cose anche in nazionale dove è un vero faro per i compagni.

    Il prossimo anno partirei tranquillamente da questi due in attacco.

    Rispondi
  37. Invochiamo Thor perché il maiale venga fulminato con il martello Mjöllnir e sacrificato alle porte di Trigoria, che suonino le trombe delle Valchirie, lunga vita alla nuova Roma.

    Rispondi
  38. ancora co sta cazzata di icardi?
    ma se ql rincojonito di paperino si sta sbolognando tutti qlli ke guadagnano un botto andiamo a prendere l’argentino? se la trattativa tra dzeko e l’inter si farà, arriverà un giovane.
    io a sto punto kiederei radu.

    Rispondi
  39. La vicenda icardi probabilmente ha avuto una risonanza maggiore per via della moglie. A mio avviso sono cose che capitano abbastanza spesso. Vista la sofferenza che ci attende in questo mercato io icardi me lo prenderei subito. Chiaro che con quello che è successo una squadra come la jumerdus non se lo prenderebbe mai, però in questa fase non abbiamo il lusso di poter fare certe scelte.
    Se arrivasse sarei contento, non credo però che sia fattibile… punterà qualche squadra che fa la champions

    Rispondi
  40. Icardi a me non piace perché amo i centravanti di manovra come Dzeko o L. Alario o quelli ignoranti come Batistuta o Belotti.
    Non lo apprezzo come uomo da quando fece vestire i figli di Maxi Lopez con la maglia dell’Inter col suo nome.
    E non ho apprezzato il suo ammutinamento all’Inter per la storia della fascia.
    Oltre al fatto che l’essere soggiogato dalla personalità della moglie-procuratrice non è un buon biglietto da visita.
    Detto questo riconosco che prenderlo adesso significa spuntare un buon prezzo e probabilmente fare un’affare visto che Maurito è comunque un’attaccante molto forte.
    Però fossi il DS della Roma non lo prenderei.
    Piuttosto proverei a portare a Roma giocatori validi come Radu, Pinamonti o Emmers.

    Rispondi
  41. Onore a Fonseca per il coraggio e l’amore, il problema non sarà mai il nuovo allenatore che sosterro’, ma l’As Azienda.

    Pallotta Boys, visto che in molti non hanno rinnovato l’abbonamento.. perché non ne approfittate e andate a sostenere anche la Roma invece dell’azienda e il maiale?

    Rispondi
  42. Buongiorno a tutti
    abbiamo appena salutato l’ultima bandiera,
    dopo avergliene perdonate tante
    e lo abbiamo osannato in nome del sangue giallorosso che scorre nelle sue e nelle nostre vene …..

    e praticamente il giorno dopo in molti sono pronti ad acclamare Icardi ?????
    Uno schifato dai suoi stessi compagni e dai suoi stessi tifosi nonostante la valanga di gol segnati ……
    Ma dite sul serio ????
    Mai e poi mai un personaggio del genere con la nostra maglia
    Noi Romanisti possiamo avere tanti difetti,ma abbiamo sempre sostenuto determinati valori,a discapito di vittorie e trofei
    Mai rinnegherei tutto questo perché è il motivo per cui sono fiero della mia fede.
    FORZA ROMA TIFIAMO SOLO LA MAGLIA

    Rispondi
    • Certo Salah che ha schifato la Fiorentina ti è piaciuto….. Cosa stai dicendo.. questo segna… E Fonseca li ha bisogno di uno che butta dentro anche le mosche…

      Rispondi
      • Ma hai problemi di comprensione della lingua italiana ???
        Il mio discorso non era sul valore del giocatore,che ho anche riconosciuto (“schifato nonostante la valanga di gol segnati…..”) bensì sui valori umani …..
        Poi che paragone sarebbe quello con Salah proprio non capisco …..

      • Cosa stai dicendo? valori umani? Non ha mai mancato di serietà professionale. Il motivo della Inter non lo so e non mi interessa. Lo vorrei alla Roma e senza ombra di dubbio…se non vuoi uno da trenta gol potenziali non stai bene . E poi ci infili Derossi….

      • Serietà professionale ??????
        Parli di uno che ha rifiutato la convocazione per la partita di EL (e la sua squadra è stata eliminata…..)
        Poi ha detto di avere un problema al ginocchio ,ma la sua società per prima ha dubitato ……
        Ha spifferato confidenze di un suo compagno ……
        A me un personaggio del genere non piace proprio e ribadisco che mai e poi mai vorrei vedergli la maglia della Roma addosso.

      • pablito, guarda ke il gamberetto è un troll inviato dalla coppia paperino-testa grigia..

  43. @@@CUCS

    Caro CUCS, un saluto.
    Come sai io ho una posizione diversa da te su Pallotta. Ne riconosco gli errori ( Monchi, gestione dei pensionamenti delle nostre bandiere, comunicazione, governance societaria ….) ma anche le cose buone fatte.
    Pertanto ritengo che in questo momento, dopo la legittima contestazione, sia più saggio sostenere la squadra augurandoci che vengano ridotti gli errori e che la proprietà faccia ogni sforzo per riavvicinarsi ai tifosi.
    Protrarre ad oltranza la protesta nella speranza che Pallotta se ne vada trovo che sia un’atteggiamento autolesionistico dal momento che Pallotta se ne andrà quando lo deciderà lui.
    Peraltro in un momento in cui tante componenti stanno complottando contro la nostra società troverei singolare che a dar loro manforte ci siano gli stessi tifosi.

    Rispondi
  44. Ok Fonseca, diamogli fiducia e facciamo tutti il tifo per lui e per la sua prossima Roma. La domanda che mi faccio però (e solo il tempo potrà dare risposta): è un uomo simile a Difra (che non si oppose alle cessioni eccellenti) oppure uno di carattere che sta chiedendo garanzie certe?

    Se al suo arrivo a Trigoria cominci a vendergli Dzeko (già andato) insieme (a quanto si vocifera) a Kolarov, Manolas e magari pure Zaniolo o Under, come la prenderà? Che squadra potrà allestire? Si potrebbe creare una frattura con la dirigenza ancor prima di iniziare la stagione?

    E la confusione attuale della vicenda Petrachi certo non aiuta, anzi.

    Certo, i nomi che leggo in arrivo alla Roma non è che mi facciano gridare al fenomeno, anzi… speriamo siano solo chiacchiere.

    Su Icardi non avrei preclusioni a livello tecnico, perchè è ancora giovane ed è pur sempre un bomber di razza, però quello che non mi convince è il suo ambiente, in primis Wanda… se venisse alla Roma sarebbe un putiferio un giorno sì e l’altro pure.

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  45. CAPITOLO ICARDI: Possibile? impossibile?

    Secondo me POSSIBILE, ma non per questo lo prenderemo.

    Perche possibile?

    Sfatiamo il mito del “icardi guadagna troppo”: in realtà icardi guadagna quanto edin dzeko con la differenza che icardi a 25-26 anni può essere un patrimonio economico , dzeko non piu.

    Icardi vuole andar via e l’inter vuol vendere icardi, quindi il prezzo del cartellino non lo fa icardi o la squadra ( logico che la squadra mette una base, se pur minima ) ma il mercato; SE non c’è nessuno che vuole icardi logico che il prezzo si abbassa. SE nin c’è nessuno che offre un contratto laudo a icardi, logico che lui non può chiedere 6-7-8mln annui, tanto piu per il tipo che è e per l’ultima stagione che ha trascorso.

    A roma troverebbe un ambiente che lo amerebbe ( dopo gia il primo goal sarebbe esaltato ) e coccolerebbe e una centralità nel progetto roma, cosa che non avrebbe in un top team e non ha piu nell’inter.

    Dia dzeko in cambio? kolarov? el sharawy? sotto il punto di vista finanziario di guadagneresti sempre, sotto quello tecnico anche secondo me.

    Staremo a vedere come finirà questa storia, ma la cosa sicura è che al posto di dzeko ti devi presentare con un nome importante ( ergo che guadagni pure una cifra sostanziosa ).

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    • Condivido, penso che Petrachi sia più tenace in questo genere di ragionamenti dei suoi predecessori. poi che piaccia o no la Roma ha il secondo monte ingaggi delle serie A, è vero che si sono spesi male i soldi nell’ultimo anno generando minusvalenze gravi (pastore nzonzi su tutti) e che si deciderà giustamente di abbassarlo, ma i presupposti economici di questa operazione ci sono tutti, aggiungo anche che ci sarebbe anche un aspetto non secondario e cioè quello legato al marketing. In un periodo di disaffezione dilagante verrebbero vendute tantissime maglie per non parlare di una nuova probabile ripresa l negli abbonamenti. Un anno fa Cr7 doppiava 5 volte il secondo giocatore più pagato della serie A eppure tutti hanno giustamente lodato l’aspetto commerciale dell’operazione. L’unico vero nodo che resta secondo me è solo ed esclusivamente la volontà del giocatore che dovrebbe rinunciare alla champions e non è poco. Comunque dubito che la juve voglia mettere una testa matta accanto a Ronaldo o che il Napoli possa permettersi un ingaggio così gravoso, potrebbero seriamente cadere le contendenti.
      Sull’operazione da fantamercato proverei a buttarci dentro nainggolan (anche lui in rotta con il club) supervalutando il suo cartellino e quello di dzeko per non fare minusvalenze prima del fatidico 30/6:
      Icardi val. 50 (plusvalenza x intero)
      Dzeko val. 30 (plusvalenza x intero)
      Nainggolan val. 30 (plusvalenza di 6)
      Ammortizziamo 80 mil di acquisti a fronte di 30 di plusvalenza pulita pulita
      Tot.
      Dzeko + 50 per entrambi
      Queste invece saranno le probabili cessioni da cui poter monetizzare
      Defrel 13
      Gerson 10
      Ponce 5
      Verde 2
      Olsen 10
      Sanabria 7
      Tot. 47

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  46. Ho letto quelle che secondo me sono due butade clamorose, ovvero Higuain e Mandzukic alla Roma per Zaniolo e Icardi per Dzeko + soldi, se fossero vere ci stareste? Io al volo, ti rifai l’attacco privandoti si un promettentissimo prospetto che però non sai se si perderà e di un attaccante a fine carriera o perlomeno che a Roma non ha più stimoli.

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  47. Ormai questa di pallotta è diventata una malattia er molta gente; malattia che porta ADDIRITTURA a sperare di una roma MEDIOCRE IN TUTTE I SENSI pur di sbarazzarsi del presidente attuale.

    SIAMO ALLA FRUTTA in questa città… alla frutta.

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  48. se zaniolo va alla rube.. oltre ai soldi ki kiedereste cme singola contropartita (tenendo ovviamente in considerazione, levato il portiere cme gioca zorro).
    1 tra: kean-spinazzola-rogerio-rugani-perìn o cuadrado? io credo kean, anke se rogeiro mi piace molto.

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  49. Criticare questa società portando come prova le vittorie in EL e CL conseguite da nostri ex quali Salah, Palmieri, Rudiger ed Alisson equivale paradossalmente a riconoscere che Pallotta ha comunque operato bene in questi anni prendendo giocatori validi.
    La mia convinzione è che abbiamo pagato a carissimo prezzo l’aver preso un’incapace e avergli affidato i destini del club negli ultimi 2 anni.
    Responsabilità di Pallotta in questo?
    Tante, perché sebbene l’andaluso fosse uno dei migliori DS su piazza, anche modesti intenditori di calcio da tastiera come il sottoscritto e tanti altri su questo forum avevamo compreso sul nascere che la maggior parte delle compravendite di Ramon erano sbagliate.
    Se Pallotta avesse strutturato la società diversamente non ci saremo trovati ora nella 💩 perché Monchi avrebbe portato a termine solo una minoranza delle operazioni con un controllore alla “Marotta” sopra di lui.
    Comunque una società che sotto Pallotta è stata quasi sempre costantemente tra 2 e 3 posto dovrebbe aver maturato un credito maggiore. Invece è ora sotto assedio.
    Le ragioni sono solo in parte legate alla mancanza di trofei vinti.
    Io che ho sempre apprezzato la serietà di questa società non posso non riconoscere che sarebbe bastato poco per godere dell’appoggio dei tifosi.
    Sarebbe bastato ogni tanto dimostrare di saper comprendere cosa anima la passione di chi ama la Magica.

    Rispondi
    • Concordo, i danni dell’andaluso (che mi ero permesso di far notare fin dall’inizio) sono tali e tanti che ce li porteremo appresso per parecchio tempo ancora. Inutili le letterine pallottiane… chi l’ha messo al suo posto? Lui, dunque non cerchi alibi.

      Rispondi
  50. Rocco Comissi neo presidente della Fiorentina:
    “Cosa mi sento di promettere ai tifosi viola? Che sarò dalla loro parte…oggi non faccio promesse.
    Nella mia storia, non faccio promesse che non posso mantenere, passo a passo faremo il nostro lavoro”.

    Ricorda il maiale

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    • Ha anche detto che tifa Juve e venduto Chiesa agli odiati rivali. Un po’ come se Di Benedetto (Pallotta) al giorno del suo approdo avesse venduto il 26enne De Rossi alla Lazio

      Rispondi
    • è anche presidente della fiorentina… che deve dire? io lo ricordo sempre caro peter, pallotta non disse mai “vinceremo entro 5 anni”, ma disse”come successo con i boston celtic, ho la speranza che questa cosa riaccada”.

      I discorsi sul mercato sono discorsi che si fanno per mantenere posizioni o per alzare il prezzo del cartellino.

      Rispondi
  51. L’unica bella notizia sarebbe: Pallotta vende la Roma, poi pure se venisse Cosmi ad allenarla la tiferei comunque anche se dovremmo lottare per un posto in EL per 5 anni.
    Che io non debba più vedere queste facce di culo alla Baldissoni Baldini Fienga…

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    • D’accordissimo!
      Meglio ripartire con più dignità, da una proprietà motivata, rispettosa dei “clienti”, che ci trasmetta valori, ci faccia sognare con gesti e fatti, e non con slogan.
      Da una prorietà che non ci faccia vedere finali Europee piene di giocatori dalla stessa venduta, dopo aver sempre smentito di farlo.
      Dobbiamo rigenerarci.
      Depurarci da anni di parole seguite da fatti contrari, da insulti (qualcuno anche meritato, perchè non tutti i tifosi sono uguali, di delinquenti qualcuno ce n’è….) e da sceneggiate.
      Da cubature e barriere, da veline alla Stampa…..
      Basta.

      Rispondi
    • Antipatie più o meno condivisibili a parte secondo me non hai idea di quello che dici. Dopo 5 anni continui nelle prime 3 al primo anno steccato è scoppiato il finimondo, se questa dovesse diventare abitudine sarebbe veramente un dramma per noi tifosi. Delle “facce” e dei giocatori me ne sbatto, io tifo Roma.

      Rispondi
  52. Certo che passare da Dzeko a Pinamonti (5 gol col Frosinone) sarebbe davvero un gran salto di qualità… come dire, anzichè andare al risorante top mi accontento di un trancio di pizza al baretto all’angolo…
    E occhio perchè vorrebbero dare a Conte pure Kolarov!

    Intanto forse ci toccherà vedere l’ennesimo sgarbo insopportabile, Manolas in maglia strisciata bianconera.
    Ma quando finirà, quando si potrà dire basta?
    Perchè non cambiare il nome da As Roma a Ipercoop?

    Perchè le milanesi aggirano le regole Uefa vendendo le scartine sopravvalutate o facendo intrallazzi mentre noi dobbiamo ogni anno smembrare la squadra?
    Che me ne faccio delle letterine di Sparlotta se poi ogni estate mi vendi i migliori senza rimpiazzarli?

    Rispondi
    • Quando finirà ?
      Speriamo presto.
      La tua domanda è quella di tanti, di chi ha la Roma nel cuore, da sempre, e si accorge che il cuore batte per altro, da tempo.
      Il mondo cambia, e più dei colori contano le cubature.
      Sulla pelle dei clienti.
      Che sono i tifosi.
      Unica sottospecie di “clienti”, che non hanno sempre ragione.
      Anzi, pare che da anni abbiano pregiudizialmente torto.
      Mala tempora currunt, diceva mia nonna, mentre mi preparava i panini per andare alle 10.30 in Curva Sud.

      Rispondi
      • Ovviamnete “mala tempora currunt”, che è il mio giudizio sportivo di oggi, mia nonna negli anni 70, lo ricollegava ad altro……
        Problemi più seri.

      • Il vero problema non è tanto fare errori, perchè tutti ne fanno, ma è perseverare e anzi peggiorare di anno in anno…
        Il fatto di andare a infognarsi in “affari” poco chiari e/o rognosi – vedi il caso Petrachi – testimonia la perenne debolezza di questa società che non impara mai dai propri errori, anzi se possibile li ripete anno per anno inguaiandosi sempre di più.

        Ritrovarsi a giugno senza un Ds che faccia il mercato, in una stagione che potrebbe iniziare già a fine luglio, grazie agli sporchi intrallazzi del presidente zozzonero Scaroni, uno che ne sa più di Belzebù.

      • perfettamente d’accordo con quello che dici se pensi che per avere un allenatore dobbiamo pagare per liberarlo…a me sembra che qsta dirigenza invece di imparare dagli errori commessi si metta in situazioni sempre discutibili. ho difeso pallotta per anni ma negli ultimi 2 a mio avviso nn ha più alibi.

      • Le finali di CL e EL, appena disputate, parlano chiaro.
        Nostri ex giocatori, mal venduti (alcuni dopo categoriche smentite sulle trattaive, provenienti da Pallotta o Monchi, a ricordo della credibilità societaria……)che lontano da Roma, hanno vinto.
        Tutto il mondo del calcio, oramai ha appreso la credibilità della nostra Società.
        Non ci vuole venire nessuno.
        E chi lo farà, a quasto punto, sarà strapagato, per convincerlo.
        Speriamo l’agonia finisca presto.
        Ne dubito, però.

      • Dovremmo avere toccato il fondo.
        Ma non è detto, purtroppo.
        Come ho scritto sotto, l’unica consolazione è che c’è una presa di coscenza generale, oramai tra i tifosi.
        Ultras (quale non sono io), e non ultras, giovani e anziani.
        Hanno capito tutti.
        Normalmente, nelle squadre, le Società risolvono i problemi.
        Nella Roma attuale, la Società è il problema.

    • Ma perché appena esce la notizia di icardi (che vabbe sappiamo che non è fattibile) è una bufala, invece ogni notizia di una partenza è presa come Vangelo?
      Cioè ha senso lamentarsi per delle notizie?

      Rispondi
  53. @@@ neanche le cavallette che invasero l’antico Egitto,

    fecero più danni provocati dal “calabrone di Boston”

    Buonasera ed un saluto.

    Rispondi
    • Proprio così.
      E piano piano tutti anche gli antichi estimatori del Presidente, se ne stanno rendendo conto.
      Siamo da tempo su un piano inclinato, e stiamo scivolando…..
      Quanto andremo a fondo, non si sa, siamo ancora in discesa….
      Che tristezza.
      Unica consolazione: si era intuito da tempo, ciò che sta avvenendo.

      Rispondi
  54. quello che posso consigliare è di chiudere internet e i giornali e rivedersi ad inizio campionato.

    Prima la roma chiedeva 15mln per dzeko piu un giovane, poi dzeko era dell’inter per 13mln piu un primavera, ora esce che la roma vuole 20mln, poi che nell’affare potrebbe entrarci icardi.

    Mi sembra chiaro che NESSUNO sa nulla in questione.

    In tal modo è chiarissimo il fatto che la roma non vuole far sconti a dzeko che si è messo d’accordo con l’inter.

    Rispondi
  55. Beh, se arriva Icardi al posto di Dzeko, non possimao mica non essere contenti.
    Se arriva.
    Perchè ne dubito fortemente.
    Penso ad altra bufala mediatica.
    Poi se arriva, bene cosi! (pur essendo un giocatore che a livelloumano non mi piace)

    Rispondi
  56. ma scusate forse icardi (se arriva) arriva in prestito oneroso.
    qnto prende di ingaggio all’inter?
    ki glielo paga paperino ke si sta sbolognando qlli ke hanno i contratti più onerosi?
    me sa de grandissima cazzata.

    Rispondi
  57. Per quanto concerne lo stadio si parla addirittura di uno strappo, altro che situazione invariata. Purtroppo temo che siamo vicini alla fine del progetto

    Rispondi
  58. Ogni tanto viene fuori questa storia delle cessioni entro il 30 giugno ma dove l’avete letta/sentita?
    Negli anni passati era necessario è vero, ma quest’anno abbiamo venduto a settembre Strootman a 30 min senza reinvestire e mi sembrava proprio una mossa parafulmini. Credo che stavolta siano gli altri ad essere obbligati a vendere entro il 30 giugno (per una volta), inoltre se l’Uefa continua a non sanzionare il Milan che ha prodotto un deficit di oltre 150 milioni non vedo perché dovrebbe sanzionare la Roma per molto meno(o l’Inter ad esempio); anzi ben venga questa farsa del fpf così la società avrà una scusa in meno per investire.
    Il Ds è Petrachi, manca solo l’annuncio per una mera questione formale, ma di fatto il mercato lo ha già iniziato.
    Il “nulla di fatto” di ieri sulla questione stadio è solo una voce di corridoio, credo che in una riunione di 5 ore non si siano solo guardati negli occhi, poi che è una cosa ancora lunga e in alto mare è cosa risaputa ahinoi.
    Ufficialmente non abbiamo ancora l’allenatore, così come non ce l’hanno Juve e Milan, ma sembra praticamente fatta per Fonseca, così come sembra che Sarri approdi alla Juve, mentre al Milan non si sa nulla di concreto.
    Io tutto questo casino non lo vedo e non comprendo l’ansia degli “annunci”.

    Rispondi
    • Il 30 giugno chiudono il bilancio. Dunque devono vendere entro quella data se (come sembra) devono ripianare qualcosa.
      Il FPF, sebbene molto limitante, è la scusa di pallotta per non investire. Tutti i soldi spesi sono stati compensati da dolorose cessioni.
      Sullo stadio non so nulla, dico solo che una città come roma meriterebbe chiarezza

      Rispondi
  59. Sarà anche pessimismo ma, proprio perchè qualcuno nel forum insiste nel guardare al PRESENTE, io ci guardo e vedo solo e soltanto caos, non so voi.

    Ds: Petrachi “sarebbe” della Roma a parte un piccolo dettaglio, Cairo dice NO.
    Allenatore: Fonseca, boh?
    Uefa: caos totale con la mancata pronuncia e il rimando al Tas a data da decidersi, stagione ancora tutta da definire: ritiro dove? Turnè sì, no , forse.
    Stadio: mancato accordo Sparlotta Raggi, tutto ancora in altro mare.

    Iniziare una stagione con tutte queste incognite non mi sembra esattamente il modo migliore per preparare la squadra ad una stagione che potrebbe iniziare già a fine luglio e si preannuncia densa di impegni.

    Ce n’è abbastanza di grane presenti per preoccuparsi anche di quelle future.

    Rispondi
    • perchè pessimismo? è lo stato in cui versa l’attuale Roma, fotografi la realtà …. siamo al 6 giugno, nn c’è ancora l’allenatore, il ds il dt il bilancio si chiude tra pochi giorni e ancora devono essere fatte le cessioni per ripianare i conti…che dire…è tutto molto bello e fa ben sperare…come si a a nn essere ottimisti?!

      Rispondi
    • Hai ragione alex. Difatti questo sta a dimostrare le scarse capacità gestionali in primis di pallotta e poi dei manager rimasti.
      Neanche in piccole aziende di famiglia si vede questo casino

      Rispondi
  60. Un anno fa esatto Di Marzio lanciava l’indiscrezione Nainggolan-Inter tra lo scetticismo generale (mio compreso), oggi se ne esce con un’altra: dzeko + cash in cambio di icardi. Se ci fosse del vero come la vedreste una squadra costruita intorno al 9 argentino?
    Per me al netto dei problemi ambientali che hanno caratterizzato la sua ultima annata è il secondo miglior attaccante della serie A e pensandoci se non dovesse avere mercato all’estero in questo momento per svariate ragioni anche le altre italiane potrebbero “rifiutarlo”.. chissà

    Rispondi
    • Icardi a roma?! ahah chi lo paga l’ingaggio? chi gestisce Wanda e il suo toyboy? nn siamo nenache riusciti a gestire l’uscita di derossi….trovo tutto questo molto fantasioso…inoltre per come gioca Icardi è necessario che tutta la squadra lo segua perchè di certo non è uno che spazia ma è un attaccante d’area, un grandissimo attaccante d’area, ma nn fa gioco…. l’opposto di Dzecko

      Rispondi
    • Mi sembra difficile che venga da noi. È un bel giocatore anche se molto diverso da dzeko. Icardi si isola dalla manovra, non è un giocatore che partecipa al gioco

      Rispondi
  61. @@@ …commento del giorno di Ivan come dice Erminio

    ma come si fa in questo momento a non pensare al futuro?
    vuoi vivere nel passato?

    il passato è passato quello che hai fatto hai fatto
    bene o male che sia.

    Il presente è un’attesa di eventi che dovranno verificarsi.

    Uno guarda avanti al futuro appunto.
    E questo non significa schifarla.

    @@ molti non capiranno quello che scrivo io,
    ma anch’io non capisco quello che scrivono in tanti.

    @ chiaramente massima libertà di esprimere concetti
    ed opinioni personali.

    Rispondi
  62. Aleste, un po di onestà intellettuale. In 3 punti ci sono 4 squadra, Atalanta Inter Milan Roma. Più forti della Roma ci sono solo Juve e Napoli, le altre se la giocano. Veramente ci attacchiamo al punto per gridare al sorpasso? L’atalanta ha sorpassato l’Inter perché è arrivata davanti? Dai su..

    Rispondi
    • Ma scusa la classifica serve a questo.
      Altrimenti si assegnerebbero scudetti e coppe in base al parere degli esperti, senza manco giocà.
      Io sto solo dicendo che abbiamo avuto tante squadre dietro in questi ultimi anni… la mia sensazione è che quest’anno ci hanno raggiunto milan e inter (l’atalanta è un caso, credo che si venda tutti) , dall’anno prossimo rischiano di staccarci, Sopratutto l’inter.

      Rispondi
      • La classifica serve per assegnare scudetti, e qualificazioni alle coppe, retrocessioni.
        Attaccarci a tre punti per vedere un gap che non esiste se non nella solite previsioni estive, lo facciamo noi tifosi.

        Io sti squadroni milanesi non li ho ancora visti. Dato che in una stagione dove abbiamo fatto cagare, con 50 infortuni, beghe interne, due allenatori, monchi, sono riuscite a darci appena 1 e 3 punti.

        Poi si può prevedere il sorpassone, una stagione disastrosa della Roma ecc.. ma si può anche sperare che non succeda. Ad oggi, nel presente.

      • Perché l’inter non ha avuto casini? Hanno messo in tribuna nella parte decisiva della stagione il loro giocatore più forte!
        Dico che il sorpasso si può realisticamente prevedere se continuano a gestire la squadra come dei dilettanti

  63. “L equivoco è essere tutti con la testa al futuro. Sarà….. Verranno. Venderanno. Si farà sarà venduto ecc.. Fermi tutti! C è una Roma adesso. Schifarla dalla mattina alla sera in attesa di quella che verrà…. Questo è!”

    Commento del giorno.

    Intanto dalla serie “erba del vicino è sempre più buona”, il “magnate” multimilionario che “pallotta levate proprio” vende Chiesa ai gobbi.

    Rispondi
  64. Ragazzi io penso che fonseca sia la miglior scelta tra quelli prendibili: allenatore giovane, ambizioso, che vuole una squadra che corre, che faccia movimento ma soprattutto che sappia giocare a pallone.

    Ha gia 9 trofei sulle spalle e tanta esperienza internazionale.

    I giocatori verranno di conseguenza; petrachi è abituato a comprare in base al mister e su questo confido che possa fare squadra con fonseca.

    Non mi aspetto lo scudetto, ma mi aspetto un annata positiva, per poi aspettare una nuova proprietà che sappia farci fare questo benedetto salto di livello tanto auspicato.

    Rispondi
    • Ti stai incartando pure tu con sta cosa della nuova proprietà. Non lo capite che il fatturato sarebbe sempre lo stesso? Che i soldi da spendere sarebbero sempre quelli? Se cambia proprietà cambia solo la gestione non la liquidità. La speranza si chiama stadio, o tocca aspettare il crollo del fpf. L’unica altra via sono le auto-sponsorizzazioni (sempre se continueranno ad essere impunite).
      Sopra di te ho ri-postato il commento di Ivan, che trovo azzeccatissimo, pensiamo sempre al futuro, schifando il presente.
      Abbiamo la possibilità di fare una gran bella squadra pur avendo risorse limitate, abbiamo giovani da consacrare, abbiamo tutto per fare bene. Anche se se ne vadano i “senatori” che quest’anno non hanno minimamente meritato tutti i soldi che gli da la Roma. Si può indubbiamente avere di più spendendo meno.

      Rispondi
  65. spero che petrachi faccia un mercato molto intelligente dando per scontato che partiranno i big, non voglio nomi altisonanti ma ruoli coperti

    portiere: perin, mirante,fuzato
    terzino destro: hysai, zappacosta, florenzi
    terzino sinistro:deciglio(o luis felipe),pellegrini, santon
    centrali: rugani, mancini,glik ,juan jesus,capradossi
    centrocampisti: cristante,barella,tonali, duncan
    ala destra:florenzi,under
    trequartista:pellegrini,gerson
    ala sinistra: spero elsha(in alternativa taison),kluivert
    attaccante:sturrige(o llorente),pinamonte(o tumminello)

    Rispondi
  66. capitolo mister: è logico ke è un riskio affidare la panca ad un allenatore straniero ke nn conosce la serie a, xò cme successe cn garcià un briciolo di ottimismo ce l’ho.
    capitolo stadio: cme volevasi dimostrare la giunta raggi ha colto al volo la rabbia dlla piazza e si andrà al blocco dll’opera. quindi immagino ke paperino ceda la società (alleluja).

    Rispondi
  67. A quanto pare l allenatore sarà zorro…ecco la mia formazione l anno prossimo

    Perin
    Zappacosta rugani mancini deciglio
    Cristiante tonali
    Florenzi pellegrini kluivert
    Sturigge

    Rispondi
      • In che senso? A me pare una squadra italiana e potenzialmente buona…sturigge sarebbe un colpo gobbo a zero

      • Mi riferisco ai tuoi scritti antisocieta ma scherzo…la difesa non e un gran che ma non vedo in giro gente che mi soddisfa. Penso ad un ritorno di benatia o il sogno marquinos. Manolas resta per me.
        Cragno cancelo manolas benatia kolarov pellegrini cristante zaniolo under belotti joao felix

      • la tua è impossibile, ce il fpf , senza champions bisogna trovare i 40 mln del mancato introito della qualificazione e bisogna ridurre (giustamente) il monte ingaggi….io non sono contro pallotta perche me antipatico, giudico i fatti :8 anni di americani 6 di pallotta e registro zero trofei, 2 soddisfazioni(le 10 vittorie e la semifinale champions) e tante umiliazioni…non sono insulti ma dati alla mano

  68. @@@ senza allenatore, senza ds
    Chi lo fa il mercato?

    Sulle basi di cosa?

    È tutto fermo, tutto tace
    Le solite voci.

    Almeno che sotto traccia, qualcuno stia lavorando.
    Chi?

    Ufficialmente deve ancora iniziare,
    ma sappiamo bene che si lavora ora.

    Altrimenti prendi Schick gli ultimi giorni ad un prezzo folle.

    O.T. i Pippanera a quel prezzo ci prendono tre o quattro giocatori e vincono la C.I.

    Li mortacci de tutti!

    ASR

    Rispondi
    • In tutti i posti del Mondo un DS in pectore inizia sei mesi prima salvo disgrazie.. Pazienza che sono professionisti. Bravi o no son punti di vista.

      Rispondi
  69. Leggo che per far cassa i giocatori individuati sarebbero Dzeko, Manolas ed

    DZEKO: la società non ha voluto rinnovare e senza CL lui non resterebbe. Il divorzio appare inevitabile. Ma penso pure che la Roma non debba facilitare i piani dell’Inter. Che vorrebbe concludere subito l’acquisto per poi concentrarsi sulla cessione di Icardi. Ma perché mai! Facciamoli cuocere a fuoco lento. Tanto per Edin fioccheranno offerte tutta l’estate da Premier e non solo e di certo una soluzione si troverà. Fossi io DS stabilirei una valutazione (20-25 ml) eventualmente da poter limare con contropartite a me gradite (Radu, Pinamonti ….). Se Conte lo vuole sappiamo bene che alla pinetina dovranno calare le braghe.

    MANOLAS: se la Roma vuole tenerlo la sua permanenza dipende tutta da lui. Se parte va sostituito con uno molto forte in marcatura e veloce. Non sono sicuro che Mancini sia il prospetto giusto.

    UNDER: io ci penserei 2 volte prima di venderlo. Piuttosto si ceda NZonzi. Under è un potenziale crack. Potremo pentirci amaramente.

    Rispondi
    • esatto, è qllo ke vado ripetendo.
      una società forte si vede anke da qsto.
      cmq se a qnto pare petraki sarà il ds (visto ke sta già lavorando xnoi) meno di 20 x dzeko nn li kiederà ed io cme contropartita kiederei radu.

      Rispondi
  70. Pare che Fonseca sia in via di ufficializzazione.
    Se così fosse dovremmo arguire che la società ha imparato molto bene a fare depistaggio sulle proprie intenzioni….oppure che il caos si è impossessato di Trigoria.

    Se Monchi non fosse tornato a casa propria avrei detto che le trattative per la ricerca del nuovo allenatore sono state condotte nello stile dello spagnolo: la Roma ha puntato dritto verso un Top allenatore, ha poi ripiegato su un allenatore di provincia che fosse però tassativamente italiano, per poi virare verso qualcuno che non ha nessuna di queste caratteristiche.

    La Roma, però, dopo un anno nero, tende a rialzarsi, quindi puntare su un motivatore (quale spero sia Fonseca) rispetto a un allenatore più tattico (come credo sia De Zerbi) potrebbe avere un senso. Altrimenti avrei preferito rischiare con l’italiano.
    Speriamo in un nuovo Garcia, dunque. Quello del primo anno.

    Rispetto alla lettera di Pallotta.
    Che contenga o no una massiccia dose di sincerità, è chiaro che il buon James abbia preso il caso scoppiato intorno all’articolo de La Repubblica per allargare il discorso a tutte le questioni che riguardano il suo rapporto con la squadra e con la città, rimanendo però vago sui punti principali. Dopo aver sostanzialmente confermato molte delle indiscrezioni di quell’articolo, Pallotta ha detto che la questione di De Rossi “è una cosa tra lui e Daniele”, non dando la possibilità di valutare il suo punto di vista, e rendendo il quadro generale abbastanza triste.

    Il fatto che un Ds debba promettere a un giocatore che non comprerà il suo sostituto(anche se questo giocatore non può più garantire continuità in campo) non sembra una cosa positiva, e getta una luce oscura sul mancato acquisto di Zieck poche settimane prima, giocatore che mostrava svariati vantaggi rispetto a Pastore. Verrebbe da pensare che la Roma si sia voluta liberare di una presenza ingombrante, pronta a far sentire il proprio malumore in modi allarmanti (almeno per qualcuno all’interno dell’organico).

    Rispondi
  71. @@@ quando dico che il problema della Roma non sono solo i Pallotta e soci
    non mi credete.

    La Roma ha un grandissimo problema all’interno del tifo.

    Esporre uno striscione a favore di Ferrero, ne è la testimonianza.

    Se è vergognoso Pallotta, lo sono anche loro.

    Burattini.

    ASR

    Rispondi
      • @@@ provocazione o no, ti posso garantire che all’interno
        della tifoseria c’è un grande problema.

        Prima eravamo un esempio, imitati, rispettati, riconosciuti come un qualcosa di unico, temuti.

        Facci caso, la Sud si è isolata.
        Fanno le coreografie solo in quel settore (brutte e scontate, frutto di gente senza idee fantasia, passione).

        Vergognoso quello che è successo al derby.
        Ognuno rema per conto proprio.

        Il Commando era riuscito a far riunire le varie fazioni.
        Si tifava Roma e Basta.
        Al di là di qualunque credo.

        Venivano da fuori per vederlo!
        Ha fatto scuola su tutto.

        Ho scritto molte volte di tifo, chi mi legge lo sa,
        perchè lo ritengo una parte determinante del calcio.

        Guarda altri stati e te ne renderai conto.
        Oppure sul “tubo” guarda i Nostri bei tempi andati.
        Roba da brividi.

        Non bastano solo i grandi eventi.

        Un saluto 👋

      • Sono d’accordo. Potrebbe anche dipendere dall’ odore dello stadio nuovo…. Attesa che snerva…un errore affidare Roma ad un partito a tempo determinato…

      • L equivoco è essere tutti con la testa al futuro. Sarà….. Verranno. Venderanno. Si farà sarà venduto ecc.. Fermi tutti! C è una Roma adesso. Schifarla dalla mattina alla sera in attesa di quella che verrà…. Questo è!

  72. …al peggio non c’è mai fine….

    così usava dire mia nonna, e dopo giorni di silenzio, mi piace ricordarlo, anche se con grande..immensa mestizia.

    perdonatemi se vengo a tediarvi, ma dopo più di 60 anni di tifo per la mia Roma, devo sinceramente constatare che cose peggiori di queste non ne avevo mai viste.

    Un caro abbraccio giallorosso a tutti.

    Rispondi
  73. Vorrei ricordare ai naviganti che tra meno di due mesi abbiamo la prima partita della nuova stagione. Al momento mancano ds e allenatore, non proprio due figure da poco

    Rispondi
      • Pallotta è uno che ha fatto dei soldi in borsa e con il trading e compravendita di aziende… tanti soldi con cui fa investimenti. Non è un magnate.
        Commisso ha un’azienda che fattura 2 miliardi l’anno

  74. cmq se proprio dve scegliere, allora voto fonseca.
    sai mai ke ti ritrovi in rosa il nuovo mou.
    tanto abbiamo visto cme finiscono i guru (zeman) e gli amici italici ke vengono dalla provincia (difra).
    gli altri nomi a cominciare da dezerbi sno “agghiaggianti”.

    Rispondi
  75. cioè sento il nome di dezerbi e mi sale il sangue in testa.
    cojoni cme sno, sno capaci di ripetere l’errore fatto cn difra (qsto grazie a monchi se lo terranno a stipendio xlungo tempo) e magari xliberarlo gli regalano pure qlke altro giovane. mah.

    Rispondi
  76. La grande rabbia è dovuta al fatto che sostanzialmente per la prima volta dalla nascita del calcio italiano abbiamo vissuto diversi anni in cui sia milan che inter erano fuori gioco per la vittoria de campionato, contemporaneamente. In sostanza c’e stata solo la juve da 10 anni a questa parte. E noi con un solo rivale siamo stati capaci di non vincere. Abbiamo fatto mercati senza senso da sabatini a monchi, distruggendo squadre forti per affannarsi a comprare… il tutto ci ha portato qui… al punto di partenza. La differenza è che l’inter ha smesso di guardare ed il milan farà lo stesso tra poco.
    Come sostenevo anni fa con un utente qui de sito non sfruttare questo momento è il peccato più grande del maiale di boston.

    Rispondi
    • Il tutto condito dal fatto che pallotta non ha mai capito niente della tifoseria romanista, non ha mai capito il suo romanticismo. Abbiamo sempre lottato per questa maglia, anche senza vittorie, lui ci ha tolto l’unica cosa che abbiamo sempre avuto… la voglia di lottare appunto.
      Ora ripartiremo l’ennesimo anno con un allenatore semi sconosciuto che speriamo si riveli buono (suppongo de zerbi) e chissà quale ds a fare il mercato più mediocre degli ultimi anni

      Rispondi
    • Hai i ricordi confusi, mi ricordo un triplete dell’Inter meno di 10 anni fa, uno scudetto rossonero, più uno scippato dalla Juve di Conte con il Milan in corsa fino alla fine. Ricordo un Napoli che faceva record di punti, non proprio una squadra di pippe. Ma forse giocavo alla Playstation..

      Rispondi
      • Champions inter 2009/2010… praticamente 10 anni
        Scudetto milan 2010/2011… non mi sembra roba freschissima.
        Comunque è evidente come inter e milan siano stati fuori dai giochi per molti anni, se a te sembra che ci sia stata una battaglia vera con loro o con il Napoli è una tua considerazione ma in ognuno di questi anni si sapeva come sarebbe andata a finire

      • Sono “scomparse” qualche anno, indubbiamente. Ma non perché non vu provassero. Il Milan ha speso 200 ml due anni fa ed è arrivato sotto di noi, di molto pure, fuori dalla Champions. L’Inter stessa cosa, perché entrambe le dirigenze milanesi hanno sbagliato più di pallotta. Pur spendendo di più. Quest’anno hanno azzeccato l’allenatore, Conte, come avevano azzeccato quello precedente, spalletti. Arriva sopra chi sbaglia meno. Dopo diversi anni in cui abbiamo fatto meglio di loro, l’Inter sta facendo meglio, la scorsa stagione, e probabilmente la prossima, avendo preso Conte. Il Milan si mantiene in quota Europa League, stando ai risultati di quest’anno, anche se c’è da dire che a separare le tre squadre (Milan, Inter, Roma) sono 3 punti. Quindi non credo ci sia un gap di cui parlare. Se non quello che negli anni passati c’è stato tra noi e loro, e che in una stagione in cui è successo di tutto non si è confermato. Parlare di sorpasso delle milanesi mi sembra eccessivo. Poi magari ahinoi sarà così, ma è comunque una visione pessimistica.

      • Ma come parlare di sorpasso ti sembra eccessivo? Ci sono arrivate entrambe davanti scusa! E quando parli di sorpasso quando ti danno 20 punti distacco? Fino ai 20 punti siamo davanti noi?

  77. Buonasera a tutti
    sono stati esposti degli striscioni che dicevano testualmente “Pallotta vattene Roma vuole Ferrero”
    Io non sono di Roma e vi chiedo un grosso favore : aiutatemi a capire ……
    Ferrero ???
    L’attuale presidente della Sampdoria ???

    Rispondi
  78. Per Odino, della gloria di Roma rimane ben poco, neanche l’unno fece simili danni.
    Bisogna scacciare i Draugar!
    Solo il sacrificio del maiale porterà splendore e benessere a Trigoria.

    Rispondi
  79. Il primo anno con Garcia ci siamo giocati lo scudetto. L’anno prima neanche in EL ci eravamo qualificati.

    Non capisco perché parlare di “caselle” come se fosse il gioco dell’oca. Ogni stagione ha una storia a se. E può capitare di sbagliarne una. Come può capitare di farne una sopra ogni aspettativa. Non farei un discorso continuativo.

    Naturale è che andrà fatto un gran lavoro sul mercato. Ma non rassegnamoci ad un altra stagione mediocre.

    Rispondi
  80. La Roma che ha lasciato la Sensi agli americani é più debole di questa?
    E dopo 8 anni di proprietà americana non avete la sensazione di a ver buttato al cesso questi anni e sprecato il gap che si era creato con le milanesi?
    Il prossimo anno scenderemo ulteriormente nei nostri obiettivi, da lotta per lo scudetto, a secondo posto a piazzamento Champions a…???

    Pallotta maiale

    Rispondi
    • se dopo qsta stagione vergognosa, siamo tornati cme il gioco dll’oca alla 1 casella (ovvero prima stagione americana+preliminari europa league+tecnico straniero) è inutile sperare ke qsto club cn qsta società inetta possa ambire a kissà ke.

      Rispondi
    • Peter se analizzi la situazione con attenzione non puoi non concordare sul fatto che il responsabile del nostro down grade sia solo Monchi ed il suo mercato di 💩.
      Quel “m….e” di Pallotta è sempre lo stesso che ci ha portato a 4 pti dalla Juve in campionato e in semifinale di CL.
      Sarebbe bastato tenere Sabatini o prendere un DS normale per trovarci in ben altra situazione.

      Rispondi
  81. qndo rinizierà la stagione, ricomincerò a tifare cme un pazzo (cme sempre), ripiglierò a cantare (come sempre), il sangue mi ribollerà nlle vene xle sconfitte (cme sempre) e il cuore si gonfierà di gioia ad ogni vittoria (cme sempre). ma la mia contestazione alla società sarà senza freni.
    uno può anke giustificare l’assenza di trofei xkè nl gioco dl calcio ci sno troppe varianti ke incidono dentro e fuori dal rettangolo verde. ma l’incompetenza acclarata (anke xla pratica stadio), la comunicazione a presa xil culo, il modo di operare da reparto di psikiatria, etc etc, ecco.. tutto qsto nn lo accettò +.

    Rispondi
  82. Forse con Erminio non ci “prendiamo” solo per una questione di fraintendimenti.
    Io amo la Roma e la tifo da quando ero bambino e da quando mio padre mi trasmise la passione per la maglia. Da ragazzo ho girato gli stadi di mezza Italia DA SOLO, con la mia bandierina giallorossa, rischiando anche di farmi menare (ricordo un Milan Roma di tanti anni fa a S. Siro in curva, quando mi strapparono dalle mani la bandiera che ancora conservo).
    Io non contesto solo per contestare o per pregiudizio, non getto fango, non voglio sfondare la Roma.
    Forse sono come quel marito talmente innamorato di sua moglie che non riesce a stare zitto non per cattiveria ma solo per amore.
    Per questo motivo non riesco a stare zitto quando vedo i nostri migliori calciatori andare in un’altra squadra, e spesso per due soldi.

    Quale grande imprenditore si prenderebbe la Roma?
    E non è forse anche questa una domanda che non giova alla causa?
    Perchè invece non credere che ci sia qualcuno disposto prima o poi ad investire per rifondare e vincere?
    Dovrei fare un lungo discorso sull’appeal del nome stesso ROMA, ma sarebbe troppo lungo e noioso. Davvero nel mondo nessuno vorrebbe acquisire una società che porta il nome della città che ha fatto la Storia nei secoli dei secoli?

    Rispondi
    • La Roma non va semplicemente a chi vuole comprarla. Dovremmo averlo capito.
      Ma a parte questo, davvero si pensa che pallotta abbia paura di una contestazione o di alcuni “pomodori”? Che tutto questo possa servire a farlo vendere?
      È giusto tenere alta l’attenzione dei proprietari ogni tanto, soprattutto dopo i recenti accadimenti. Ma poi questa squadra iniziato il campionato va sostenuta, la squadra che ci piaccia o no, indossa il giallo e rosso, e va protetta, non sfondata. Anche perché così facendo non riusciamo a far spendere più soldi a pallotta, ne riusciamo a farlo vendere. L’unica cosa che facciamo è condizionare negativamente la squadra per cui poi facciamo sangue amaro durante il campionato.

      Di base poi, secondo me c’è un fraintendimento con Pallotta. Possibile che non si riesca a capire una cosa così ovvia? Ovvero: si fissa il budget, si rispettano i paletti del fpf, e in base a questo si cerca di fare il miglior lavoro possibile. Che il presidente sia mosso da romanismo o meno, non avrebbe senso il contrario. Poi si sbaglia, va bene, facciamoglielo notare (anche se poi sicuramente sono i primi ad accorgersene), ma bisogna anche capire che la nostra dimensione attuale non ci permette di trattenere allison o salah. E non ci permette di spendere di più, dato il fpf (che presto capiremo se è solo una presa per il cu..).

      Il miliardario che compra la Roma e di tasca sua colma il gap con le Big, è un’utopia. Almeno per adesso. Tanto vale sparare invece che pallotta sbagli sempre meno, riesca a fare lo stadio, aumentando il fatturato, costruendo i mezzi per competere con determinate squadre.
      Poi magari come molti dicono, dopo aver fatto lo stadio vende, ma nel frattempo farà sicuramente del suo meglio per quella che per lui può anche essere un’azienda, e che in ogni caso non avrebbe senso svalutare.

      Rispondi
      • Certo, è vero, sperare che sbagli meno è l’obiettivo di tutti noi.
        Però, il nostro con Pallotta, sembra un matrimonio alla fine.
        Troppi tradimenti Рcerto, anche influenzati dal FPF Рricostruire non ̬ facile.
        la Roma ha tifosi troppo passionali.
        Troppo entusiasti.
        Guarda Zaniolo.
        3/4 partite ottime, una splendida.
        per tutti già un top player.
        Ha finito la stagione in sordina.
        Temo andrà via.
        Lo Stadio, temo, non si farà mai.
        Perchè Roma è cosi.
        Non ci possimao fare nulla, se non emigrare.
        Come ho fatto io.
        Hai ragione nel dire che confido troppo nei i pomodori (che ovviamente, non tirerò mai, ed invito i tifosi a non farlo, il mio era solo un discorso “virtuale”).
        Però anche i potenti, come Pallotta, debbono temere i piccoli gesti di esasperazione della gente.
        Anche Craxi, peraltro politico di spessore, sottovalutò le monetine che lo attesero al Raphael…..
        Fece male.

    • Concordo con te, caro Alex, bello il tuo percorso da tifoso, molto simile al mio.
      A cavacecio sulle spalle di mio padre a 7/8 anni in Tribuna tevere non numerata.
      Fine anni 60, e poi a Strasburgo, nel 1970 (sempre con mio padre) a vedere la semifinaled di Coppa della Coppe, con il Gornik.
      Preceduta da lacrime che ancora mi ricordo, nella partita che lo preedette, al goal di Scaratti, che non valeva doppio.
      Poi dal 1982, da solo, a Torino nella città della Juve.
      Due piccoli orgogli.
      Avere vissuto al primo ammo torinese, il 2^ scudetto, festeggiato a Genova nel 1983, con una sciarpa che ancora mio figlio – TORINESE, di nascita – porta allo Stadio.
      Ed avere trasmesso la mia fede – di padre in figlio – a l mio secondogenito, nato a Torino nel 1997, ora sfegatato tifoso giallorosso.
      Anche lui, disamorato, purtroppo.
      Ma basterà poco, per farci riavvicinare alla Roma….

      Rispondi
  83. Concordo pienamente con AVE che scrive:
    Quando cadi in mano a determinate persone, che non sono spinte
    da Passione ed Amore verso una squadra, bensì da interessi economici,
    non puoi aspettarti molto.
    La Roma è un intrigo internazionale.
    Una società che non è società.
    Otto anni di niente, è una cosa vergognosa.
    Lo scopo era lo stadio, visto come una fonte di guadagno
    e che avrebbe fatto fare il salto di qualità.
    L’unica cosa certa, è che siamo sempre spettatori delle vittorie altrui.

    Mi rispecchio totalmente, e con grande amarezza, in quest’ultima tua frase.
    E aggiungo che siamo spettatori anche dei nostri migliori talenti – coi quali, messi tutti assieme, avremmo potuto raggiungere qualche risultato – (s)venduti alle altre squadre.

    E ci rendiamo conto che stanno prendendo un allenatore che va in conferenza stampa vestito da Zorro? Sarà anche stata una goliardata, ma certe immagini restano in archivio.
    Contrariamente a ciò che qualcuno afferma nel Forum (non avere pregiudizi, non fare previsioni catastrofiche da inizio campionato), non ci vuole la sfera di cristallo per “prevedere” le battute e l’ironia su “Zorro” dopo le prime 2-3 sconfitte.
    Ma che lo dico a fà… avanti così, verso un fulgido futuro.
    Di figuracce.
    Però noi c’avremo Zorro, vuoi mettere?

    Rispondi
    • @@@ caro Alex certe cose non vorrei mai scriverle, ma gli eventi mi portano a farlo.

      Mai avrei immaginato situazioni che si sono verificate in questi anni.

      Lo faccio con amarezza, perché vedere una società ed una squadra così fa male.

      Ci sono stati decenni peggiori è vero, ma le proprietà non avevano risorse economiche di questa portata.

      Pensavo ad una svolta
      ed invece siamo ripiombati nella zona
      che sempre abbiamo frequentato.

      Tranne rari periodi a cui non abbiamo saputo dar seguito, sempre là a sudarsi la pagnotta!

      Un saluto

      Rispondi
  84. Ricordi male val, sabatini è stato trattato esattamente come monchi, prima di essere rimpianto ora, quando i frutti del suo lavoro sono ormai evidenti. Ha sbagliato anche lui, ben due stagioni fallite (per non dire peggio) prima dell’arrivo di Garcia. Nel tempo avrebbe potuto dare i suoi frutti anche il lavoro di monchi. Ma non lo sapremo mai.
    Ora si spera che il nuovo ds possa fare bene da subito, ma non è per niente scontato.

    Rispondi
    • Ciao Erminio,
      può darsi, ma se intendi che Sabatini sia sempre stato criticato fino a quando se ne è andato abbiamo ricordi davvero molto diversi!

      Ricordo molte critiche, ma anche un periodo di esaltazione durante il quale era considerato il miglior Ds in circolazione. Quando comprò Iturbe fu addirittura idolatrato e molti tifosi davano quasi per certo lo scudetto (anche perché la juve abbandonava Conte per passare ad Allegri che era considerato un cattivo allenatore). Ma i ricordi sono in ogni caso delle ricostruzioni, per cui è possibile che abbia sognato!

      Rispondi
      • C’erano ovviamente tifosi che per sabatini stravedevano. Ma la grossa fetta di cronisti in radio e di tifosi che l’hanno chiamato “Laziale” dal primo all’ultimo giorno c’è stata. Sempre meno verso gli ultimi mesi, ok, ma l’atteggiamento è stato lo stesso. I due anni di monchi sono stati identici, in quanto a dissenso, ai primi due di Sabatini.

  85. Anche io – confesso, ma solo per un momento – ho pensato che per la prima volta le parole di Pallotta fossero sincere ed autocritiche.
    Poi però ha prevalso la mia professione che svolgo da tanti anni, che mi obbliga ad andare un po’ oltre le parole .
    Ed allora mi sono convinto che la lettera di James, sia stato -una volta compreso l’aitogoal mediatico fatto con la velina s Repubblica di una mail ricevuta dal Presidente, o almeno così ho letto – l’estremo tentativo di Pallotta di poter tornare a Roma senza trovare 10.000 tifosi ad accoglierlo con casse di pomodori.
    Tentativo disperato che non penso abbia raggiunto il suo obiettivo.
    E’ ora di passare la mano, spero.
    Ad una persona più vera.

    Rispondi
    • Ad una persona che rispetti più le passioni dei suoi clienti, più che le cubature, sono disposto a perdonare anche risultati inadeguati.

      Rispondi
    • Caro CUCS, la lettera è in buona parte sincera.
      Basta essere un po’ psicologi per capirlo.
      Infatti non ha chiesto scusa ai tifosi.
      Non è stato paraculo.
      Ha dato la sua versione dei fatti.
      Ha ammesso di aver commesso degli errori e dato spiegazioni più o meno vere o verosimili degli accadimenti dell’ultima stagione.
      Siccome sono le stesse ragioni che in molti avevamo ipotizzato per giustificare il fallimento della stagione penso che la lettera non solo sia sincera ma anche scritta di suo pugno.
      D’altronde il suo silenzio era diventato assordante e pure controproducente di fronte ad un’inchiesta così forte come quella di Repubblica che mina nel profondo la società.
      Era necessario un’intervento.
      Come si dice, meglio tardi che mai!

      Rispondi
      • Caro Down,
        innanzitutto un saluto.
        Purtroppo io penso che il Presidente non sia sincero, sia stato costretto ad esserlo, fingendo autocritica.
        Io penso che sia andata così:
        – Articolo di Repubblica “societario”, per buttarla “in caciara” (sintesi dell’articolo: alla Roma , il più pulito ha la rogna…..che è pure vero, ma cominciando dalla Società):
        — per far dimenticare il “modo” con cui è stato allontanato l’ultimo pezzetto di “carattere”, dopo la vendita di Radja e Kevin;
        — per far dimenticare che 4 nostri ex giocatori hanno vinto la CL (Salah, Alisson) e la EL (Rudiger, Emerson), e Lamela ha partecipato alla finale;
        – passaggi “chiave” smentiti da tutti, ma prima che da tutti dal buon senso e dal nostro ricordo; DDR che trama contro DIfrancesco, è stato il migliore in campo nelle partite “chiave” per uil suo allontanamento. Quindi contenuto dell’articolo non solo non vero, ma è vero il contrario. Nella mia professuione ho imparato che quando qualcuno non solo non dice la verità, ma dice il contrario della verità, vuol dire ce è in grande difficoltà e vuole nascondere qualcosa;
        – preso coscienza dell'”autogoal”, in termini di fatti, e di verità, frutto dell’articolo, ha scritto la lettera cercando di apparire per una prima volta “autocritico”.
        Ha paura dei pomodori che per me, non eviterà.
        Solo opinioni personali, si intende.
        Ma sempre più consolidate.
        Un caro saluto,e, al solito, spero abbia ragione tu.

      • Un saluto anche a te CUCS.
        Anch’io ho sospettato che l’articolo di Repubblica partisse da una gola profonda societaria. Aveva tutte le sembianze di una resa dei conti. Poi mi sono chiesto.
        Ma il proprietario di un’azienda quale vantaggio può avere a creare una situazione nella quale il suo asset viene sputtanato in quella maniera, i suoi dirigenti descritti come loschi figuri che tramano nell’ombra, bandiere e beniamini descritti come serpenti.
        Se Pallotta è stato il mandante delle informazioni fornite a Repubblica allora è un masochista o un folle che si diverte a mettere in cattiva luce la sua società.
        Mi rifiuto di crederlo. Sarebbe una cosa troppo stupida

    • Sopravvaluti troppo i nostri pomodori, e magari anche la visione che possa averne Pallotta. L’unico motivo per cui ha senso scrivere quella lettera è il bene della Roma. Per rendere meno pesante l’aria che tira intorno alla squadra.

      Rispondi
  86. Discorso costruttivo: invece di dirmi “come fai a scrivere certe cose?”.

    Ditemi a cosa serve contestare, sfondare la Roma, riferito ovviamente anche ai “giornalisti”, ogni giorno.

    Ditemi, nel caso convinceste pallotta a vendere (la vedo dura), quale grande imprenditore si prenderebbe la Roma.

    Rispondi
    • Non serve a nulla, in termini concreti, immediati.
      Se non sono critiche seguite da fatti – ad esempio abbandonare in silenzio lo stadio.
      Essere tifosi è una passione.
      Ed è quindi non facilmente spiegabile.
      Perché spendere 200/300 euro per andare a vedere una partita in trasferta quando la puoi vedere con pochi euri sul divano di casa?
      Perché ami condividere emozioni con chi ha le tue stesse passioni .
      Il giudizio su Pallotta deriva dal modo con cui gestisce ciò che per noi è irrazionale, in modo esclusivamente legato al suo tornaconto.
      Nessun imprenditore italiano comprerebbe mai la Roma specie in questo stato.
      Puo’ interessare solo a qualche straniero che ha voglia di avere il marchio ROMA nelle sue mani.
      Il nome della città più bella del mondo.
      Oggi, inoltre, chiunque la compri può contare che è difficile farsi amare meno di quanto si è fatto amare Pallotta.
      E’ un bel vantaggio.
      E’ come
      Mettersi con una donna tradita ripetutamente al procedente uomo.
      Difficile fare peggio.
      Poi, tutto è possibile

      Rispondi
      • “Difficile fare peggio.” Stiamo attenti a dare questo per scontato.
        Ci sono tante ottime cose fatte da questa proprietà. Che la precedente gestione non è stata capace di fare.
        Che poi chi viene possa godere di maggior considerazione è quasi una certezza, ok. Ma non è tutto.

  87. @@@ non voglio essere frainteso.

    Quando parlo di otto anni senza vincere nulla,
    mi riferisco alle aspettative createsi con l’avvento
    degli americani.

    Siamo stati secoli a guardare…

    Rispondi
    • Innanzitutto è un dato oggettivo che sono 8 anni che vediamo vincere.
      Poi la rabbia è legata al fatto che le possibilità per farlo sono state tante.
      Ieri sera due nostri ex giocatori hanno vinto
      La CL
      Due avevano vinto ( rudiger e Emerson) la EL.
      Non c’e Altro da aggiungere.

      Rispondi
  88. @@@ buongiorno, sono molti giorni che non entro nel sito.

    Non mi interessa quello che sta accadendo intorno alla Roma
    (tranne la spazzatura gettata come al solito da certa stampa, nei momenti in cui
    è facile sparare su un ferito a terra e sanguinante).

    Ho letto un po di commenti.

    Erminio non ammaina la bandiera, resta fermo sulle sue posizioni.
    Vedo che è osteggiato da molti.
    Ma ritengo giusto che abbia piena libertà di esprimere il suo pensiero.

    Non condivisibile? Fa lo stesso. Guai se così non fosse.

    @@ Daniel Cash
    Sigfried Wagner
    Capitolo V
    Giallorossoallupato

    Nuovi utenti
    o vecchi con nuovi nick?
    Semplice curiosità.

    @ della Roma che dire :”e sarà sarà”
    *** se non ricordo male, una canzone di Elisa dice “fiumi di parole”

    FRS

    Rispondi
    • Concordo caro Ave!
      Anche io sono disinteressato alle polemiche di stampa.
      Che non allontanano Di un millimetro ne’ i nostri punti ne’ la nostra posizione alla fine del campionato.
      Ne’ il fatto che 4 nostri EX GIOCATORI sobo diventati campioni di CL e EL e uno (Lámela) giocasse nella squadra arrivata seconda, ad imperitura testimonianza dei fallimenti delle politiche – folli – societarie.
      Sul parere contrario di alcuni utenti in materia – hai citato Erminio – ci mancherebbe che non possono pensarla al contrario di me e di altri.
      Il dibattito è il sale della vita.
      E poi fino a 25 anni ( sono andato allo stadio le prime volte che giocava Losi e Peiro’) anche io pensavo che la
      Roma si ama e non si discute .
      Purtroppo tra 2 mesi ne avrò sessanta e ho cambiato idea.
      Ma non dimentico quando la pensavo anche io così .

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      • @@@ ciao CUCS in materia sai come la penso oramai da anni.

        Quando cadi in mano a determinate persone, che non sono spinte
        da Passione ed Amore verso una squadra, bensì da interessi economici,
        non puoi aspettarti molto.

        La Roma è un intrigo internazionale.
        Una società che non è società.
        Otto anni di niente, è una cosa vergognosa.

        Lo scopo era lo stadio, visto come una fonte di guadagno
        e che avrebbe fatto fare il salto di qualità.

        Dovremmo parlare e fare discorsi ripetitivi.

        L’unica cosa certa, è che siamo sempre spettatori delle vittorie altrui.

        Un saluto

    • Non ho bandiere caro Ave. Ho semplicemente sempre la stessa impressione : che la squadra abbia bisogno dei propri tifosi. Poi che pallotta o chi per lui abbia sbagliato è assodato. Ci sono stati anni in cui con i due spiccioli che avevamo hanno fatto invece un ottimo lavoro. La contestazione oltre che inutile, perché pallotta vende quando vuole lui, a chi dice lui, per la cifra che dice lui, è solo controproducente. Parere personale, sotto un’unica bandiera, quella della Roma.

      Rispondi
      • P.s. È in base a questo pensiero generale che mi esprimo fondamentalmente. Per questo ho avuto fiducia sempre e comunque, anche quest’anno. Non vedo il perché di fare previsioni catastrofiche da inizio campionato, come non vedo perché tirare i rami in barca e andare alla deriva a maggio, aprile, o in qualsiasi altro momento ..
        Questo ovviamente unito all’opinione che ho di pallotta, che non è negativa, e alla certezza che non ci sia nessuno meglio di lui pronto a prendersi la Roma.

      • @@@ ciao Erminio
        abbiamo posizioni diverse. ma sui tifosi ti do ragione.

        Prima lo stadio era casa mia
        ora non lo riconosco più.

        Pessimo cambio generazionale.

        E sotto un’unica bandiera ci sono rimasti solo quelli
        che hanno veramente a cuore questi Colori.

        Poi la critica ci sta, ci deve essere.

        Un saluto 👋

    • Ciao Ave!
      Credo che “Fiumi di parole” sia una canzone dei jalisse (non so se si scriva così). Una canzone che addirittura vinse Sanremo, anche se il duo finì presto nel dimenticatoio. Una parabola ahimè simile a quella occorsa a noi che, dopo essere stati a un passo da una finale di Champions, abbiamo subito un ridimensionamento difficile da immaginare quella notte…

      Rispondi
      • @@@ ciao Val bella topica che ho preso! 😎

        Comunque lei ha una voce pazzesca (rimanendo in tema).

        Un campionato così non me lo aspettavo.

        Dopo quella notte si è sbagliato tutto
        e alla fine il risultato ottenuto ne è la conferma.

        Un saluto 👋

  89. Le notizie di calciomercato che girano ora non so quanto siano reali, non essendo ancora operativo il nuovo DS.
    Non posso pensare che Petrachi sotto contratto col Toro, stia lavorando per noi.
    Nè è ipotizzabile che il dimissionario Massara stia facendo il mercato per il prossimo anno.
    Però sarebbe fondamentale che alcuni giocatori forti della rosa restassero e piuttosto venisse ceduta la zavorra o quei giocatori che hanno terminato il loro ciclo a Roma.
    In attacco vanno tenuti UNDER ed ELSHA.
    A centrocampo ZANIOLO e PELLEGRINI LO.
    In difesa MANOLAS e PELLEGRINI LU.

    Rispondi
  90. ricapitolando.
    1) sinisa (ke lo avrei visto bene in qsto triste momento storico) nn verrà xkè la piazza nn gradisce.
    2) gattuso (altro profilo idoneo) ha detto no.
    3) de zerbi? xcarità, a sto punto rikiami difra.
    4) fonseca? il xsonaggio stuzzica ma dve ambientarsi al nostro calcio e nn adeguatamente supportato dalla società (cosa ke ha fatto cn tutti gli allenatori) riskia di bruciarsi subito.
    5) altri profili? tipo benitez blanc wenger, boh. nn è dato sapere.

    Rispondi
  91. La roma in un anno aveva alisson/scesni ( ancora mi ricordo i geni che dicevano che era un problema avere tutti e due ), rudiger, manoals, fazio, digne, florenzi, ddr, radja, paredes, strootman, salah, perotti, el sharawy dzeko.

    Titoli, ZERO. umiliazioni, TANTE.

    Addirittura esci dalla coppa italia contro la lazio, contro il porto in champions e tante altre cose…

    Contro la lazio salah per 80 minuti non struscia palla, poi ti fa una doppietta nel finale inutile.

    Non prendiamoci in giro ragazzi, quante volte ci lamentavamo di salah che ha sbagliato 20 goal davanti alla porta. ricordo queste cose.

    Palmieri chi è? ah boh.

    Paredes troppo lento, una pippa, eccolo al PSG.

    Dzeko fischiato all’uscita dall’olimpico…

    MA FATELA FINITA a fare le santarelle del pallotta maiale, quando eravate i primi a schifare quello che avevate sotto il sedere…

    Scesni fallito dell’arsenal…

    SABATINI SVENTURA DI ROMA!!!! CI PRENDE LE STECCHE!!!! EDIN CIECO!!!!

    Questo è il problema, lo schifo di fischiare uno come dzeko che ci ha tracinato a suon di goal in semifinale di champions, uno che si, ha attraversato una stagione difficile per colpa sua, ma è uno che ha un goal ogni due partite, uno che ha fatto tantissimi assist… uno che personalmente non mi ha fatto rimpiangere totti nei suoi momenti migliori.

    Ma tanto si sa, quando andrà all’inter gli stessi che lo fischiavano lo applaudiranno insultato il “maiale pallotta” di averlo venduto…

    Tanto sicuro che se florenzi andasse all’inter da “30 denari” si trasformerebbe in un fenomeno.

    COME è SEMPRE STATO.

    Rispondi
    • oramai la mia critica perenne nn riguarda + l’alzare o meno un trofeo.
      è il complesso della gestione farneticante.
      il caso ddr è solo la ciliegina sulla torta.

      Rispondi
    • Ciao Lory,
      perdonami se riprendo alcune cose del tuo ragionamento. Il tuo discorso di fondo- il fatto che a Roma si possa essere criticati in modo esagerato rispetto al proprio talento- lo trovo vero, ma credo ci siano molti distinguo da fare, altrimenti si rischia di cadere in un’altra tendenza abbastanza tipica, che è quella di prendere le opinioni altrui e farne un unico, impreciso, calderone fatto di un “voi” generico contrapposto alle proprie opinioni.

      Su Alisson e Scez, per esempio, il tuo ricordo non mi sembra preciso: nessuno diceva che tenerli entrambi fosse un problema, ma che fosse semplicemente impossibile: proprio in virtù delle proprie doti il tempo da passare in panchina era finito per entrambi. Trattare l’acquisto di Scez -giocatore da acquistare, ricordiamolo- con la prospettiva di tenerlo per metà del tempo in panchina non era ipotizzabile, né penso avrebbe mai accettato. Stare in panchina nella juve con la promessa di sostituire Buffon l’anno successivo era una proposta completamente differente. È stato giusto promuovere Alisson e mandare via Scez, in quel momento (ma si sarebbero dovute fare carte false per tenere il brasiliano poi).

      Dipingi Salah come costantemente svalutato dai tifosi, e forse hai un ricordo migliore del mio; io ricordo che si diceva che contro difese chiuse per Momo diventava molto difficile trovare spazi in velocità, e questo lo neutralizzava. Infatti molti utenti qui ne ipotizzavano un’esplosione in premier proprio in virtù dei maggiori spazi concessi in quel campionato.

      Paredes: non scrivevo ancora sul sito ma leggevo spesso. A mio ricordo c’era un singolo utente che odiava questo giocatore (non so se scriva ancora con un altro nick), dicendo che non fosse in grado di fare passaggi che fossero più lunghi di un paio di metri. Questo utente denunciava spesso di fare una campagna personale contro il giocatore e che nessun altro utente avesse compreso le cose come le capiva lui.

      Sabatini: è stato osannato per anni, poi criticato per alcuni acquisti specifici e per non aver coperto alcuni ruoli. Alcuni errori commessi ci sono costati cari, ma a mia memoria tutti gli hanno riconosciuto sempre delle grandi abilità, come quando ha acquistato lo sconosciuto Manolas come perno della difesa, o l’aver scoperto Alisson.
      Si è continuato a dire che la Roma della Champions era la Roma di Sabatini, quindi è difficile sostenere che sia stato considerato addirittura una sventura per la squadra.

      In una costante mancanza di vittorie la critica a Roma diventa tremenda e senza sconti: in questo c’è della verità, senza dubbio. Affermare che tutti questi elementi fossero bocciati senza appello da tutti i tifosi mi pare una forzatura.

      Rispondi
  92. Vedere Alisson e Salah baciare la champions dopo aver visto l’assist di Palmieri nell’altra finale
    e pensare poi che noi li abbiamo sostituiti con Shick e Olsen
    La Roma é una piccola società che si atteggia da grande, ma di grande ha solo le promesse e le figure di merda

    Rispondi
  93. Procuratore Salah: Momo …. Salam, ti vuole il Liiveerpoolle!!
    Mono: ma dai voglio vincere a Roma.
    P. Salah: Momo ti danni Sette mln e sse fai bene in due anni arriviamo a 15… Mandali a fanculo questi poveracci…. Ma se vuoi rimanere qui pazienza…. Io non prendo tantissimo di commissione.
    Procuratore di Allison: Becker…. Ti vuole il Real….
    Allison:. Ma no voglio vincere con la Roma.
    P. Allison: Si…. Pronto? Ah sì …no… Si…. Ok…
    Allison: che era?
    P.Allison: Becker…. Ti vuole il Liiveerpoolle….. Ti danno 7 mln con i bonus e fra due anni se fai bene arriviamo a 15…. Mandali a fanculo questi poveracci…. Se vuoi restare qui però fai tu è!?! Di commissione io non prendo un gran che…

    Rispondi
  94. ma in qsti ultimi anni avete mai visto la rube o il napoli cedere i loro giocatori forti alle rivali dirette?
    o hanno rifilato solo bidoni e calciatori alla frutta. noi invece continuiamo così.. rinforziamo le altre.

    Rispondi
    • chi sono questi MIGLIORI rifilati alle dirette concorrenti?

      ricordo solo pjanic andato via per la clausola. Radja? che aha fatto 5-6 partite in un anno a buoni livelli? poi?

      Scesni? era dell’arsenal, che lo ha venduto alla juve ( grande errore non averlo riscattato ).

      Venderai dzeko all’inter avente 33-34 anni, non mi pare che lo stai vendendo quando ha 28 anni.

      Rispondi
  95. il fatto che 4 ex giocatori della roma abbiano vinto una coppa europea quest’anno dimostrano inequivocabilmente che avevamo un grandissimo ds….Sabatini, se penso a tutte le critiche ingenerose a lui mosse da molti romanisti…

    Rispondi
  96. Siccome si fanno sempre più insistenti le voci di Guardiola alla Rubbentus (ammesso e non concesso che ciò accada) ribadisco il mio suggerimento: perchè a quel punto non andare su Sarri, se dovesse liberarsi? Vogliamo paragonare Sarri a Sinisa?

    Rispondi
    • Perché Sarri secondo te passa dal Chelsea alla Roma, sarebbe una svalutazione per lui.

      La scelta più sensata sarebbe Miha ma adesso sento che Pallotta l’abbia scartato per andare incontro ai tifosi e si virera’ su Fonseca. In pratica prendiamo l’ennesimo straniero che non sa una ceppa della serie A e che molto probabilmente sarà defenestrato a febbraio per non scontentare una massa di scemi che fanno discorsi cretini come era da a Lazio ecc ecc, poi però se Fonseca va male tutti a prendersela con Pallotta, dimenticandosi che adesso lo prende per venire incontro al nostro provincialismo, il tifoso della Roma si lamentano di tutto.

      Rispondi
  97. Ieri sera in Tv un opinionista faceva un’osservazione che condivido (e che è alla base delle mie teorie dalle quali non mi schioderò mai): hai venduto Allison e hai preso 70 milioni o giù di lì.
    Bene, c’era il FFP, era necessario ecc. ecc. e bla bla.
    Però se lo tenevi saresti probabilmente andato in Champions quest’anno (a fare meglio di Olsen ci voleva poco) ed erano 50 milioni, e forse avresti giocato un turno in più di Champions ed erano altri 15-20. Fate le somme e traete le conclusioni. Oltre al fatto che adesso avresti il miglior portiere al mondo e magari potresti venderlo a 100, con le cifre che girano sul mercato. Oppure tenertelo e giocare in Champions e guadagnare altri soldi turno dopo turno.

    Non oso pensare a quanti punti in più e a quanti soldi in più ci avrebbe garantito uno come Momo Salah… ma anche qui traete le vostre conclusioni.

    Parafrasando il detto “chi più spende meno spende” io ne conierei un altro: “chi meno vende (i giocatori bravi), più guadagna nel tempo”. Ma che lo dico a fà, noi c’avemo er genio de Siviglia, quello che è arrivato a Trigoria dicendo “non si vende, si vince”!

    Mi permetto un’altra osservazione sul tema in voga in questi giorni alla Roma, cioè abbassare il monte ingaggi… ma davero?
    E se volevano abbassare il monte ingaggi perchè hanno fatto al trentenne Pastore (che avrà giocato sì e no 7-8 partite in stagione) un contratto di CINQUE ANNI, ripeto CINQUE ANNI, costosissimo e assolutamente inappropriato per un giocatore della sua età e con un rendimento incerto dopo anni che non giocava titolare?

    E io dovrei bermi la fuffa che mi raccontano con le letterine di Pallotta? Io non offendo nessuno, non uso parole volgari, però mi permetto di esprimere la mia sacrosanta opinione di uomo dotato di buon senso che segue il calcio e la Roma da una vita.

    Rispondi
    • Ma Alex, secondo te chi ha deciso di vendere Alisson?
      Pallotta?
      E Strootman chi ha deciso di venderlo?
      Pallotta?
      Mi sembra ovvio che la decisione sia stata di Monchi.
      Pallotta può aver stabilito un saldo finale di fine mercato ma dubito che abbia stabilito chi poteva restare e chi no.
      Certo Jim poteva opporsi, ma perché avrebbe dovuto farlo se stava pagando profumatamente un dirigente per prendersi queste responsabilità?
      Dopo aver letto l’inchiesta di Repubblica appare chiaro perché Kevin sia stato ceduto. Il giocatore se fosse rimasto avrebbe tolto possibilità di giocare nel ruolo di mezzala a Pellegrini, Pastore e Cristante (gli ultimi 2 neoacquisti di Monchi) e nel ruolo di vertice basso a NZonzi e DeRossi.
      Mentre Alisson è stato il tesoretto con cui Monchi ha potuto fare il suo neuro-mercato.
      Non avendo vincoli di FPF quella del portiere è stata una cessione non necessaria. Certo poi bisogna anche vedere la volontà del giocatore. Ma le società forti decidono loro quando cedere, non quando lo chiede il giocatore.
      Hazard voleva andarsene già lo scorso anno. Il Chelsea gli ha detto di no, è rimasto e ha messo la sua firma nella finale di EL.

      Rispondi
  98. Intanto vince il liverpool la finale di champions in una delle piu brutte finali di champions mai viste ( se non la piu brutta ).

    Rispondi
  99. La lettera di Pallotta é fuffa, difficile credere ad un mentitore professionista che affida la comunicazione ad un guru del web e della comunicazione.
    Agli occhi del mondo, e in primis dei tifosi, la Roma é un’entità estranea a questa dirigenza.
    Che venga epurato il grigiore, che venga ceduta la nostra passione a mani più capaci e meno irrispettose.

    Che il maiale venga sacrificato sull’altare di Sauk e che le pietre solari inizino a splendere sulle rive di Trigoria.

    Rispondi
  100. Si parla tanto di parole, forse dette, di ammutinamenti, tutti smentiti, delle parole diPallotta, per la prima volta umane, vere o false chissà …., ma del fatto che tre nostri ex giocatori stasera guoceheranno la finale di CL, a simbolo del fallimento delle politiche societarie, non si dice nulla.
    Gli articoli di giornale, specie di Repubblica sono oramai armi di distrazione di massa.
    Povera Roma, poveri noi.

    Rispondi
  101. Stasera gioca il manifesto della plusvalenza, il manifesto al “vincere? l’importante è arrivare in champions per i proventi economici”, parole dette da pochettino non piu di qualche mese fa.

    Il totthenam attuando una politica opposta a quella del liverpool: se da una parte ( liverpool ) si spendono centinaia di milioni senza vendere quasi nessuno, dall’altra parte ( totthenam ) si vende e si comprano giocatori da rilanciare come lucas moura che quando era in orbita roma era considerato uno scarsone, mentre oggi si gioca DA PROTAGONISTA la finale di champions.

    Nell’era pochettino il tottheman è arrivato in ordine crescente di anni: 5-3-2-3-4 posto, rischiando lo scudetto 2-3 anni fa con 86 punti. ( bilancio +5mln ).

    Pur guadagnando tantissimi soldi il totthenam opera in questo modo, con l’unica differenza che ha un fatturato ( grazie al sistema inglese ) del doppio della roma, quindi logico che determinati pezzi pregiati li devi pagare cento e passa milioni per prenderli ( sono standard questi ).

    Lo stesso liverpool nell’era kloop con un rosso di bilancio di circa 150mln di euro, ha fatto in ordine crescente: 8-4-4-2 posto, senza vincere nulla, pur spendendo vagonate di milioni.

    UNA DELLE DUE VINCERA LA CHAMPIONS, ma prima di questa finale queste due squadre non hanno vinto nulla, ma partecipando in maniera competitiva, alle volte, al campionato come la roma del record di punti, il livepool di kloop quest’anno e il totthenam di 2-3 anni fa.

    Non sto paragonando queste squadre alla roma, sia mai, ma voglio farvi capire che La differenza in queste squadre la fanno i mister e i giocatori, PUNTO. Le società di queste squadre inglese non si sa neanche da chi son composte ( essendo un agglomerato di dirigenti e presidenti che gestiscono un unico club ).

    Purtroppo solo in italia abbiamo questa concezione…

    COn questo riconosco gli errori di pallotta e attendo un cambio di proprietà augurato, ma troppe volte diamo responsabilità ad uno o all’altro giusto perche ci sta sulle palle…

    Rispondi
    • la roma è stata mal gestita dagli americani, sul piano sportivo si è lavorato male…i grandi luminari del calcio mercato che abbiamo avuto baldini/sabatini/monchi hanno sbagliato molte scelte sprecando soldi…purtroppo ad oggi tare ha fatto un miglior lavoro con meno risorse(non lo dico io ma parlano i numeri)
      il problema non è la politica che attui ma le scelte che fai: se vendi salah a 40 mln e prendi shick a una cifra simile è normale che non vinci…ma posso anche parlare di nzonzi e pastore a 50 mln in 2
      io sono seriamente preoccupato per l allenatore, diciamo che da garcia in poi bene o male siamo sempre cascati con persone che almeno sanno cosa è un pallone e uno schema ma i nomi che girano a me fanno ribrezzo…dezerbi cosa ha fatto? difrancesco lo ha portato in europa il sassuolo, fonseca ha allenato solo in campionati minori(mi sembra di ricordare quando si era cercato carrera) e mihajlovic è un allenatore medio che ha esperienza in serie A che se non fosse per il suo passato laziale(conte-inter ma è juventino,sarri-juve ma napoletano) sarebbe quello con piu esperienza in italia(ha avuto a che fare pure con calciatori di un certo calibro essendo stato il secondo di mancini)

      Rispondi
      • I 40mln di Salah non sono uguali a quelli per schik perché ancora non è stato venduto. Si chiamano plusvalenze con le quali si fa mercato

      • dire che tare ha fatto meglio di sabatini è veramente voler esagerare e far eil bastian contrario per volere…

  102. Non ci serve un generale alla Sinisa.
    O perlomeno uno come lui andrebbe a vicariare una caratteristica che dovrebbe essere propria della società.
    La società deve essere forte e autorevole.
    La società deve farsi sentire, dettare regole ai giocatori e guidare il tecnico.
    L’allenatore deve solo allenare non fare il cane da guardia.
    Per questo mi auguro arrivi qualcuno in grado di insegnare calcio con un progetto ad ampio respiro.
    Ho già espresso la mia preferenza per Eusebio.
    Se non fosse lui, anche uno straniero.
    Magari Benitez mentre Fonseca non lo conosco molto per esprimere un parere.
    Giampaolo obbligherebbe il DS a uno stravolgimento della rosa visto che non gioca con le ali.
    Quanto a Sarri va detto che è un’ottimo tecnico ma con i giovani non ha abbastanza coraggio.

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    • La questione fondamentale e’ che la Società‘ non e’ forte. Non. mi riferisco all’aspetto finanziario, mi riferisco ai comportamenti, alla leggerezza con cui ha affrontato situazioni gravi, alla quasi noncuranza o superficialità‘ vista in molte occasioni. La società‘ deve avere una presenza più’ sentita, sia all’interno della squadra che all’esterno. Il “damage control” che sta facendo ora e’ a livello amatoriale, troppo tardi or…too late!

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    • see aspetta e spera, succederà qndo paperino smamma.
      secondo te una società seria e forte vende x2 spicci dzeko ad una diretta rivale?
      ma no dobbiamo fare le plusvalenze dirai.. cazzate. avere le palle d’acciaio è anke dire al giocatore “te all’inter nn ci vai, cercati un altra destinazione. nn ti sta bene? rimani a roma fermo 1 anno”. invece appena sentono profumo di soldi si prostituiscono al 1ke viene.

      Rispondi
      • Gli errori sono stati fatti e verranno nuovamente perpetrati proprio perché la società è strutturata male.
        Però Ruga, non credo che semplicemente gridando “Paperino out!” si possa risolvere ora qualcosa. Pallotta non venderà perché glielo diciamo noi. Lo farà, se vuole, quando lo riterrà opportuno. Personalmente invece di profondere energie a chiedere la sua uscita di scena, preferisco pensare se e come questa proprietà riuscirà a darsi una governance che abbia una logica.
        Ma sono piuttosto scettico visto che sinora non ha dimostrato di imparare dagli errori commessi in passato.

      • il paperino out etc. è solo sfogo, ma qsti dilettanti allo sbaraglio tra azioni slabbrate e dikiariazioni pubblike da psikiatria hanno ampiamente dimostrato ke nl mondo dl calcio nn ci possono stare.
        e cmq so benissimo ke il minkione nn cederà il club, almeno finkè il progetto stadio nn si impantani definitivamente.
        xò tu stesso hai centrato il problema xkè scrivi “strutturata male”, “nn hanno imparato dai propri errori”. cn loro al comando nn abbiamo nè presente nè futuro. in qsti ultimi 3anni (e sno buono xkè già al 1anno si era capito la trama dl disastro) hanno distrutto il patrimonio tecnico-sportivo dlla squadra, lo spogliatoio, ucciso la passione dei tifosi ed incendiato una città.

      • Quoto tutto con grande tristezza… vedi se dalla Rubbe o dall’Inda fanno venire qualcuno alla Roma per tre danari…

    • Ripeto, io non sono contrario a Sinisa per il suo passato laziale, sono contrario perchè non lo ritengo un allenatore all’altezza di una squadra che, almeno nelle intenzioni, vorrebbe puntare ai piani alti.

      Rispondi
  103. Visto che ormai siamo ridotti a pensare che gli allenatori non accettano la roma perche pallotta è un maiale ( mi vergogno di usare simili epiteti ), perche capello avverte gasperini e gli dice testuali parole “roma non è come bergamo”, facendogli capire che qua al primo sbaglio ti mettono alla forca e che si va in un ambiente dalla grande pressione ( guardate il NO ipotetico, ci credo poco, causa grandi pressioni ) ?

    Veramente pensate che giocare nel team ROMA sia un incubo? Non mi pare visto che la roma è una delle poche società che paga regolarmente gli stipendi, e anche laudamente, inserendo nel contratto ogni possibile confort per il tesserato.

    La roma è questa e la politica rimarrà tale, ma è possibile che in questa città esca un articolo ( vero o falso che sia lo dirà il giudice nel momento in cui qualcuno querelerà repubblica ) del genere? ma dzeko, manolas e altri che vedono tale DISTRUZIONE ambientale e societaria che dovrebbe pensare?

    Ma perche un grande nome dovrebbe venire a roma, dove una città intera prende per il culo la propria squadra? il proprio presidente? Volto a scrivere una lettera di scuse al proprio tifo ( non ricordo un presidente che scrive una lettera simile al proprio tifo, penso sia un unicum ) per placare un attimino gli animi.

    MI SEMBRA TUTTA UNA SITUAZIONE PITTORESCA QUESTA, quasi simile a benvenuti al sud ( parlando di quello italiano ) dove bisio viene trasferito al sud ed inizialmente incontra un ambiente, all’apparenza invivibile per poi scoprire che è un paradiso, lo stesso la roma…

    Si sta dipingendo un ambiente invivibile ( che fa scappare via la gente ) e in questo modo lo stiamo dipingendo noi… ( intesi anche comunciazione romana ) .

    Articoli vergognosi come questo di repubblica ( uscito ad hoc ), radio locali con gente scandalosa che racconta una marea di stronzate dalla mattina alla sera, giornali locali che fanno la guerra alla squadra della propria città.

    CHI VERRA A ROMA DOVRA ESSERE SOSTENUTO IN GRANDE MANIERA, perche allora avrà il coraggio di buttarsi in qualcosa di difficile in un ambiente difficile.

    PS: e per la cronaca, perfettamente d’accordo a fare epurazione di gente che si crede piu grande della roma. Dentro gente umile. UMILE. IDEM ALLENATORE UMILE e coraggioso. QUADRATO.

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    • mah…se la roma non vince non puo essere colpa della stampa….in una stagione si è buttato al cesso quello costruito in tanti anni(una semifinale di champions è un bel traguardo) e la colpa è solo di chi gestisce la roma e di chi scende in campo…stampa e tifo non hanno influito in questo anno…forse potranno influire nel prossimo ma se uno sa fare il suo lavoro e lo fa fatto bene i risultati arrivano…la lazio di lotito ha vinto piu di noi in questi anni e di certo non è che si è inventato niente.

      Rispondi
      • non ho detto mica che se non vinci è colpa della stampa, ma è nella considerazione di un possibile approdo a roma considerare stampa e comunicazione un argomento di scelta.

        Capello non avrebbe detto a gasperini che roma non è come bergamo, intendendo che c’è molta piu pressione e piu e piu volte da molti ex della roma dire che a roma appena sbagli sei finito.

        Ormai penso siamo tutti grandi per dire e riconoscere che l’ambiente roma ( incluso di stampa, radio, tv e tifo connesso ad essi ) è un qualcosa che nel resto d’italia non esiste… Paradossale che sponda lazio questa pressione non esiste… li remano TUTTI E RIPETO, TUTTI dalla stessa parte, come a napoli, milano, torino…

        La lazio ha vinto? mi sembra che quando avevi salah, dzeko, radja, alisson/scesni, non hai vinto uguale… Allora che cosa era diverso? se cera lotito vincevi? er viperetta? dai ragazzi…

  104. cioè siamo passati da conte a dezerbi (un clone di difra, mah). e mò pure ringhio ha rifiutato.
    la lettera? una buffonata cme tutta la gestione dl giullare americano.
    ancora ce la mena cn lo stadio… nn credo ke xvincere un cazzo di coppa italia serve l’impianto di proprietà. i fatti parlano, paperino out!!

    Rispondi
      • secondo me la roma è come il governo….comanda salvini o dimaio con conte che fa presenza….baldini(dimaio), ipotetico ds(salvini) e pallotta(conte)

      • sicuramente nn xla piazza.
        dai nn pigliamoci xil culo, è tutto legato alla società. sno anni ke va avanti a cazzo di cane senza uno straccio di progetto tecnico-sportivo e cn azioni deliranti.

  105. Ora spunta che la spia é l’addetto alla comunicazione, uomo scelto da Pallotta ed ex preparatore del cazzo
    Ora Monchi é la rovina della Roma e di Francesco poverino non aveva una squadra idonea al 433

    Pallotta vaffanculo tu e la tua As Azienda!!

    Rispondi
  106. Gattuso ha rifiutato, spiegando a Totti che non si sente pronto per affrontare un altro ambiente stressante come il nostro. Questo qui ha le palle solo a chiacchere, meglio Miha, più esperto, cazzuto più a fatti che a parole. È quello che ci vuole in questo spogliatoio di vili sobillatori che ammutinano le partite. Basta gente che fa il caxxo che gli pare, adesso che si è fatta pulizia mi aspetto il pugno duro e inflessibile. Miha deve essere la diretta emanazione in campo del volere della società.

    Rispondi
    • Altro che umano lamentarsi dell’acquisto di un giocatore che può contenderti un posto ed è grave che a definirlo umano sia proprio il presidente di una squadra, da oggi in avanti nessuno deve sentirsi sicuro del posto e se lo deve conquistare ogni giorno sul campo, se non è d’accordo può pure levarsi dai coxxioni, basta prime donne che si sentono più importanti della società.

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  107. Rispondo a erminio, formulo il mio pensiero in base a cio che vedo e cio che leggo…mo al di la del pallotta go home vogliamo negare che la roma non è come il governo gialloverde(ovvero ala piu teste)? Poi ho usato il condizionale e il pare magari i giornali parlano de gattuso o mihajlovic mentre se trattano altri nomi(in mejo o in peggio)

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  108. almeno ha chiesto scusa ma per riconquistare i tifosi ora servono le vittorie, per ricostruire l’ambiente forse non basta un miracolo invece

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  109. Credo che azzuffarci tra noi tifosi giallorossi usando termini poco gentili sia un’esercizio inutile al quale non intendo più partecipare.
    Ognuno ha la propria opinione e ha diritto di esprimerla nel pieno rispetto.
    Sono un tifoso di lungo corso e ne ho viste tante, anche peggiori di questo periodo.
    Mi limito ad osservare la realtà, a farmi un’idea e ad esprimere un’opinione anche sulla scorta delle passate situazioni simili se non addirittura eguali ad oggi.

    Per questo mi permetto di essere molto perplesso ad esempio sui nomi di allenatori che circolano. Mi chiedo: se è vero che la Roma aveva offerto 9 milioni a stagione a Conte (a meno che non fossero solo voci), perchè ora non potrebbe offrirli ad un Allegri o ad un Sarri (ammesso che si liberasse)? Quale logica c’è nel passsare da Conte a Mihailovic o De Zerbi? Sono domande lecite che mi pongo, pensieri a voce alta e non mettetemi in bocca cose che non ho detto. Farsi domande è indice di riflessione e non certo presunzione di avere la verità assoluta.

    Capitolo giocatori: si ripete ancora il vecchio copione, svendere se non regalare i migliori alle squadre che dovrebbero (almeno sulla carta) essere nostre competitor.
    L’esempio di Edin è solo l’ultimo. Leggo che andrebbe all’Inter per 10 o 12 milioni.
    Con i prezzi che girano oggi quei soldi basterebbero forse per prendere un ragazzino dalla serie B, e la Roma li accetta per un giocatore che sarà anche “anziano” ma in qualche stagione in giallorosso ha fatto la sua buona figura segnando gol importanti.
    Perchè i nostri valgono poco niente e quelli che compriamo noi costano il triplo? Gli esempi di Nzonzi, Pastore e Schick, giocatori strapagati con ingaggi costosissimi e contratti lunghissimi (un suicidio sportivo e finanziario) sono eclatanti e come si potrebbero negare?

    A quelli che dicono che “si getta fango” rispondo che avere una propria opinione ed esprimerla in modo rispettoso e consapevole, a mio avviso non è gettare fango ma semplicemente partecipare ad una discussione e se possibile arricchire la cerchia dei pensieri. Se porre e porsi una domanda è “rendersi ridicoli” allora non ha neppure senso partecipare ad un forum.

    Nelle trasmissioni Tv nazionali, opinionisti più che rispettabili e al di sopra delle parti esprimono grande perplessità sull’attuale situazione della Roma e lo fanno alla luce dei fatti. Gettano fango? Per me no, stanno solo prendendo atto di una realtà sotto gli occhi di tutti.

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  110. La Roma in estate vende Allison Radja e Kevin. È normale che gli altri se ne risentano. . Cessioni dolorose anche per me.ma da qui a buttare un intera stagione c’è ne corre . E tra i 25 ( VENTICINQUE) punti concessi alle piccole, almeno quattro li devi fare!!! . Pallotta gentilmente ed educatamente ci dice che lui e tanti suoi soci ci hanno buttato parecchi milioni!!!! Venderanno probabilmente, ma non prima della posa della prima pietra .Andare a sbraitare sotto casa di gente che da all’ AS Roma la più grande dimensione di tutti i tempi, rasenta il ridicolo…! Si può discutere tra noi com è giusto che sia non avendo le stesse opinioni…lo spettacolo va seguito, non ci appartiene.

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  111. Pallotta rilancia?
    Allora gli dó qualche consiglio per gli acquisti.
    PORTIERE, via Olsen:
    1) Maignan
    2) Dragowski
    3) Radu
    CENTRAVANTI, via Dzeko:
    1) Belotti
    2) L. Alario
    3) Haller
    ALA DESTRA, via Perotti:
    1) Antony
    2) Tsygankov
    3) Eggestein
    REGISTA ARRETRATO, via DDR:
    1) Tonali
    2)Bennacer
    3) WeigL

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  112. Una cosa e’ chiara e palese a tutti: quell’incapace di Monchi ha distrutto la Roma! Senza i suoi errori saremmo in CL, al di la’ dei possibili errori di Pallotta.

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  113. Fonseca? non mi pare tanto scarso se uno del 1973 al palmares ha gia 9 trofei da allenatore con braga, shaktar e porto. Logico che ha allenato squadre top nei loro campionati ( meno il braga ) ma le volte viste in champions contro la roma la squadra ha sempre giocato un buon calcio.

    Non è conte, logico, ma mi sembra molto il colpo garcia del dopo 26 maggio.

    Sicuramente meglio di giampaolo, miha, donadoni e del ritorno di di francesco.

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    • io nn sto dicendo ke è scarso (anke se qlke minkione vuol far passare msg diversi), ma in qsto momento in cui hanno provocato un incendio ke difficilmente si spegnerà. andare a prendere un mister ke si dve adattare al nostro campionato, cn la fuga dei big, xme è follia.

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  114. Pallotta, lettera ai tifosi: “Ho lasciato troppa autonomia a Monchi: i nuovi acquisti non erano adatti al gioco di Di Francesco”

    Ma dai…..sul serio. Non ce n’eravamo accorti.

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  115. Surreale che nonostante si sia sempre detto “pallotta non capisce niente di calcio” ora sentendolo dire “difra non aveva i giocatori per il 433” sia creduto all’istante. Poi i discorsi sono più complessi ed è un altro paio di maniche.
    Che si sia sbagliato è evidente, da sempre, se non arrivano i risultati hai sbagliato, c’è poco da fare gli indovini. Essere ottimisti e tifare nonostante la macchina del fango lavori a pieno regime non significa nascondere l’evidenza. significa reagire diversamente rispetto ad un fatto. Aver comunque sostenuto la Roma, aver sperato di riuscire a chiudere il campionato meglio di così, perché i mezzi li avevamo tutti, non significa essere cechi.
    Difra non ha avuto una squadra adatta al 100% a lui, ma c’è sempre un ma. Il 433 non era completamente inattuabile, ha avvallato il mercato, un buon allenatore si adatta, non era una rosa da sesto posto. E in ogni caso per errori che fanno da sempre parte del calcio, sbraitare e umiliare la propria squadra non riesco proprio a giustificarlo.

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  116. La lettera di Pallotta a me è piaciuta.
    Dirò di più mi sembra una lettera in gran parte sincera.
    Sono un’ingenuo?
    Forse.
    Ma la ricostruzione che fa è proprio la narrazione degli eventi che molti di noi avevano fatto in questa disgraziata stagione.
    Mi piace che abbia riconosciuto almeno alcuni errori fatti.
    A memoria non ricordo un Pallotta autocritico.
    Mi piace la parte su DiFrancesco, l’unico che in questa storiaccia esce fuori alla grande.
    Mi auguro che quelle parole possano significare qualcosa di più di semplici scuse.
    Resta comunque alto il sospetto che “gola profonda” sia qualcuno della società e che si sia trattato quindi solo di un regolamento di conti interno.

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    • Neanche è arrivato (se arriva) e già è perculato..storia già vista. L’unica costante di questi 8 anni di alti e bassi è la quantità di fango che piove dal primo all’ultimo giorno (anche dal giorno prima a dire il vero).

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  117. rega stamo peggio della merda…la situazione pare questa:
    lista baldini: giampaolo(che pare abbia gia rifiutato preferendo il milan o lazio), fonseca detto zorro, borderles del getafe e dezerbi
    lista totti: gattuso
    lista petrarchi(ipotetico ds): mihajlovic

    ecco se dovesse vince n altra volta baldini(che non è un tesserato della roma ma un consulente) me farei una domanda sull utilita di totti e il ds. Partendo dal fatto che non è pregiudizio ma davvero dobbiamo passare da ranieri(allenatore con il curriculum piu vincente tra qll dell era americana) a un dezerbi qualsiesi?me sto a immagina le prese per il culo se piamo zorro.
    mi duole dirlo ma io prenderei mihajlovic tra tutti questi, quello che ha piu esperienza, che ha carattere e cosa da non sottovalutare ha gia lavorato con il nostro ipotetico prossimo ds

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    • Secondo quale logica ti affidi ai giornali per stilare questa lista, quello vuole x, quell’altro vuole y, modellando opinioni e pensieri in base a questo? Soprattutto mi chiedo in base a cosa decidi a quello in cui credere? Ci sono altre cose scritte sugli stessi giornali che stridono con il “pallotta go home” pensiero, quelle sono tutte caxxate no?

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    • Non credo che la società si esporrebbe a figure del genere per ripicca. Da questa situazione esceale soprattutto la dirigenza che palesa l’assoluta incapacità di gestire le beghe interne e non credo che questa arrivi al punto di non rendersene conto così come mi pare strano che Bonini e mrnsurati potessero scrivere un articolo senza avere dalla loro prove inoppugnabili e che li esporrebbe a una querela milionaria. Purtroppo tendo a credere a tutto ciò che ho sentito sui calciatori e non mi meraviglia, quanti noi sospettavano che perdessero apposta le partite, adesso vi rimangiate tutto perché non fa comodo a portare avanti le vostre lamentele? Ci vuole coerenza.

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      • da 8anni la gestione è farneticante, e si risolverà solo qndo ql mentecatto americano venderà la roma. allora xkè stupirsi se dovesse arrivare un allenatore straniero, è dal 1anno ke fanno scelte da psikiatria. nn hanno mai imparato nulla dai propri errori xqsto stiamo assistendo ad una pagina nerissima.

    • Cose pensate dai vari addetti per calmare la piazza
      pero’ surreale che abbia ribadito cio’ che noi ripetiamo da anni… poveri i vari utenti che pensano solo in base alle posizioni Aziendali hanno ricevuto una pizza in faccia dal loro presidente idolo.
      Io non ci casco.. che vada a fanculo

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      • qsto pensa di avere a ke fare cn una massa di cojoni,
        ma ste cazzate-gate solo in america si possono fare.
        nn ke ci volesse sta lettera xcapire ke il tutto è partito dalla stessa società.

  118. in sintesi: il cojonazzo americano ha girato la frittata.
    gettando merda sui giocatori ha dato la colpa dlla stagione vergognosa ai calciatori.
    Inoltre cn qsta tesi malata si vuole parare il culo dalla rabbia dei tifosi xaver segato ddr e le proxime cessioni di dzeko manolas e kolarov.

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  119. facciamoci una domanda: ma ki ha fatto arrivare qsti documenti ai giornalisti in cui si getta merda “guarda caso” solo sui giocatori? la risposta incomincia cn la p e finisce cn la a..

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  120. Più leggo certi post di Erminio (e suoi simili) più mi si confondono le idee.
    Come si fa ad affermare che “la rivoluzione culturale che è stata fin dal principio auspicata dalla proprietà Usa è l’unica via”, di fronte ad un soggetto che dovrebbe essere per ruolo e mission il primo a metterci la faccia, però guarda caso NON METTE PIEDE A ROMA DA UN ANNO E MEZZO ?
    Come si fa a non capire che una sorta di “eminenza grigia” come Baldini – che sembra essere colui che decide tutto o quasi – agisca da Londa o dal Sudafrica senza mai confrontarsi direttamente con la realtà giallorossa sul campo?

    Sarebbe questa la rivoluzione culturale? Ma son capaci tutti a fare la rivoluzione da un’altro continente! Per fare le rivoluzioni bisogna rimboccarsi le maniche, sporcarsi le mani, essere presenti in carne e ossa, non al telefono o con le mail.

    Provate a immaginare un Agnelli che facesse il presidente della Rubbentus da New York o un Marotta che facesse il decisore dell’Inda da Pechino… ce li vedete?

    O se preferite, molto più semplicemente, se tu avessi un’azienda di tua proprietà pagata coi tuoi soldi, potresti dirigerla da 10.000 km di distanza o non vorresti forse essere presente negli uffici, nella fabbrica, parlare coi tuoi dipendenti, vedere con i tuoi occhi quello che succede ogni giorno?
    Certo, potresti anche non farlo, ma se poi la tua azienda chiude e va in malora sarebbe solo colpa tua, che non sei stato capace di farla funzionare.

    Sulla vicenda DDR Repubblica, tanto per citare solo l’ultima, io mi aspetterei che il PRESIDENTE (e vi prego di riflettere sul termine usato) intervenisse subito in modo consono e appropriato, di persona, anzichè far rimbalzare da Boston il tweet “sono tutte cazzate”.

    Proprio perchè la As Roma è un patrimonio della città e di tutti i tifosi (oltre ad essere una società quotata in borsa, mi permetto umilmente di far notare, con tutte le conseguenze economico finanziarie che questo comporta), proprio per questo ogni questione andrebbe affrontata con la massima serità e professionalità, non certo con email, tweet o minacce di querele.

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    • Neanche finisco di leggerlo.. il solito blablabla intollerante. Non chiederti come gli altri facciano a dire determinate cose, chiediti il perché non arrivi a capirle.

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      • Bravo, complimenti, non c’è nulla di peggio che una maestrina saccente che si crede depositaria della verità assoluta mentre gli altri non sono degni nemmeno di esprimere il loro parere.

        Vuoi forse contestare il fatto che il signor americano non si sia più fatto vedere a Roma? Sarebbe questo il mio blabla intollerante?
        Il blabla è quello della letterina interminabile del tuo adorato Jim… “mi dispiace tantissimo,ho sbagliato, non volevo…”
        Mi sai che sei tu che non hai ancora capito che ci sta prendendo tutti per il culo.
        Sei il padrone della Roma? Prendi l’aereo e vieni qui a fare piaza pulita, come farebbe qualunque proprietario di azienda. Non scrivere letterine.
        Però questo tu non arrivi a capirlo.
        Meglio sorvolare.

      • Ti stai rendendo ridicolo. Fino a prova contraria sei tu ad esserti preso la briga di scrivere “come si fa a dire questo, come si fa a dire quest’altro” e io sarei la maestrina. Ti ho risposto con fin troppa eleganza, ad un post di ben più bassa matrice.

  121. Se devo pensare ad un De Zerbi o Giampaolo o peggio ancora Miha (e non mi riferisco certo al suo passato laziale), allora perchè non considerare di tenerci Ranieri? E’ peggio degli altri citati? NO.

    E in più è romanista certificato, ha esperienza da vendere e conosce bene l’ambiente.
    Non ci vinci lo scudetto però almeno non prendi 3-4 gol a partita.
    Non sottovalutiamo questi parametri.

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  122. Viva il romanismo e la romanità.
    Quello che sta succedendo alla Roma é uno schifo assoluto.
    Dirigenza di merda, non riesco ad immaginarne una peggiore.
    Pallotta, Baldissoni Baldini Lippie Fienga uomini di merda

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    • Al di là della società che palesa un incompetenza lapalissiana sotto tutti gli aspetti decisionali e gestionali tendo a credere che quello che sia trapelato sia vero. I tifosi della Roma non vogliono accettare la realtà, un po’ come il malato che dice no io sto benissimo, questo è il primo problema del nostro ambiente, non vogliamo guarire dai mali della nostra piccola dimensione calcistica.

      Io non ci vedo nulla di assurdo nel fatto che i calciatori sfruttano la propria squadra per i loro fini, nemmeno da parte di quelli che si dicono suoi tifosi e dicono di amarla. Il tifoso della Roma deve smetterla di guardare il calcio con gli occhi del sogno e della favola perché il calcio è tutto fuori che questo. Questi sono cinici professionisti che fanno leva sulle emozioni della gente per aumentare il loro peso contrattuale, svegliamoci e cominciarono a catapultarci in una nuova dimensione, quella della mentalità vincente, finché sogneremo ad occhi aperti su miti immaginari, raccoglieremo solo briciole. La nostra malattia è che non vogliamo crescere.

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  123. Capitolo allenatore.
    Non arriverà un’allenatore TOP.
    Nessuno sano di mente si butterebbe in un ginepraio come quello di Trigoria col rischio di bruciarsi.
    Quindi non arriveranno Allegri, Benitez, Sarri, Mourinho……..
    Escluderei per ovvie ragioni Inzaghi e Spalletti.
    Con Mazzarri saldo a Torino e Gasperini confermato a Bergamo ne rimangono pochi di italiani a meno che non si punti ad uno straniero.
    Vediamo:
    – GATTUSO
    Difesa e contropiede. Non è un tipo di gioco che amo, ma i giocatori veloci per farlo ce li abbiamo, mancherebbero gli incontristi. Ma a quel punto tanto valeva tenersi Ranieri. No grazie.
    – SINISA
    Allenatore che rientra nel novero dei motivatori. Idee poche. La fede/militanza laziale per me conta il giusto, cioè poco.
    Allenatore mediocre, no grazie.
    – DE ZERBI
    Il nuovo che avanza. Il migliore tra le nuove leve, ma ancora acerbo per sostenere la pressione di una piazza come Roma che gli allenatori li tritura. Forse meglio ripassare.
    – GIAMPAOLO
    Sarebbe l’uomo giusto per rivitalizzare Schick.
    Allenatore che ama giocare con un play basso ed uno alto dietro le due punte. Di play alti ne abbiamo in quantità industriale di bassi nessuno. Ma poi tutte le nostre ali che fine farebbero? Buono ma complicherebbe il mercato.
    – DI FRANCESCO
    È già sotto contratto, conosce l’ambiente, conosce i giocatori e a breve non avrà in rosa i senatori che volevano la sua testa. Con un DS in grado di prendergli i giocatori funzionali al suo gioco sono sicuro che farebbe bene.
    – PIOLI
    Così così all’Inter, così così alla Fiore.
    Passerei oltre.
    – GUIDOLIN
    Sarebbe ottimo se non fosse che è fermo da un pó e soffre troppo le tensioni. Rischio infarto, meglio di no (per la sua salute).
    – DONADONI
    Vedi Pioli.
    – DE BIASI
    Mah!
    – VENTURA
    Buono per provare l’ebbrezza della lotta retrocessione.

    Fatta questa breve disamina il mio podio di desiderata:
    1) DI FRANCESCO
    2) Allenatore straniero
    3) GIAMPAOLO

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    • Io me la rischierei con de zerbi a questo punto. Tanto l’anno prossimo sarà un inferno comunque tanto vale capire se magari riusciamo a pescare un coniglio dal cilindro. Poi metto giampaolo anche se nell’ambiente è considerato uno psicopatico che regge male la pressione ( insomma roma non mi sembra la piazza adatta) . Con lo straniero vivremmo sempre il periodo di adattamento e non mi pare il caso, con una squadra mediocre avremo bisogno di fare punti da subito.
      Io invece penso … perché no spalletti? A lui hanno effettivamente mandato via i senatori che aveva contro… è un perdente ma di calcio ci capisce.
      Di francesco non voglio neanche commentarlo… poi dopo le indiscrezioni di repubblica si capisce proprio il poco carattere che aveva ed il fatto che la squadra non lo seguiva

      Rispondi
      • Spalletti è incompatibile con Totti e poi dopo aver fatto bene a Roma e con l’inter ( ha centrato gli obiettivi) credo che Luciano attenda un top team, magari in Premier.
        Dall’inchiesta si capisce che i senatori non volevano il gioco di Eusebio poiché dispendioso da un punto di vista fisico.
        E si capisce che Eusebio non era soddisfatto del mercato fatto poiché erano stati presi giocatori sbagliati.
        Ma allora basta cedere i senatori e prendere giovani che corrono!

      • No, non perché era dispendioso fisicamente. Ma perché inefficiente , correvano a vuoto… è diverso

  124. Dall’inchiesta di Repubblica escono male Totti, DDR, Manolas, Dzeko e Kolarov: il romanismo difeso e rivendicato dai tifosi ed i senatori.
    La tempistica e i protagonisti sono sospetti.
    Chi mai può aver dato quelle informazioni a Repubblica?
    A chi giova tutto questo?
    Avrei un sospetto, ma piccolo piccolo 😄

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    • È vero quello che scrivi e lecito il sospetto..
      Ma in questa storia ci sono tante ombre e dei sospetti..
      A me sembra tutto molto strano nel senso che qualcosa dentro forse non andava davvero anche se poi la ricostruzione è tutta da verificare.
      I personaggi in questione non sono di primo pelo sicuramente e alcune cose occorse durante l’anno lasciano spazio a rafforzare un concetto di verità di fondo..
      Che Baldini sia una merda conclamata lo sanno pure i cinesi.. Ma qualcosa negli anni a mia memoria non mi sembra essere filato sempre liscio..
      Sarà una bolla? Inizio di un repulisti? Certo è che nelle condizioni in cui siamo non serviva la miccia per giustificare le vendite di Dzeko Manolas e il saluto a Kolarov.. Solo l uscita DI Ddr ha lasciato il segno.. Che poi bisogna verificare fino a che punto sia stata una schifezza in un solo senso.. Perché la conferenza del capitano fatta in fretta e furia con tutti i suoi contenuti “forti” mi sa che era preparata da un po’ e servita al mento opportuno..
      In tutta la vicenda solo il nome di Roma ne esce male.. Il resto dopodomani sarà dimenticato da tutti.. Il calcio è così.. Va a mille all ora sia in campo che fuori.. Sarri ci ha messo 1 attimo a dimenticare il vomito sputato sulla Juve per anni interi quando era alla guida del Napoli.. Per la gioia di tutti.. Tranne forse delle persone razionali che non dimenticano sempre o fanno finta di non ricordare..

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      • Non devi fare a me questi discorsi.
        Io ho una posizione diversa.
        Non ho mai chiesto la testa di Pallotta, riconoscendone l’impegno profuso e la progettualità.
        Semmai spero sempre che questa proprietà possa migliorare negli uomini, nell’organizzazione interna, nelle modalità di comunicazione, nel rapporto con i tifosi…
        Quando vuoi fare una rivoluzione colturale devi essere impeccabile. E Pallotta ha gestito da schifo sia il caso Totti (lasciando la patata bollente all’allenatore) che quello di DeRossi.

      • Parlavo in generale, so che sei uno dei pochi che ha la consapevolezza necessaria a capire che al 90% dopo pallotta ne arriva uno peggiore..

  125. Dai ora avete più mezzi per capire..forse ci arrivate. Se non cambiano certe dinamiche sarà un ciclico distruggere e ricostruire, e voi collaborate solo a distruggere. Mi riferisco ai tifosi “incazzati” del “no stadio” ecc..

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    • Sono dinamiche presenti in ogni spogliatoio di ogni quadra di calcio. Solo che a roma vengono gestite male dalla società e diventa o pubbliche. Nel calcio come nelle aziende non si gestiscono le persone con il ruolo che ricopri, ma con gli atteggiamenti. Se sei un allenatore o un dirigente i calciatori non ti rispettano per il ruolo, ma per cosa fai e cosa dici.

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      • Non generalizziamo, noi in quanto Roma abbiamo un potenziale del tutto inespresso,che fa gola a tanti. E il gioco di potere si sente più che in altre situazioni. Come ad esempio a torino, sponda juve. Squadra controlla dalla prima azienda italiana. Centro di potere ineguagliabile da queste parti. La risoluzione sarebbe avere una proprietà che in tutto questo gioco di potere abbia la forza di fermare la giostra. Probabilmente una proprietà italiana. Ma non è così semplice, non capisco fondamentalmente perché chiamare a gran voce “avanti il prossimo” invece di collaborare per non alimentare il meccanismo. Pallotta lotta contro tutto questo ed è il motivo per cui non riesco a contestarlo. Non abbiamo vie di mezzo secondo me, in quanto Roma siamo destinati all’esaltazione quanto alla disperazione. la rivoluzione culturale che è stata fin dal principio auspicata dalla proprietà usa è l’unica via. Ne rimango convinto. Perdonatemi.

  126. a me qllo ke scrive la banda bassotti o qllo ke dikiara paperino, nn frega nnt.
    a me interessa ke sto mentecatto di americano venda subito il club e ke i suoi complici di qsto sprofondo giallorosso si levino immediatamente dal cazzo. xkè ne abbiamo le palle piene..

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    • Al di la del contenuto (magari condivisibile, ma non credo che chiunque acquisterà la Roma in futuro, considerato il Fair Play Finanziario, potrà mai costruire una Roma, ma anche un’Inter o un Milan, all’altezza della Juventus), al di là della palese incapacità di esprimersi in modo non volgare, al di la delle similitudini non del tutto comprensibili (banda bassotti, paperino, …), al di la delle offese (inutili e che non costerebbe nulla evitare) … ma almeno aggiungere qualche vocale (e magari anche qualche consonante)! Davvero quei sei secondi scarsi che ci sarebbero voluti in più a scrivere sarebbero stati così dispendiosi?

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