Bellinazzo, Il Sole 24 Ore: “Pallotta perderebbe interesse nella Roma qualora non si realizzasse lo stadio”

Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, è stato intervistato questa mattina da Centro Suono Sport, ecco le sue parole:

“La Roma è un club appetibile. Ci sono dossier e ci sono manifestazioni di interesse. Ma da qui a dire che la Roma sia in vendita, come ha scritto Bloomberg, ce ne passa. La Roma è quotata in borsa e quindi non è giusto parlare di vendita fino a che non esca una trattativa”.

Sul nuovo Stadio della Roma

“La Roma non sarebbe proprietaria dello Stadio, la società di Pallotta e Parnasi affitterebbe al club lo stadio. E’ stata presa questa decisione per realizzarlo più facilmente dal punto di vista finanziario, ma il Bayern Monaco ha agito diversamente. Cambia la gestione dei ricavi extra e non è un dettaglio. Pallotta sta chiedendo 300 milioni per la realizzazione dell’impianto. Ma chi darebbe fondi per un progetto che ancora deve essere approvato? E che si deve ancora pronunciare la Conferenza dei Servizi? La riforma della Champions League offrirà fondi quasi strutturali per le squadre che si qualificheranno e potrebbe rappresentare uno stimolo per andare avanti. Ma l’interesse di Pallotta cadrebbe drasticamente se lo Stadio non fosse realizzabile. Attualmente sono stati ottenuti 30 milioni di finanziamento da Goldman Sachs, ma sono spiccioli sui 2 miliardi e passa”.

Sul futuro del club

“Pallotta non ha alcun interesse a vendere. Converrebbe dopo le opportune autorizzazioni perché il club varrebbe molto di più. Se qualcuno fosse disposto ad entrare nella Roma con una quota di minoranza, per partecipare al progetto Stadio, il club probabilmente accetterebbe questa soluzione. Pallotta sta sondando il mercato per trovare nuovi investitori per lo stadio fermo restando che il Comune dovrà approvare definitivamente il progetto”.

Sulla situazione dell’iter per la realizzazione dello stadio

“La Roma non sta utilizzando la legge sugli stadi per tante numerose questioni da affrontare dal punto di vista urbanistico. E’ impegnativo chiedere 300 milioni ad una banca per un progetto che potrebbe essere bocciato. Basta vedere ciò che è accaduto con la bocciatura delle Olimpiadi. La Roma però avrebbe carte da giocare anche dal punto di vista legale.”

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37 commenti su “Bellinazzo, Il Sole 24 Ore: “Pallotta perderebbe interesse nella Roma qualora non si realizzasse lo stadio””

  1. Bene Spalletti che si è reso conto che il 4-2-3-1 è molto più solido del 4-3-3 in base alla caratteristiche dei giocatori che abbiamo.

    E’ molto più facile per le nostre ali aiutare in fase di copertura un centrocampo a 2, piuttosto che aspettarsi che le nostre mezzali scalino sull’esterno quando mancano totalmente di gamba. Anche quando Strootman è fresco e scala con successo si apre comunque il problema di chi diamine aiuta De Rossi lì in mezzo.

    Coperta corta.

    Con il 4-2-3-1 attacchiamo e difendiamo meglio in toto; abbiamo più giocatori tra le linee e possiamo permetterci anche di rallentare l’azione avversaria portando il trequartista in pressing sul primo costruttore di gioco avversario.

    Non era difficile da capire.

    Ha! Sorprendentemente anche Paredes sembra giovare di quel modulo, il che apre scenari interessanti per un eventuale utilizzo di Gerson da trequartista puro alla Totti.

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    • il 4 2 3 1 visto contro il Crotone era spericolato ma giustificato
      ma non credo possa essere la soluzione universale
      preferirei vederlo impegnato con un più prudente 4 3 1 2 o 4 3 2 1

      Rispondi
      • A livello di equilibri in campo, a me non dispiace neanche quello visto contro la Fiorentina se provato con costanza in allenamento.

        Preferibilmente con un giocatore tecnico sulla trequarti.

        4-3-1-2 ci può stare saltuariamente ma dipende molto all’avversario che hai di fronte. Se da un lato fai densità, dall’altro perdi molto sulle fasce; ergo o domini l’avversario o fai fatica.

        Per quanto riguarda l’essere prudenti è una filosofia che non mi piace, ci sta coprirsi di per se ma non ci sta se non hai giocatori adatti per coprirsi: ovvero giocatori di gamba.

        A quel punto preferisco attaccare visto che, perlomeno in serie A, contro l’80% delle squadre parti favorito.

      • @sampei

        solitamente il campionato lo vince chi ha una corazzata dietro
        anche a me piace il calcio offensivo, non quello che offende e ti fa subire persino contro le “deboli” (Crotone)
        un po’ di equilibrio in difesa e a centrocampo é fondamentale

  2. Posso dire una bestemmia? Ok la dico.

    Secondo me il Napoli ha un potenziale superiore a quello della Juve, i ricambi sono di qualità in tutti i ruoli e dalla cintola in su son più forti; soprattutto a centrocampo dove hanno una versalità incredibile.

    Per ora Sarri ne sta facendo ruotare solo 4 – Jorginho/Hamsik/Allan/Zielinski – ma non appena integreranno anche Diawara e Rog le loro soluzioni diventeranno pressochè illimitate, aprendo anche scenari di 4-3-1-2 modulo che Sarri conosce comunque molto bene.

    Giaccherini, dopo l’esperienza bolognese ed europea è diventato un giocatore totalmente nuovo ed è molto più consapevole dei suoi mezzi tecnici ottimi.

    Si evince inoltre come Maksimovic sia, a detta di Sarri, vispo e molto recettivo a suoi dettami tattici, quindi è probabile che possa a breve affiancare Koulibaly in una retroguardia che per fisicità diventerebbe difficilmente superabile. Tonelli è un altro titolare a tutti gli effetti che come riserva in Serie A diventa quasi un lusso che in pochi possono permettersi.

    Ghoulam anche lui è cresciuto moltissimo.

    Poi oh, non so che tipo di preparazione faccia Sarri ma non gli si rompe mai nessuno.

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  3. Manolas probabilmente sarà venduto, ma la situazione riscatti obbligatori del prossimo anno non la definirei esattamente tragica, alla fine devi riscattare solo Rui, JJ e Peres.

    Doumbia ci farà incassare 6 milioni e mezzo, Iago falque altrettanti; per cui in fin dei conti potrebbero anche bastare – volendo – le cessioni di altri se consideriamo che parte dei soldi di Sanabria e Ljajic incassati quest’anno sono in surplus.

    La squadra non è male però è indiscutibile come manchi il faro in mezzo al campo, come manchi al nostro arsenale l’Hamsik di turno.

    Senza quel tipo di giocatore + un altro centrocampista con i controcazzi non andiamo da nessuna parte.

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      • Credo siano 29/30.

        13-14 li fai con Doumbia Falque, altri 7-8 ti son rimasti dall’operazione Sanabria/Ljajic.

        Ne servirebbero poco meno di 10.

        Il punto era che se proprio lo vogliono tenere Manolas potrebbero anche tenerlo, vendendo qualcun’altro. Il che non vuol dire che non lo venderanno lo stesso.

        Il problema resta sempre lo stesso: centrare la Champions.

      • @sampei

        teoricamente, perché se dovessero rientrare tutti i presti son cazzi!!!
        (oltre a iturbe)
        benvenuti i ritorni di ricci ponce e sadiq

  4. La Roma ha venduto facendo utili ma ha anche sempre reinvestito nel parco giocatori. Grazie a questi investimenti Sabatini ha avuto ogni estate in mano il giocatore da 30-40 ml da poter vendere anzi a dire il vero l’estate 2015 non vendette nessun big.
    Rispondendo a Thiago, non so dirti se l’attenzione per i bilanci in ordine sia un obiettivo di Pallotta per un miglior appeal della squadra in ottica rivendita o se sia l’unica strada da percorrere in ottica FPF.
    Tra poco verrà pubblicato il bilancio di fine giugno e se ne capirà di più.
    Quello che è certo è che i nostri ricavi sono talmente bassi che senza le plusvalenze di Sabatini in sede di mercato non riusciremo a sostenere le spese.
    Mercato che quest’anno non mi è piaciuto perché si è scelta una strategia discutibile puntando su un instant team di giocatori senza grandi prospettive e rinunciando al nostro giocatore più forte (dopo Totti).
    Mi piace Pallotta?
    Francamente mi piace l’idea di avere una proprietà che sta andando nella direzione giusta. Lo stadio di proprietà sarà il primo e fondamentale passo.
    L’era dei Sensi appartiene al Romanticismo che ha portato il pover’uomo e noi al fallimento.
    Pallotta è di passaggio e personalmente lo preferisco a tanti altri presidenti di serie A, cinesi inclusi, forse per via delle sue origini italiane.

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  5. THIAGO. Niente di nuovo,Pallotta è una carogna.
    Lo ha ampiamente dimostrato.
    Manolas sarà il prossimo della serie “vendo tutti per arricchirmi”

    Manolas verrà venduto per ripianare tutti i debiti e i pagheró contratti quest’anno. Poi per fare mercato ne dovremo cedere qualcun altro, salvo stipulare altre cambiali.
    Non credo che Pallotta si stia arricchendo con la Roma. Piuttosto cerca di non perderci troppo.
    Che della Roma a lui non freghi nulla “sportivamente parlando” forse sarà anche vero ma lo stesso si può dire della maggior parte dei proprietari stranieri di squadre europee, per i quali il calcio è solo business, pubblicità e visibilità.
    A meno che qualcuno non pensi veramente che in Suning siano tutti interisti.
    Diamo almeno il merito a questa proprietà di aver intrapreso, col progetto stadio, la strada per diventare un club appetibile.

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    • Non c’entra. Non si è arricchito e siamo d’accordo.
      Ma si arricchirà. Farà di tutto per arrivare a quel segno “+” entro l’inaugurazione dello stadio. Quello è lo scopo ultimo.
      Chi parla di presidente tifoso.
      E soprattutto,chi ha detto di volerne uno.
      Mica sono un fesso. Ovvio che i proprietari stranieri siano businessmen e null’altro.
      Ma un businessman non vende necessariamente i migliori giocatori tutti gli anni rimpiazzandoli spesso e volentieri con le mezze tacche acquistate per due soldi.
      A meno che non ci sia uno stadio di mezzo.
      Perché con i conti apposto,allora si che Pallotta si arricchirebbe.
      Quanto è attraente l’idea di Roma,della Roma con stadio di proprietà e conti apposto?
      Credete veramente che Pallotta non abbia fatto 1+1?

      Rispondi
      • Thiago ragiona sui fatti.
        Non fare un processo alle intenzioni.
        Sinora puoi avere argomenti più o meno fondati se accusi Pallotta di essere un incompetente, uno che non ha a cuore i nostri colori, uno che è interessato solo al business.
        Ma non puoi descriverlo come uno che lucra sulla squadra.
        Pozzo è uno che ha fatto i soldi con l’Udinese prima, col Granada poi e adesso col Watford.
        Pallotta invece non può permettersi di incassare perché deve mantenere la rosa competitiva per puntare ogni anno alla CL per motivi di bilancio.
        Sinora non credo abbia guadagnato un euro con la Roma.
        E non ha venduto campioni sostituendoli con giocatori pagati due lire. Mi vien da dirti, magari l’avesse fatto !!!
        Purtroppo anche in questo mercato estivo abbiamo speso tanti troppi soldi per giocatori normalissimi.

      • E perché non fare un processo alle intenzioni se le intenzioni sono chiare?
        La Roma non tira fuori 10 mln se non ne ha prima incassati 20.
        Gli acquisti spesso menzionati sono stati finanziati da cessioni ben più cospicue delle cifre sborsate.
        Questo per il pareggio,per i conti in verde.
        Ma pensate veramente che Pallotta sia il cagnolino della Uefa?
        Lo credete veramente stupido.
        Non è così.
        Chi ha mai creduto al Pallotta tifoso.
        E chi lo ha mai creduto competente.
        Non posso fargliene una colpa,e non potresti nemmeno tu.
        Te ne intendi di football,baseball o hockey? Io no.
        Non per questo è imputabile.
        Anche perché quanti presidenti(perlopiù investitori stranieri) se ne intendono di calcio?
        Pallotta non incassa e lo abbiamo detto e ridetto.
        Pallotta incasserà con stadio e conti a posto…
        per te remunerare è una strada a senso unico,ma ci sono molti modi per farlo.
        Che poi la porcata fatta quest’anno prova quello che dico.
        Altre volte Sabatini con meno della metà di quanto incassato,aveva portato comunque calciatori dotati.
        Ma non è sempre Natale.
        Insomma. Mi parli degli innumerevoli obblighi di riscatto,ma prima tu stesso hai detto che l’anno prossimo cederemo non uno,ma ben due pezzi pregiati.
        Ti dico allora che anche io sarei capace di vendere i migliori e rimpiazzarli con Juan Jesus e Paredes. Non vedo ne impegno ne sforzo in una società che incassa 60 mln e ne tira fuori 20. E l’anno dopo riscatta per altri 20 per poi reincassarne 40 dalle cessioni.
        Neanche capacità,francamente.
        Men che meno buona volontà.

  6. 22.07.1927 24 settembre 2016 il 12:22

    premetto che per me è tutto molto complicato, non so proprio niente di finanza

    mi pare però che franco sensi fece una cosa simile, dirottò il debito accumulato con la roma (almeno così si dice e spero che non sia stato il contrario) sulla controllante italpetroli, però poi fu la roma società a dover pagare il debito accumulato, a prescindere dalla manovra, ricordo anni e anni di campagne acquisti a ribasso per mancanza di contante

    è una cosa diversa, sai spiegarmi?

    Certo che è differente, in quel caso i debiti erano tutti della controllante Italpetroli che in quanto controllante garantiva anche i debiti della controllata Roma. Così come ira i debiti della Roma sono garantiti dalla Neep e a sua volta dalla Raptor. Nel caso dello Stadio si creerebbe un’altra società controllata dalla Raptor e/o dalla Neep. I debiti della nuova società sarebbero garantiti dalla Neep e dalla Raptor mentre la Roma risulterebbe un asset separato rispetto alla nuova società… È ovvio che in caso di fallimento della nuova società stadio risponderebbe prima la Neep e solo in subordine la controllata Roma. Nel caso Italpetroli fallì (in senso atecnico del termine) la controllante e quindi ne rispose anche direttamente la controllata Roma.

    Rispondi
  7. Mi son dimenticato di dire che quando Pallotta non sarà piu presidente della Roma, chi vorrà comprare la società avrà anche un pacchetto riservato per acquisire anche lo stadio.

    Però dal momento che Pallotta è presidente della Roma, lo stadio sarà a tutti gli effetti della ASROMA, quindi la squadra benificerà di tutto quello che porterà l’impianto.

    PS: vi fate il sangue amaro per tutto, pure sul chi sarà il vero proprietario dello stadio…

    Rispondi
    • il sangue amaro te lo fai tu e tutti quelli come te che non sanno più che inventarsi per difendere questa dirigenza di inetti e un presidente a cui ,forse ancora non l’hai capito,di vincere non gli interessa nulla: a lui interessa lo stadio e fare soldi con esso (tramite l’affitto della Roma) e con il “contorno” (le torri ,il centro commerciale,gli appartamenti…).
      Il contratto d’affitto della Roma ,vincolante anche per chi volesse comprare la Roma in futuro,durerà 30 anni.Alla fine,se vuole,la Roma potrà comprare lo stadio, pagando un prezzo concordato.
      Per riuscire a vincere grazie ai soli proventi derivanti dallo stadio,la Roma dovrebbe avere 100 milioni ogni anno,al netto delle spese d’affitto e di gestione dello stadio ( anche queste a carico della Roma).
      Tu pensa gli investitori/proprietari dello stadio e di tutto il cucuzzaro che si mettano a dire “lo stadio ha fruttato 100 milioni :li diamo alla Roma”.Oppure “lo stadio ha fruttato 100 milioni : 80 alla Roma e 20 ce li dividiamo noi”.
      Come no,ce sto proprio a crede !!!
      Tolti i guadagni per i proprietari,le spese d’affitto e di gestione dello stadio,alla Roma che resterà, “puta caso”,per esempio, 40 milioni ( questa cifra l’ho scritta puramente per fare un esempio) ? Con quei soldi ci fai tutta la campagna acquisti ?
      Alla Juve lo stadio (100% di sua proprietà) frutta, ogni anno, sui 40 milioni .
      Tu pensi,mente pallottiana,che la juve ,con quei soldi,ci faccia tutto il suo calciomercato ?
      Se fosse così,la juve si qualificherebbe,forse,se gli va tutto bene, per la CL (molto più verosimilmente per la EL ) .
      Per la cronaca, la juve,che sono 8 anni che sta in serie A, ha vinto gli ultimi 5 scudetti e tutti gli altri trofei grazie ad avere ricapitalizzato con centinaia di milioni e grazie a campagne acquisti fatte come si deve.
      La juve,come ti hanno già ricordato,ha vinto, moltissimo,anche quando non aveva lo stadio di proprietà.

      Rispondi
      • Romanistavero io ti ho solamente esposto la realtà dei fatti.

        Non difendo nessuno, ma proprio nessuno.

        Lo stadio della Roma é costruito dai privati non dal comune ne cn i soldi della asroma.

        Detto ciò mi pare ovvio che lo stadio non basta per vincere, ma ti darebbe una spinta ENORME sotto l’aspetto tecnico ed economico.

        La Juve vince perché ha tradizione e cattiveria cosache non ha mai avuto e ripeto, MAI AVUTO la Roma.

        La Juve spende grazie alle vendite che fa e al fatturato di quasi 400mln.

        Con morata e pogba hanno fatto questa campagna acquisti.

        Cm hanno fatto gli scorsi anni usando anche i soldi Champions.

        La differenza noi é la storia e loculatezza nel mercato, l’incontrario di noi, per di più mettici lo stadio…

      • Lory,

        anche io ti ho esposto la realtà dei fatti.

        Io sarei contentissimo se potessi dir :2 bravo,Pallotta !!! Ci ha fattovincere 5 scudetti di fila, 5 cope italioa,cinque supecoppeitalia,3 CL, 2 cope intercontinentali,una EL,due supercoppe europee…Mgari fossestato così !!! Starei a festeggiare ogni giorno !!! Ma non è così ,non è questa la realtà !!!
        La juve il suo fatturato se lo è costuito con levittorie,che hanno portato guadagni e sponsor ( c’è la fila er diventare sponsor della juve ed è la juve che si sceglie lo sponsor e a fare il prezzo ).
        Il suo fatturat n on gli è caduto dal cielo o lo ha creato lo stadio.
        Se si fa lo stadio e poi ci giochii con questa squadra e magari metti anche i prezzi dei biglietti alle stelle,chi verrà a vedere le partite ? Che entrate ci saranno ,derivanti dallo stadio ?
        Se ,intanto che aspetti l costruzione dello stadio,avessi fatto delle squadre vincenti e avessi vinto qualche titolo e qualche trofeo,la strada per aumentare molto il fatturato sarebbe stata già tracciata: lo stadio avrebe incrementato tutto questo. Invece non è accaduto niente di tutto ciò .

        Scusa la pessima scrittura,ma la tastiera del mio pc non funziona più bene :la devo cambiare.

  8. romanistavero 24 settembre 2016 il 05:56

    “finalmente viene ribadito e confermato,nero su bianco,quello che che sto scrivendo, da diverso tempo, su questo forum : lo stadio non sarà di proprietà della Roma ma di Pallotta,di Parnasi e degli investitori che finanzieranno la sua costruzione e che la Roma dovrà pagare un affitto per poterci giocare.

    Spero che ora molti iscritti di questo forum abbiano capito,finalmente,come stanno effettivamente le cose e che la Roma ,anche quando/se sarà costruito lo stadio,non vincerà niente con questa società/dirigenza ( a meno che non entrino, nella società A.S. Roma, investitori che portino un sacco di soldi e dirigenti veramente capaci).”

    LO STADIO è DI CHI CI METTE I SOLDI, lo si vuol capire?

    Se tu ROMANISTAVERO sei un investitore che costruisce con i suoi soldi lo stadio per farci giocare la roma, lo regaleresti all’ASROMA?

    Perche lo dovresti fare?

    Un impianto avveneristico, tra i piu belli al mondo, lo regali cosi ad una società di calcio che di PER SE non avrebbe neanche i soldi per mantenerlo.

    Lo stadio sarebbe della AS ROMA nel momento in qui si costruirebbe per INTERO con i soldi della società Roma o del comune Roma ( quindi soldi pubblici )

    MA VISTO che dietro allo stadio della Roma ci sono molti investitori PRIVATI che fanno capo a PALLOTTA mi sembra abbastanza naturale che lo stadio non sia della Roma ma di chi lo costruisce.

    L’ULTIMO PUNTO CHE TU CI OFFRI è un qualcosa di illeggibile, per il semplice fatto che lo stadio porterebbe nell’arco di 5 annipiu di 100mln di fatturato andando a sommarsi ai 180 di oggi, permettendoti di non vendere i pezzi pregiati ogni anno ( l’atletico madrid lo fa ogni anno, come la juve per giunta ), di avere finalmente un impianto dove non sei continuamente soggetto a decisioni ( incontrovertibili ) del CONI ( lo stadio olimpico è del CONI ); la juve da quando c’è lo stadio vince lo scudetto da 5 anni consecutivi ( guarda caso proprio da quando c’è lo stadio ) e finalmente avresti una vera casa della Roma dove i tifosi potranno vedere finalmente al meglio le partite.

    Lo stadio ti porterebbe forse quello che non ha mai avuto la Roma…

    Rispondi
    • la juve vince cinque scudetti di fila da quando ha lo stadio…

      questa si che è bella, una vera manipolazione della realtà e del calcio italiano

      la juve vince scudetti da cento anni a questa parte con le buone o con le cattive, pensa che nei primi anni del 2000 la juve dei veri ibra, vieira, trezeguet aveva già due scudetti ed era destinata a vincerne forse altre due tre di fila, peccato che poi arrivò calciopoli e si scoprì su cosa erano state costruite le basi solide di quel dominio

      con questo non voglio dirti che la juve senza favori arbitrali non avrebbe vinto cinque scudetti di fila, (al massimo ne avrebbe vinti due tre) ma dire che una squadra che in italia ha vinto l’80% degli scudetti e che ha sempre alternato lunghi cicli di vittorie con milan e inter deve gli ultimi cinque allo stadio vuol dire scendere dalla montagna del sapone su

      Rispondi
      • Stravolgere la realtà?

        Mi pare che sia un dato di fatto, poi che la Juve vinca scudetti da 100 anni mi sembra un altro dato di fatto.

  9. Adesso comincio a capire.
    L’Inter se ne frega del fair play finanziario,noi no.
    Entrambe le società sanno bene che,seguendo alla lettera le indicazioni(non imposizioni)della Uefa,non si andrebbe incontro alle piaghe d’Egitto.
    Non come qualcuno vorrebbe far credere.
    Forse la presidenza interista ha intenzione di far crescere il marchio Inda e non venderlo al miglior offerente.
    Un segno “+” anziché un “-“aiuta nella vendita. Dà un certo appeal.

    Rispondi
  10. Niente di nuovo,Pallotta è una carogna.
    Lo ha ampiamente dimostrato.
    Manolas sarà il prossimo della serie “vendo tutti per arricchirmi”.

    Rispondi
  11. Non ci posso credere, n-o-n ci posso cre-de-re!!!!!!

    Pallottolone nostro lascerebbe la Roma se non realizzasse il suo sogno da bambino di costruire uno stadio?
    Notizia sorprendente!!!!
    Un uomo come lui, abituato alla passione dei hedge funds, che vede nel lavoro la filantropia…lui l’antonimo dell’avidità.. che se dipendesse da lui costruirebbe il suo studio moderno in piazza del popolo… lascia la Roma per uno stadio del cazzo?

    Non ci posso credere, n-o-n ci posso cre-de-re!!!!!!

    Rispondi
  12. A me è sembrato scontato e ovvio che lo stadio della Roma potesse essere di “proprietà” di una società diversa dalla Roma. La a.s. Roma spa è un asset controllato dalla Neep che a sua volta è controllata dalla A.s. Roma SPV LLC. Avresti l’asset più appetibile (la squadra di calcio) caricato di miliardi di debiti (tra stadio ed opere pubbliche). Ad opera finita comunque e in ogni caso gli introiti dello stadio (anche se fosse dell’ A.s. Roma) dovrebbero andare a coprire l’ammortamento della costruzione dello stadio e di tutte le altre opere connesse con esso, con buona pace degli investitori avresti il bilancio sempre il passivo per i prossimi venti anni, e una società con un così pesante fardello non la vorrebbe nessuno… Caricando invece la capogruppo o un altro asset creato appositamente dei debiti e patrimonializzandolo con lo stadio (a garanzia dei debiti) avresti solo un’asset staccato a perdita continua, la l’a.s. Roma resterebbe comunque un diverso asset e più appetibile: ricordando che il solo stadio potrebbe esser poi depatrimonializzato e portato a incremento del patrimonio dell’a.s. Roma nel momento della vendita rendendo l’asset ancora più appetitoso e garantendo i debiti comunque con la vendita dell’as Roma + stadio….. Diversamente sarebbe assai dififcile separare i costi per realizzare lo stadio dai costi per tutte le opere annesse e connesse, quale società si farebbe carico delle opere pubbliche e quali delo stadio e soprattutto garantendole come?

    Rispondi
    • premetto che per me è tutto molto complicato, non so proprio niente di finanza

      mi pare però che franco sensi fece una cosa simile, dirottò il debito accumulato con la roma (almeno così si dice e spero che non sia stato il contrario) sulla controllante italpetroli, però poi fu la roma società a dover pagare il debito accumulato, a prescindere dalla manovra, ricordo anni e anni di campagne acquisti a ribasso per mancanza di contante

      è una cosa diversa, sai spiegarmi?

      Rispondi
  13. Del Torino temo oltre a Belotti i nostri tanti ex.
    Uno su tutti Iago Falque, che Spalletti non ha mai considerato e che contro di noi giocherà alla morte.
    Credo siamo la squadra di serie A con più ex, tutti sempre incazzati e tutti estremamente prolifici quando ci incontrano.

    Rispondi
  14. finalmente viene ribadito e confermato,nero su bianco,quello che che sto scrivendo, da diverso tempo, su questo forum : lo stadio non sarà di proprietà della Roma ma di Pallotta,di Parnasi e degli investitori che finanzieranno la sua costruzione e che la Roma dovrà pagare un affitto per poterci giocare.

    Spero che ora molti iscritti di questo forum abbiano capito,finalmente,come stanno effettivamente le cose e che la Roma ,anche quando/se sarà costruito lo stadio,non vincerà niente con questa società/dirigenza ( a meno che non entrino, nella società A.S. Roma, investitori che portino un sacco di soldi e dirigenti veramente capaci).

    Rispondi
    • questo dettaglio si sapeva da tempo

      però qualcuno ha spiegato che pallotta dovesse necessariamente diventare proprietario dello stadio in modo da far convogliare i futuri debiti che ne seguiranno sulle casse di una società terza

      non mi reputo un allocco e non ti sto dicendo che sarà effettivamente così, anzi non ne capisco di finanza e non so nemmeno se una cosa del genere sia possibile ma non mi fido di pallotta che ha ampiamente dimostrato di essere un bugiardo compulsivo e a sensazione mi sembra l’ennesima balla diffusa per arruffianarsi l’ambiente

      Rispondi
  15. Ma che davvero? 😀😀😀😀😀

    Io comunque, gli uomini d’affari non li ho ancora capiti. Che senso ha vivere per accumulare ricchezza?

    Rispondi
    • Ciao Oblo.
      Tutto bene?
      Ultimamente tra abbiocchi precoci e flatulenze pericolose mi fai preoccupare. Non è che ti sei pisciato pure a letto? 😜
      Ho letto l’articolo del Sole 24h.
      Il tema è ampio.
      Se sei un paese emergente ancora poco conosciuto, le Olimpiadi sono un grosso volano per l’economia e per il turismo (vedi Olimpiadi di Sydney). In Australia peraltro la città Olimpica sorse su una zona abbandonata e degradata per presenza di industrie e discariche, ma vista l’espansione della città ora a distanza di 20 anni è in una posizione centralissima e ancor oggi pienamente funzionale con tutti gli impianti attivi.
      Se sei un paese con una storia millenaria le Olimpiadi oltre al lustro che l’evento porta al paese ospitante sono anche l’occasione per riqualificare aree degradate di una città (Olimpiadi di Londra) o ristrutturare gran parte degli impianti esistenti e migliorare attraverso nuove opere la viabilità di una città (Roma).
      Poi certo se sei una nazione che ha il PIL della Lombardia (Grecia) il costo di un’Olimpiade impatta maggiormente specie se poi le opere costruite finiscono per essere inutilizzate come cattedrali nel deserto.
      Su una cosa concordo con i NO-Olimpiadi. Considerati i costi, l’eredità di un’Olimpiade è diventata ai giorni nostri più importante dell’evento stesso.
      Se il progetto non è valido se non porterà benefici significativi alla città ospitante, meglio lasciar perdere.

      Rispondi

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