Le caratteristiche di Vermaelen e Borja Valero, i due calciatori d’esperienza, entrambi classe 1985, che Spalletti vuole nel calciomercato estivo della Roma targata 2016/2017.
Vermaelen e Borja Valero, la Roma lavora sul mercato per comprare i due calciatori.
Spalletti continua a costruire la sua nuova Roma. Il tecnico di Certaldo, già con gli arrivi di Perotti ed El Shaarawy a gennaio, ha dimostrato di volere plasmare una squadra più tecnica, capace di mantenere il possesso palla anche con il dialogo stretto tra i vari giocatori, differentemente da quella di Rudi Garcia, votata al contropiede. Il tecnico, in virtù di questa scelta, ha già indicato i due rinforzi prioritari per quest’ultimo mese di mercato: Thomas Vermaelen e Borja Valero Iglesias.
THOMAS VERMAELEN, IL REGISTA DIFENSIVO
I giallorossi, dopo le varie vicissitudini di Leandro Castan, non sono più riusciti a trovare un difensore mancino, dalla buona tecnica, capace di far ripartire l’azione affiancando Manolas. Nemmeno Juan Jesus, mancino anch’esso ma più un jolly difensivo che un vero specialista, possiede le qualità e le caratteristiche del difensore belga. Il nativo di Kapellen, leader difensivo dell’Arsenal per 5 anni nonostante i ricorrenti e numerosi infortuni, arriva al Barcellona nel 2014 per continuare la tradizione dei centrali difensivi blaugrana, attenti in difesa ma ancora più bravi nel far ripartire l’azione palla al piede.
Buon marcatore difensivo, possiede una discreta velocità compensata dall’ottimo posizionamento. Grande elevazione nei colpi di testa nonostante non sia un gigante, (1,83 cm), rimangono le perplessità sulle sue condizioni fisiche: negli ultimi due anni in blaugrana ha disputato solamente 22 partite, di cui 21 nell’ultima stagione tra campionato e coppe. Adesso è fuori dalla rotazione dei titolari di Luis Enrique e potrebbe ripartire proprio dalla Roma del suo amico Radja Nainggolan, con il quale condivide la nazionale belga. Insieme con Manolas, forte fisicamente, rapido e veloce negli anticipi, potrebbe formare una coppia difensiva dalla giusta alchimia avendo caratteristiche in grado di integrarsi a vicenda.
BORJA VALERO IGLESIAS, IL TUTTOCAMPISTA DI PAULO SOUSA
Nell’ottica di una Roma più tecnica, capace di adattarsi all’avversario e di pungere con giocate sia in verticale, sia in orizzontale, rientra anche la richiesta di Borja Valero. Il calciatore spagnolo ha dimostrato di adattarsi molto bene al gioco richiesto dai vari allenatori passati in viola, da Montella fino a Paulo Sousa dove nell’ultima stagione ha mostrato una continuità di rendimento importante.
Capace di giocare davanti alla difesa, come regista e mezzala, rappresenta il calciatore ideale per passare da uno schema tattico all’altro come vuole Spalletti. Il “tuttocampista” ha le caratteristiche ideali per orchestrare e cucire al meglio il gioco passando da una posizione all’altra del campo, una volta venendosi a prendere il pallone, un altra dettando il passaggio stretto o l’uno due. L’unica pecca, oltre all’età non più giovanissima, è il tiro in porta che il calciatore spagnolo non ha mai avuto: in carriera ha segnato poco meno di 40 gol nonostante le oltre 450 presenze.
