De Rossi a Roma Channel
"Con tutte queste partite giocate a distanza ravvicinatissima, abbiamo perso un po’ di brillantezza. I risultati, poi, non ci aiutano. Fin quando vincevamo andava tutto bene. Dobbiamo cercare di essere positivi anche di fronte a risultati negativi. La sosta natalizia sicuramente non ci farà male, ma prima c’è un match contro la Sampdoria assolutamente da vincere. La cattiveria? Al fioretto dobbiamo saper abbinare la spada. Il Torino in queste due partite ha messo in campo un grande furore agonistico, ha giocato al massimo, non siamo stati mai una squadra di guerrieri, ma a volte serve anche questo tipo di mentalità. I giudizi sono molto influenzati dai risultati. Due settimane fa la Roma vinceva, prima di queste tre partite, in cui anche gli episodi e altri fattori, come il terreno di Livorno, hanno influito. Sono amareggiato per l’errore che è costato il 3-1, anche perché un conto è dover vincere 1-0 al ritorno, un altro conto è dover battere il Toro con due gol di scarto. Ora dobbiamo vincere con la Samp e aspettare che l’Inter non vinca il derby; per cambiare il calcio basta poco. Speriamo da gennaio di giocare con più verve, anzi, sicuramente sarà così, anche perche la fatica di trenta partite si fa sentire. Cassano? Per non è un bene che sabato non ci sia, avrebbe giocato con una motivazione in più, sarebbe stato sicuramente molto stimolato".
Pizarro a Roma Channel
"E’ un momento particolare, dobbiamo stare attenti, anche alle dichiarazioni che vengono rilasciate. Abbiamo fatto fatica, la sconfitta ci farà sicuramente mettere a posto sotto tutti gli aspetti. Siamo la Roma e dobbiamo dimostrarlo in ogni occasione; dobbiamo essere anche autocritici, valutare i nostri errori, ma pensare alla prossima partita. L’Inter? Prima dobbiamo pensare a noi, domenica sapremo il destino del derby di Milano. Intanto dobbiamo pensare a reagire. Nel calcio è dura riprendersi. La Champions? L’avversario conta poco”.
Spalletti a Roma Channel
"Il momento secondo me non è bruttissimo anche se veniamo da due pareggi e una sconfitta. Anche oggi la partita è stata fatta, ma abbiamo pagato carissime tre leggerezze. Siamo partiti cona la voglia di fare la gara, ma non siamo stati equilibrati nelle fasi pericolose. Se si fanno gestire palloni importanti a Recoba, diventa difficile recuperare. Non credo ci siano analogie con la partita di domenica. Loro sono stati bravi a sfruttare le situazioni; abbiamo perso due palloni, anzi, tre, mentre stavamo gestendo il gioco. E’un risultato difficile, ma ribaltabile, è nelle nostre capacità. Il Torino ha giocato bene, molto basso: noi abbiamo sbagliato cose semplici, ma siamo stati anche sfortunati. Pit è un buon calciatore, conosciamo il suo valore e in prospettiva futura. E’giusto che ci sia un po’ di tensione, che dalla testa si trasmette ai muscoli. Antunes ha accusato un problema alla caviglia, stava facendo molto bene, poi l’ho dovuto cambiare. Ma conosciamo il loro valore. Cassetti da centrale ha fatto molto bene, è un giocatore importante in tutte le posizioni. Sabato sarà una partita difficile, un avversario pericoloso, anche perché veniamo da tre risultati negativi. Io nutro molta fiducia, l’importante è perfezionare la manovra ed avere continuità di attenzione".
Ferrari a Roma Channel
“Risultato ancora da giocare. Sono molto deluso e amareggiato. Bisognava tirare fuori gli attributi. Oggi non l’abbiamo dimostrato, come domenica. Arrivare sempre secondi sulla palla, farci menare, è una cosa che non mi è piaciuta. Ci può stare, ci sono dei periodi di flessione. Ma in questi momenti devi raccoglierti di più, rischiare di meno. Però occorre pensare anche a stare più attenti. Il terzo gol non dovevamo prenderlo. Se ne esce pensando subito alla prossima partita, partendo dagli errori di oggi. Con la sosta riposeremo la testa e la mente. Fisicamente paghiamo il fatto di giocare ogni tre giorni, soprattutto quando incontri squadre come il Torino che gioca solo la domenica. Non è tutto perduto. Noi vogliamo passare il turno di Coppa, ce la giochiamo. Stasera sono ‘incazzato’ ”.
“Continuiamo a ripetere gli stessi errori. Prendiamo i gol quando siamo noi in possesso palla. E’ lo stesso errore che analizzavo dopo la partita di domenica. Oggi c’è stato un po’ più di scorrimento della partita, ma noi non ci aspettiamo mai che gli avversari possano prendere gli la palla. E, se gli altri sono bravi a sviluppare le situazioni, come Recoba, vanno in vantaggio. Può darsi che ci sia una fatica psicologica e che questa pesi. Io la voglia della squadra l’ho vista, certo c’è molto dispiacere. Quando gli altri ripartono su errori nostri e fanno gol, dispiace. La partita del sedici Gennaio è difficile, ma non impossibile”.
De Rossi alle radio
“Ora dobbiamo vincere contro la Sampdoria e andare a fare il Natale in maniera positiva. Se avessimo avuto davanti a noi una squadra dal rendimento normale, in campionato sarebbe stato tutto diverso. Anche dopo queste due partite, noi andiamo avanti per la nostra strada. Io devo cambiare il modo di protestare contro gli arbitri, nella foga per esempio. Posso protestare, ma nei limiti. Loro si trovano in difficoltà e sappiamo il perché. Non voglio passare per pazzo, ma è giusto così. Abbiamo visto tutti quello che è successo oggi e nel passato recente; non voglio parlarne. Non è giusto nei confronti dell’arbitro polemizzare”.
"C’è una grande amarezza sui gol presi, soprattutto perché sono stati causati da errori nostri, sicuramente. Abbiamo il ritorno per riscattarci, però. E’ un momento che non ci gira bene. Ora, in tre giorni, prepareremo la gara contro la Sampdoria, cercando di pensare alla vittoria".
"Noi ci teniamo alla Coppa italia. Per noi è un obiettivo anche quest’anno. Siamo rammaricati, non so quale problema abbiamo. I risutalti non arrivano, nonostante abbiamo giocato meglio di domenica, eppure il risultato è peggiorato. Io sono soddisfatto delle mie prestazioni, ma oggi devo essere il primo a farmi un esame di coscienza. Soprattutto noi che giochiamo di meno dobbiamo essere i primi a fare meglio. Però è un risultato ribaltabile".
Pit a Roma Channel
"Dispiace per il risultato, pian piano migliorerà anche la mia condizione fisica. Non giocando mai, non era facile per me entrare subito in partita. Devo migliorare sotto tanti aspetti. Il mio ruolo è quello di esterno sinistro, ma mi adatto anche a destra. Sta al mister vedere dove mi può utilizzare. Il risultato si può ribaltare; oggi abbiamo visto un Recoba in grande forma. Il gruppo che ho trovato a Roma è ottimo, la presenza di Chivu mi ha aiutato ad inserirmi. Sicuramente darò sempre il massimo".