Dzeko ancora in dubbio, titolare o no?

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – LEGGO (F. BALZANI) – Ancora in dubbio. Nonostante si stia allenando regolarmente in gruppo da una settimana e manchino pochi giorni dalla gara che può riportare la Roma in vetta alla classifica a 385 giorni di distanza dall’ultima volta: il 5 ottobre 2014, giorno di Juve-Roma. Edin Dzeko, il numero 9 che a Roma aspettavano dai tempi di Batistuta, rischia di diventare un caso in una Roma che senza il bosniaco ha segnato 13 gol in 4 partite e che ora paradossalmente fatica a dargli un posto da titolare. Gli 8’ concessi da Garcia a Leverkusen oltre a non essere stati utili per la conservazione del risultato non sono bastati a Dzeko per mettere giri nelle gambe.
Il bosniaco finora è fermo al gol contro la Juve e sperava in un impatto decisamente diverso con la serie A, ma non va trascurato un dato: con lui in campo, infatti, la Roma ha subito 7 gol in 7 partite (media 1 a partita) mentre sono ben 11 le reti incassate in 5 gare senza Edin (più di 2) inclusi i big match contro Juve e Barça. Con Dzeko in campo, infatti, la Roma resta più corta anche quando deve sbilanciarsi per andare a caccia del gol. Ciò che Garcia ancora non è riuscito a fare è sfruttare le straordinarie doti da finalizzatore dell’ex-City. Firenze potrebbe essere un banco di prova importante, ma l’attaccante non ha ancora 90’ nelle gambe dopo la lesione al collaterale rimediata il 26 settembre contro il Carpi e con la Fiorentina rischia di restare di nuovo in panchina per rientrare tra i titolari mercoledì sera contro l’Udinese.
Un suo impiego dal 1’ contro i viola tuttavia non è ancora da scartare e in quel caso Garcia sarà chiamato a rivoluzionare l’assetto offensivo escludendo necessariamente uno tra Iago Falque (prezioso però per gli equilibri difensivi), Gervinho (insieme a Pjanic e De Rossi il migliore nelle ultime 3 uscite) e l’ex Salah per il quale è pronta una contestazione feroce da parte dei tifosi della Fiesole intenzionati a fischiarlo per 90’ dopo le diatribe estive. L’altro ex della sfida, Astori, invece guiderà la difesa meno battuta del campionato e sta alimentando parecchi rimpianti in casa Roma visto che in difesa Garcia è indeciso se rischiare Castan o riproporre addirittura De Rossi al centro della difesa viste le condizioni fisiche ancora deficitarie di Rüdiger. L’altro “adattato” a un ruolo non suo potrebbe essere di nuovo Florenzi che prenderà il posto del deludente Torosidis mentre Maicon potrebbe trovare spazio contro l’Udinese. Così come a Leverkusen, infine, è andato esaurito il settore ospiti di Firenze ed è arrivato l’appello del sindaco Nardella: «Tifosi romanisti rispettate la nostra città».

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19 commenti su “Dzeko ancora in dubbio, titolare o no?”

  1. Nell’etere romano c’è un problema di percezione.

    Io vorrei sapere secondo quali criteri Dzeko avrebbe giocato male e deluso nelle poche partite che ha fatto?

    Con la Juve è stato probabilmente uno dei migliori, idem con il Carpi nel primo tempo, con il Verona (assist casuale in teoria) uno dei pochi decenti.

    Contro il Frosinone c’è stato un palese sabotaggio. Garcia ha schierato Keita-De Rossi in un centocampo a 2 con Gervinho e Totti sulla trequarti, poi però si è sentito dire che “Dzeko ha fatto un po’ poco”. Mentre contro il Sassuolo la settimana dopo in 18 minuti (inspiegabile Totti in campo contro una squadra così dinamica) “non ha ingranato”.

    Poteva fare di più certamente, per il resto di che parliamo? Addirittura si sente dire che giochiamo meglio senza e con il tridente leggero…

    Un altro utente oggi, non ricordo chi, è riuscito a dire “ho notato che non sa stoppare la palla”.

    Ci credo che vincere a Roma è così difficile.

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    • @Sampei:

      Altro finto mito è “Pallotta pensa solo alle plusvalenze, non gli interessa vincere”.

      Questo è davvero ridicolo sentirlo ripetere ogni 3×2, soprattutto è ridicolo sentirselo dire con la rosa messa in piedi gli ultimi 3 anni.

      La rosa del primo anno non si può dire non fosse all’altezza di vincere una Coppa Italia, così come quella dello scorso anno nessun mi convincerà mai che non potesse arrivare in semifinale di Europa League come Napoli, Fiorentina e Dnipro, tutte e 3 ampiamene più scarse.

      L’unico errore che ha fatto Pallotta è quello di non aver cacciato Garcia, per il resto se consideriamo anche il fatturato se abbiamo la squadra che abbiamo è solo merito della società del Ds. Vorrei ricordare che le squadre con il fatturato della Roma, in Premier si giocano le posizioni che vanno dal 7 in giù e non poi così forti.

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  2. In questi giorni i commenti di alcuni utenti su Doumbia mi hanno fatto pensare.
    Gli stessi che l’avevano irriso e definito una pippa al sugo adesso lo invocavano a gennaio come salvatore della patria.
    Ma la coerenza? Capisco che cambiare idea di fronte al mutare delle circostanze è sinonimo di intelligenza ma la mutevolezza dei giudizi di certuni a volte è fastidiosa.
    Doumbia non era una pippa allora e non è un fenomeno adesso.
    Semplicemente ha avuto la sventura di essere allenato da un tecnico che gli preferiva un 38enne in evidente calo di prestazioni.
    Perché era ovvio anche al più fesso che salvo le prime settimane in cui dovette recuperare la condizione, Doumbia doveva essere messo titolare fisso e non umiliato facendolo giocare gli ultimi 5-10 minuti.

    A tutti può capitare di dire fregnacce a me per primo ma non cambio opinione ad ogni piè sospinto.
    Ad esempio ho contestato la cessione di Destro a gennaio (auspicandomela a giugno) perché temevo avremmo sguarnito troppo il reparto offensivo (come poi è puntualmente avvenuto).
    Ho contestato le cessioni di Bertolacci e Romagnoli (che indubbiamente sono state un grande affare dal punto di vista economico) perché erano prodotti di qualità del nostro vivaio ed andavano a impoverire la colonia di italiani della nostra rosa.
    Ho voluto fortemente l’arrivo di Dzeko e sperato nel non arrivo di Bacca.
    Avrei voluto Baba o Kurzawa visto che Digne non mi ispirava fiducia (e mi sono dovuto ricredere sulle sue qualità).
    Ho sempre contestato a Garcia il sistematico boicottaggio dei giovani, specie se acquisti targati Sabatini.
    Difendo punti di vista che so non essere condivisi da molti (e le penose prestazioni di Destro, Bertolacci e Romagnoli in questo momento non mi danno ragione) ma cerco di essere coerente e costante.
    Insomma alle banderuole del sito dico: fate pace col vostro cervello 🙄

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  3. contro la Fiorentina schiererei questa formazione:

    —————————-Szczesny————————-
    Florenzi———–Manolas———-Castan———–Digne
    ———Nainggolan——-DeRossi———–Pjanic———
    ——–Gervinho———–Dzeko————–I.Falque—–

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  4. Di quelli che hanno giocato di più fino adesso hanno segnato tutti mancano all’appello er ninja e manolas , quindi dico che vinciamo 2a1 con i gol propio di loro 2

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  5. “Tifosi romanisti rispettate la nostra città” CHIARO MESSAGGIO DI ISTIGAZIONE , MA COME SI PERMETTE?! DOVREBBE RISPONDERE LA SOCIETA’

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  6. Ci credo che dzeko non ha 90 minuti nelle gambe ..con l’empoli non e’ entrato , col bayer ha giocato 5 minuti in una situazione di partita che era meglio evitare il suo ingresso …porca puttana dzeko deve giocare visto che gia’ nella seconda partita con la Bosnia era arruolabile. Se dzeko non dovesse rendere quest’anno io non addosserei le colpe al giocatore che e’ un attaccante fortissimo di indubbie qualita’ ma andrei a cercare il problema da qualche altra parte . L’allenatore della Roma ha un sistema di gioco allergico alla prima punta di peso e non riesce a trovare varianti a questo: Su destro ne abbiamo parlato a lungo, su doumbia pure ( che ci ha messo tantissimo anche del suo pero’) ora pure dzeko. Non diamo sempre la colpa ai giocatori soprattutto se sono del livello di dzeko ma cominciamo ad analizzare con piu’ lucidita’ il lavoro che svolge il nostro caro mister che per carita’ sara’ anche un discreto allenatore ma totalmente inadatto a gestire una squadra di grandi ambizioni e totalmente incapace a dare un’alternativa di gioco alla squadra. Volevate 11 Garcia in campo: Bene eccoli! Io invece vorrei che la squadra giocasse a calcio possibilmente con un briciolo di equilibrio. Qui lo scrivo e mai lo neghero’: Se riusciamo a bruciare anche dzeko , siamo senza speranza.

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  7. ma chi se ne frega di dzeko
    se la squadra segna e sta seconda avendo recuperato 7 punti all’inter e 6 alla fiorentina
    dove é il finto problema dzelo e coglionate varie che germogliano poi nel cervello rincoglionito dei tifosi?

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