Le pagelle giallorosse di Cska Sofia-Roma

Le pagelle giallorosse di Cska Sofia-Roma di Gianfilippo Bonanno. La Roma 2 vince in terra bulgara mettendo in mostra un carattere ed un cinismo davvero considerevole. Con un 3-0 in trasferta gli uomini di Ranieri portano a casa il primo posto nel girone in attesa degli accoppiamenti per i sedicesimi di finale. Una doppietta di Alessio cerci, bello il primo goal imbeccato da un lancio telecomandato di Daniele De Rossi, ed un goal dell’esordiente Scardina regolano il Cska. La Roma continua il momento d’oro e la porta resta inviolata per la terza volta consecutiva.

Le pagelle giallorosse di Cska Sofia-Roma:

LOBONT: 6,5 in assenza di Julio Sergio, il portiere rumeno si dimostra all’altezza, bravo a deviare una gran botta dalla distanza ed a sbrogliare qualche situazione pericolosa. ATTENTO.

MOTTA: 5,5 qualche pericolo lo corre, non è perfetto ma alla fine, soprattutto nella ripresa cresce chiudendo la strada in un paio di circostanze. Il miglior Motta, come lo scorso anno per intenderci, deve ancora farsi apprezzare in questa stagione. RIVEDIBILE.

RIISE: 6 gli avversari sperano di trovare sulla fascia un buon viatico ma l’opposizione del norvegese, però non sempre impeccabile, riesce a tamponare ma non sempre. Quando si spinge è capace di arrivare fino al fondo. Il clima lo aiuta, lui norvegese può permettersi di giocare in manichetta corta. GHIACCIAIO.

BURDISSO: 6 una partita quella dell’argentino senza patemi particolari, comanda la difesa ma senza troppe preoccupazioni, qualche pericolo arriva dalle corsie laterali. In attacco sfiora il vantaggio ma il palo dice di no. RILASSATO.

ANDREOLLI: 6 stesso discorso per Burdisso, il suo ritorno in campo è stato importante anche perchè con Juan e Mexes titolari, difficilmente troverà molto spazio. DEGNO.

DE ROSSI: 6,5 i bulgari speravano che il passaporto lo avesse lasciato a Roma, gioca con la solita accuratezza e voglia di primeggiare per questi colori davvero unica. Il lancio per Cerci è di rara bellezza. CUORE.

PIZARRO: 6 un tempo di gioco, il cileno mette al servizio della Roma la sua capacità di distribuire il pallone in un terreno e con un clima davvero rigidi. PRECISO.

PERROTTA: 7 periodo di forma all’altezza dei suoi trascorsi. Una gara tutta d’un fiato e poi è bravo a regalare il primo sigillo al lupacchiotto Scardina. ALTRUISTA.

CERCI: 7,5 la voglia e la foga agonistica lo portano ad essere molto nervoso all’inizio del match, rischia di farsi cacciare ma poi gli basta pochissimo per chiudere la gara con una doppietta. Bello il goal del vantaggio, calciatore da non sottovalutare per il futuro. VOGLIOSO.

BAPTISTA: 5 un voto per il rispetto dell’uomo in ricordo dell’anno passato. Una controfigura, tutti si aspettano la bestia che faccia sfracelli nella Roma 2 ed invece?. NOTA STONATA.

OKAKA: 6 impegno e desiderio di sostituire il capitano. E’ nervoso ed è beccato dal pubblico. Sfiora il goal che vuole assolutamente fare, su quel terreno e contro gli arcigni difensori si dà da fare. SUDORE.

BRIGHI: 5,5 il suo compito era quello di difendere e chiudere gli spazi davanti la difesa, non è preciso nell’espletare le direttive impartite dal tecnico giallorosso. Poteva fare di più. IMPERFETTO.

PETTINARI: 6 l’emozione ci stà tutta ma si vede che si parlerà molto di lui, ha numeri per diventare grande. SPERANZA.

SCARDINA: 7 il farsi trovare preparato a mettere la palla nel sacco per il suo primo sigillo con la maglia dei grandi è segno di un buonissimo inzio di carriera. PRONTO.

RANIERI: 6,5 la Roma 2 non si fà sorprendere e riesce a mettere 3 palle alle spalle della porta dei bulgari. A fine ammette di aver vinto all’Italiana, segno di grande onestà, e continua a non prendere goal. ONESTO.

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