Non sarà stata la partità più importante ma vincere 0 – 3 è sempre una bella sensazione.
Nella ghiacciaia del Vasil Levski Stadion a scaldare la partita ci pensa subito Minev con una bomba da fuori area che Lobont para con non poche difficoltà.
La prima vera occasione per la Roma arriva a 25° con Okaka. Sugli sviluppi da calcio d’angolo Okaka tocca ma la palla sbatte contro il palo.
Al 34° è ancora Okaka a ritrovarsi solo in area, con un piattone cerca di metterla dentro ma la palla finisce in braccio a Chavdarov.
Male la conclusione ma gran bel movimento, bello anche il passaggio filtrante di Baptista.
Il gol del vantaggio giallorosso è segnato proprio allo scadere dei primi 45 minuti quando Cerci, fino ad ora nervosissimo, viene servito in area di rigore, salta un paio di divensori e col sinistro di prepotenza insacca dietro Chavdarov.
La Roma ha la partita in pugno, bastano 6 minuti nel secondo tempo perchè arrivi il raddoppio giallorosso. Sempre Alessio Cerci che segna la sua doppietta addirittura con un tunnel al portiere.
Il Cska cerca di reagire, passano 5 minuti e Minev ci prova da fuori area. Il tiro finisce fuori di poco con Lobont immobile.
Al 72° Cerci lascia il campo per il debutto di Pettinari. Prima della sostituzione Alessio, comunque il migliore della Roma, si mangia il terzo gol per ben 2 volte.
La prima al 66° cercando di superare il portiere invece di passare la palla ad Okaka libero sulla sinistra; la seconda due minuti dopo, ancora Okaka da solo, questa volta in area piccola, Cerci prova a servirlo dalla destra ma è lento e Chavdarov esce senza problemi. Peccato per Okaka che comunque ha giocato una buona gara, viene sostituito dall’ esordiente, Scardina. Passano 9 minuti e Scardina insacca la palla del 3 a 0. Un gol all’esordio per il giovane giallorosso che deve il merito a Perrotta che si libera sulla sinistra e serve un pallone da spingere in rete.
Bravi ragazzi per l’impegno ed il risultato, a vincere non ci si abitua mai.