La Roma vince contro il Napoli dopo un lungo digiuno di successi all’Olimpico. Il gol vittoria lo segna Pjanic ma tutta la squadra ha dimostrato di crederci e di meritare il successo che mantiene i giallorossi al secondo posto in classifica.
De Sanctis 7,5 – Impeccabile su ogni conclusione partenopea, compie un miracolo d’istinto su un tiro al volo di Gabbiadini. Nell’ultimo cross degli azzurri esce con autorevolezza sancendo la fine del match.
Torosidis 5,5 – Spinge tanto ma lascia troppi spazi alle sue spalle. Mertens lo salta quando vuole e solamente i raddoppi dei compagni lo trascinano fuori dall’apnea. Nel finale, quando viene adattato a sinistra, ci mette ancora tanta grinta e volontà.
Manolas 7 – Anticipa spesso e volentieri Higuain, si immola su un tiro a colpo sicuro di de Guzman salvando la porta giallorossa. Sembra tornato il grande difensore di inizio stagione.
Astori 6,5 – Qualche sbavatura in fase di appoggio ma tanta solidità in difesa. Questa volta le amnesie ed i cali di concentrazione sono quasi assenti, anche lui aiuta il greco in marcatura su Higuain. Oggi promosso a pieni voti, sarà lui a dover affiancare Manolas fino a fine stagione.
Holebas 5,5 – Come il connazionale di fascia opposta si impegna tanto ma in difesa è disordinato e poco attento. Lascia Callejon totalmente solo quando lo spagnolo si invola verso la porta di De Sanctis. In attacco non si vede quasi mai perdendo sempre un tempo di gioco al momento di poter crossare. (dal 70′ Yanga Mbiwa 6 – Non è un terzino e si vede, si adatta in fase di copertura sulla fascia destra ed aiuta i compagni dagli assalti finali del Napoli)
De Rossi 5 – Si fa ammonire dopo 10 minuti e dopo 12 rischia addirittura l’espulsione colpendo la palla involontariamente con la mano. Cresce poco a poco ma anche quest’oggi perde alcuni palloni pericolosi in fase d’impostazione. Commette un errore gravissimo nel finale quando stava regala la sfera e l’ultima occasione al Napoli fortunatamente fallita.
Nainggolan 6,5 – Così come Manolas anche il Ninja sembra rivitalizzato dalla pausa pasquale. Torna a correre ed a lottare su ogni pallone, sbaglia poco o nulla mettendoci tanta grinta e volontà. Commette alcuni recuperi da applausi che fanno rifiatare i giallorossi nel momento di difficoltà.
Pjanic 7 – Torna a segnare ed a incantare dopo tante partite di anonimato. Seguito a uomo per tutta la partita da David Lopez, si smarca dallo spagnolo cogliendo l’attimo fuggente e siglando la marcatura giallorossa. Esce per un leggero infortunio ed il gioco della Roma ne risente. (dal 68′ Paredes 5,5 – Non entra mai in partita, perde un pallone pericoloso a centrocampo e risulta poco determinato anche negli appoggi più semplici)
Florenzi 7 – Aiuta Torosidis lungo tutta la fascia ed in attacco è sempre il primo a creare superiorità numerica con tagli e sovrapposizioni. Confeziona un assist stupendo per la rete di Pjanic, esce stremato dopo aver dato tutto. (dal 79′ Ibarbo 6 – Prova a congelare la sfera con alcune giocate d’alta scuola. Delizioso l’assist per Iturbe, dimostra di aver i numeri per giocare a pallone a dispetto dello stile anarchico di gioco)
Iturbe 6,5 – Come Florenzi svaria su tutto il fronte d’attacco ma con un pizzico di qualità in più. Sfiora un grandissimo gol ma aver scartato Andujar spara la palla a lato. Anche lui in crescita, prezioso il lavoro oscuro come falso nueve.
Ljajic 6 – A differenza degli altri due compagni di reparto è sempre in ritardo in fase d’appoggio ma resta comunque presente in fase di copertura. In attacco si incaponisce tenendo troppo il pallone facendo sempre perdere l’attimo alle avanzate giallorosse. Prova comunque sufficiente nel suo complesso.
Allenatore Rudi Garcia 6,5 – Vince di misura contro il Napoli raccogliendo un successo fondamentale che mancava da quasi 4 mesi in casa. Nonostante le numerose assenze c’entra con successo l’approccio alla gara mettendo in campo una formazione da battaglia che alla fine lo premia, non sbaglia con i limitati cambi a disposizione.