Maicon è stato intervistato da Il Corriere della Sera dopo il rinnovo del contratto fino al 2016. Ecco le parole del brasiliano:
SULLA MOVIOLA IN CAMPO
“Farebbe ancora più casino. Contro la Juve il mio non era rigore e me ne sono accorto subito. Potevo protestare ma cosa sarebbe cambiato? Non posso pensare che l’arbitro sbagli apposta, tutti facciamo al meglio il nostro lavoro. Devo capire dove abbiamo sbagliato noi, contro la Juve gli errori li paghi di più rispetto a un’altra squadra. Certo che gli errori dell’arbitro hanno condizionato il risultato”.
SUL PARAGONE MOURINHO-GARCIA
“Il portoghese lavora molto sulla testa dei giocatori, il francese molto in campo. Sono simili perchè hanno la capacità di spiegarsi con poche parole e nel calcio la sintesi è molto importante”.
TRA ROMA E MILANO
“Roma per il sole, ma quando smetto torno in Brasile”.
SU TOTTI
“Da avversario ti fa infuriare, appena lo tocchi… Da compagno di squadra ti dà un sacco di vantaggi. Quando sono arrivato in ritiro è stato il primo a venirmi a salutare un anno fa. Da uomo lo ammiri: ha dato la vita per la Roma, la sua unica squadra. Quanti possono dire lo stesso?”.
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