Rudi Garcia in conferenza stampa:
SULL’ELIMINAZIONE DEL NAPOLI IN EUROPA LEAGUE
“C’è un lato positivo ed uno negativo, se accadesse a me il lato negativo è aver perso ed essere eliminati dato che è negativo non passare il turno con il ritorno in casa. Il lato positivo è di avere meno partite”.
SU TOTTI E LA NAZIONALE
“Mi piacerebbe tanto per lui, se andasse in Brasile sarebbe una cosa storia per lui e per la Roma. Deve giocare come contro l’Udinese e stare bene sul piano fisico. Ma solo il CT può decidere”.
SU LJAJIC
“Non è un caso, ogni giocatore per me è importante allo stesso livello e Ljajic in alcuni frangenti è stato decisivo. Io faccio le mia scelte anche in base al modulo di gioco. Credo che ogni giocatore si debba sentire importante e l’ho dimostrato ad inizio stagione. Non lo dico tanto per dire, ne sono convinto”.
SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI E SUL PRELIMINARE CON IL LILLE
“Non accadrà come a Lille dove arrivati al preliminale la squadra sentiva di aver finito la stagione. Andremo direttamente in Champions e sarà un vantaggio aver già trascorso la stessa esperienza con il club francese. Sarà un esperienza d’aiuto”.
SU GERVINHO
“Contano i risultati, le statistiche e se è un giocatore decisivo nell’economia di gioco: per attaccare, segnare, fare assist o partecipare all’azione vincente. Bigogna vedere il profilo del giocatore e se avessi due o tre giocatori dello stesso profilo, capaci di saltare l’uomo e do dare profondità, potrei fare delle scelte. L’allenatore deve valutare i giocatori giorno per giorno, non solo gara per gara. Dopo il Chievo valuterò con la gara in casa col Torino”.
SU TOTTI
“Sta in grande forma fisica e mentale. Vuole giocare sempre e non sarebbe una novità affermare che non può giocare 5 partite di fila per 90 minuti. Adesso bisogna giocare bene e vincere col Chievo”.
SUL NUOVO STADIO
“Spero di essere l’allenatore al debutto con il nuovo stadio della Roma ma non dipende solo da me. Ho sempre la valigia pronta perchè nel calcio può succedere di tutto. Sto benissmo alla Roma e citando l’esperienza al Lille sono entrato nel nuovo stadio come allenatore dopo ben 5 anni”.
SU FLORENZI A CENTROCAMPO
“Può giocare a centrocampo ed è una decisione mia. Voglio tenerlo fresco fisicamente perché se dovesse giocare lì è meglio che lo faccia da subentrato piuttosto che dal primo minuto. Non avremo ancora Daniele per questa partita e dobbiamo trovare delle soluzioni. Anche Luca Mazzitelli sta crescendo e penso sia pronto ad entrare”.
SU BALOTELLI COME POSSIBILE OBIETTIVO
“Sul mercato ho già risposto, non è il momento perchè la stagione è lunga. Dobbiamo pensare solo al campionato e parlare di acquisti o gente che va via non serve. Ci sono tanti buoni giocatori che non sono da noi ma la mia rosa è competitiva”.
SU ROMAGNOLI
“Lo conosco bene e so quello che può dare. E’ un giocatore polivalente, intelligente, ed è maturo per la sua età. Sta giocando in modo sereno ma deve ancora imparare. Quando gioca lui a sinistra siamo più forti in difesa, meno in attacco. Non è nelle sue corde dare una mano in avanti ma guadagniamo con più fisicità e sui contrasti aerei”.
SU TOTTI E DESTRO
“Hanno giocato bene nell’ultima partita ma dipende anche dalle caratteristiche dell’avversario. Entrambi possono segnare e Totti può regalare assist e far giocare bene la squadra. Il problema può arrivare alla fine quando non si ha un sostituto che può giocare al centro se entrambi partono dall’inizio. Se sono tutti e due stanchi può essere un problema”.
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