James Pallotta, presidente della Roma, ha parlato al Boston Globe che ha chiesto al numero 1 giallorosso i motivi che hanno spinto la società a cambiare il nuovo logo visto anche le proteste arrivate da alcuni rappresentanti di MyRoma.
SUL CAMBIO LOGO
“A Roma ci sono 4 milioni di persone, sono arrivate 21 mail di protesta ricevute da MyRoma. Credo possa andare bene o no? (Scherzando, ndr) Roma è una squadra di calcio, ma nessuno nel mondo sa cosa voglia dire AS. Un sacco di gente mi chiede hey, come sta andando con l’AC Roma?. La parola Roma da sola rende tutto molto semplice”.
SU BRADLEY ED IL MARCHIO GIALLOROSSO
“Bradley aiuta la nostra riconoscibilità ma anche FIFA della Electonic Arts. I miei ragazzi e i loro amici ci giocano. Conoscono tutti i calciatori, li acquistano e li cedono. Elementi come Bradley aiutano parecchio”.
SULLA TOURNEE’
“Mi è piaciuta molto la mia squadra a Kansas City. Kansas Citys Park è incredibile, uno dei migliori impianti che ho visto nel mio paese. Don Garber, presidente della MLA, ha parlato con mementre ero là. Mi piacerebbe avere un rapporto con loro per l’intero campionato, soprattutto dopo l’All-Star Game dell’altro giorno”.
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