Una brutta immagine, che si ripresenterà di nuovo, quella vista con il Chievo. La Sud, sempre fedele e paziente, non era allo Stadio. O meglio, non era allo stadio fino a 5 minuti dalla fine. Tutti i ragazzi della Sud sono entrati solo per lanciare cori contro la Sensi o contro e basta. Ricordate quell’immagine? Probabilmente, la rivedremo sabato, alle 18:00. In una delle partite più importanti della stagione, ma non solo per i primi 3 punti dei 9 rimasti, soprattutto per vendicarci. Sinceramente, non voglio una vittoria semplice. Non ci saranno sostenitori del Catania e questo ci rende le cose più facili. Il Catania riesce a giocare bene solo se sugli spalti ci sono i loro "tifosi", quelli che hanno minacciato i nostri giocatori nell’ultima giornata dello scorso campionato. Mi è piaciuta la reazione e la rimonta avuta contro il Cagliari, ma sabato dovrà essere diverso. Spalletti riavrà Riise, dovrebbe riavere Baptista e dovrebbe riavere il miglior Motta. Dopo tanto tempo, ci sarà il tridente. Sperando in un buon Vucinic, tanto basta. Resta il fatto che la nostra testa, in questi giorni, è rivolta alla questione societaria. Angelini, a quanto sembra, si sta muovendo, si stà informando per "salvare" la Nostra Roma. C’è una cosa da dire, comunque. La piazza è calda e molti tifosi si aspettano la sua offerta. Ora che ha cominciato a ballare, non può tirarsi indietro o fingere d’aver mal di testa. Io mi aspetto una qualsiasi azione, ma non un’altra intervista. Voglio e vogliamo i fatti, di promesse e di annunci, in questo e negli ultimi anni, ne abbiamo sentiti troppi.