ROMA, 22 APR – Allerta sicurezza per la finale di Champions League il 27 maggio a Roma: gli oltre 40.000 supporters delle squadre finaliste metteranno alla prova le strutture di accoglienza della città a cominciare dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino ed il sistema dei trasporti. In vista della finale si è tenuta questa mattina, presso lo stadio Olimpico di Roma, una riunione organizzativa alla quale ha partecipato anche una larga rappresentanza della UEFA. L’attenzione – spiega il Dipartimento della pubblica sicurezza – si è focalizzata sul tema della sicurezza; nel corso dell’incontro infatti sono stati analizzati i possibili scenari che potrebbero vedere a Roma due squadre inglesi o, in alternativa, una inglese ed una spagnola. Alla riunione hanno partecipato anche rappresentanti di aeroporti di Roma e della polizia delle frontiere con i quali si sta studiando un sistema che consenta la separazione di massima delle due tifoserie sin dal loro arrivo. Particolare attenzione è stata dedicata al deflusso degli spettatori per il quale sarà strutturato un meccanismo controllato che prevede un avvicinamento agli aeroporti proporzionato alla loro capacità di smaltimento dei passeggeri. Per garantire la mobilità di migliaia di spettatori il Comune di Roma e l’Atac hanno sostenuto la Champions card, la tessera che oltre a garantire l’accesso allo stadio sarà utilizzabile anche sui mezzi di trasporto pubblico. Tutte le misure saranno coordinate nell’ambito dell’attività di pianificazione che stanno curando gli uffici della Questura di Roma per garantire la sicurezza del grande evento calcistico. Al fine di garantire la sicurezza e l’accoglienza ai tifosi è stato programmato anche un incontro a Barcellona e Manchester con i responsabili della sicurezza delle squadre finaliste.