Alla Roma cambiato l’allenatore non sono cambiati i risultati: 32 punti per il boemo, 31 per l’asturiano Luis Enrique, dimissionario alla fine della stagione scorsa. Secondo quanto riporta il Leggo entrambi hanno sempre aspirato al terzo posto, se per lo spagnolo è rimasto un miraggio per tutto il girone di ritorno alla fine la stessa situazione si potrebbe creare con il boemo. I punti in classifica sono troppo pochi a fronte del vantaggio accumulato da Lazio (-7) e Napoli (-5 con un possibile sconto di penalizzazione) con l”aggravante di Inter e Fiorentina in mezzo alle due.
La Roma a differenza dello scorso anno è riuscita a raggiungere pesanti vittorie contro Inter, Fiorentina e Milan ma anche tre sonore sconfitte contro le prime tre in classifica: Juventus, Lazio e Napoli. La strada è tutta in salita e per adesso un posto in Europa League, sfumato anche la scorsa stagione, resta l’obiettivo più credibile per la Roma.
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