La polizia yemenita ha reso noto di aver arrestato nei giorni scorsi 30 persone trovate nei pressi del confine saudita. Secondo quanto riferisce il giornale di Riad, ‘al-Watan’, metà delle persone arrestate sono infatti cittadini del regno saudita che si sarebbero infiltrati clandestinamente all’interno del territorio yemenita attraversando il confine . Gli inquirenti stanno cercando di capire se le persone fermate facciano parte della rete terroristica di al-Qaeda, che da alcuni mesi ha invitato i propri militanti sauditi a recarsi in Yemen per unirsi ai combattenti locali ospitati presso alcune tribù del paese. Continuano infatti i rastrellamenti dei reparti anti-terrorismo nella provincia di Mareb e di al-Jawf alla ricerca dei covi dove sono nascosti i membri della nuova cellula terroristica la cui nascita è stata annunciata nelle scorse settimane attraverso un video diffuso sul web. Le operazioni sono presiedute dallo stesso capo di stato, Ali Abdullah Saleh, che nei giorni scorsi ha incontrato i capi tribù di queste due province per invitarli a denunciare i terroristi presenti nei loro villaggi.