Armi trovate a ULTRAS: 58 archiviazioni

È finita in archivio la posizione di 58 tifosi della Lazio che furono coinvolti in un’inchiesta avviata a seguito del ritrovamento il 23 settembre del 2007 nei pressi di piazza Vescovio, tra l’altro, di coltelli, pugni di ferro, bastoni, manganelli, cacciaviti, machete. Per questi ultras, che quel giorno si trovavano nella piazza capitolina per andare a Bergamo ad assistere alla partita Atalanta-Lazio furono per questo denunciati e poi indagati per violazione della legge sulle armi e della legge in materia di sicurezza sugli stadi, la vicenda giudiziaria si è ora conclusa. Proseguiranno invece le indagini per quanto riguarda la posizione di altre cinque persone indagate nell’ambito di questa stessa vicenda. A chiedere l’archiviazione è stato lo stesso pm Elisabetta Ceniccola «infondatezza delle notizia di reato», ritenendo che «gli elementi acquisiti nelle indagini preliminari non sono idonei a sostenere l’accusa in giudizio». Sulle armi furono infatti trovate impronte papillari latenti che a seguito di accertamenti risultarono inutilizzabili per i confronti, non potendo così ricondurre la disponibilità di tali arnesi ai singoli indagati. Ad accogliere la richiesta di archiviazione è stato il gip Giovanni De Donato, ritenendo appunto tale istanza «fondata», che ha disposto anche la confisca e la distruzione degli oggetti sequestrati. Archiviazione alla mano, ora i difensori dei 58 archiviati andranno dal questore per chiedere la revoca del Daspo cui i loro assistiti sono stati sottoposti, visto che sono due anni che hanno il divieto di assistere alle manifestazioni sportive. Le armi furono trovate dagli agenti del Commissariato Vescovio nell’ambito dei servizi di osservazione e prevenzione disposti in occasione degli incontri di calcio a rischio di scontri tra tifoserie. Dagli accertamenti emerse che i giovani radunati nella piazza appartenevano alla tifoseria ultras della Lazio che, in possesso dei relativi biglietti, erano in procinto di partire alla volta di Bergamo per assistere alla partita Atalanta-Lazio, in programma nella medesima giornata. Durante i controlli gli agenti trovarono in terra, come emerge dalla richiesta d’archiviazione del pm, una busta contenente due coltelli di notevoli dimensioni, due cacciaviti, due stiletti, due artifizi pirotecnici, uno striscione riportante l’emblema della Lazio, uno zaino contente uno sfollagente metallico retrattile, una bandana, un copricapo in lana con il logo della Lazio, un pugno di ferro, un copri volto, un astuccio contenente tre involucri con sostanza stupefacente e una tavoletta salvagente.

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