Nel CdA di ieri è stato affrontato anche il tema del calciomercato: Baldini ha parlato delle operazioni già concluse (Marquinho, Borini e Florenzi, nda), ha comunicato che alcune operazioni sono in via di definizione (Castàn e Dodò, nda) ed ha spiegato che i prossimi acquisti, necessari, saranno di due difensori ed un centrocampista: l’attaccante non è una priorità. I due difensori sono un terzino destro ed un difensore centrale. Altre operazioni sarebbero di contorno o comunque non fondamentali.
Il budget di mercato è stato definito solo a grandi linee: sapendo quali sono gli acquisti da fare, si è fatta una stima più o meno precisa dei soldi necessari a rinforzare la rosa. Si è parlato di circa 30/35 milioni, considerando che gli acquisti più importanti da fare sono 3.. Si vuole spendere il giusto: giocatori “di primo livello”, ma comunque in grado di crescere e diventare più forti. Relativamente giovani, quindi.
Oltre questo “budget” c’è un tesoretto e mezzo: il mezzo è rappresentato da un possibile extrabudget, nel senso che saranno necessari altri milioni, non saranno risparmiati; l’obiettivo di Sabatini, però, è di concludere le operazioni che ha in testa alle cifre che ha in testa. Il tesoretto, invece, è rappresentato dagli oltre 15 giocatori in esubero, da vendere o scambiare.
L’intenzione è di fare un mercato parallelo, come nella scorsa stagione: giocatori per la prima squadra e giovani potenziali campioni da far crescere.
Sicuramente ci sarà molto lavoro per Sabatini: si vorrebbe tornare a Trigoria con una rosa già sfoltita, ma alcuni hanno stipendi tanto alti da spaventare qualsiasi acquirente.
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