La situazione di Marquinho è più semplice di quanto la si possa immaginare. Partendo dal presupposto che se prima c’era la questione Borini (su cui è stato detto di tutto…: ma come, non doveva essere riscattato dal Parma, perchè la Roma si era ritirata dalla trattativa? “la Roma non lo riscatterà per scelta tecnica, non si punta su Borini”, cit.), ora c’era bisogno di qualcosa di nuovo di cui parlare. La situazione di Marquinho è questa: il giocatore vuole restare, la Roma vuole confermarlo, ma si cerca di abbassare i 4,5 milioni necessari al suo riscatto. E’ normale: se si può risparmiare 700 mila euro o, meglio, un milione, perchè non farlo? Posto che la Roma deve tesserarlo per forza entro il 30, anche perchè se lo si fa entro la fine di questo mese il giocatore risulterebbe extracomunitario sì, ma per la stagione appena finita.
La situazione evolverà sicuramente nelle prossime ore, ma la sensazione è che si andrà verso un lieto fine. Qualcuno sta avanzando l’ipotesi che i 4,5 milioni richiesti dal club carioca non siano una spesa sostenibile al momento, mentre nella pagina accanto parlano di un’imminente offerta per Destro con base 7-8 milioni cash; ma non solo, parlano anche di un interessamento per Robben. Perfettamente lineare e coerente, no?
Una cosa è certe: la Roma ha tagliato buona parte dei propri rapporti (quelli “normali” son stati mantenuti) con la stampa. Meno interviste, Sabatini ha cambiato numero proprio per questo motivo, niente indiscrezioni. E la stampa va nel pallone.
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