La Roma contro l’Udinese ha vinto per una mossa di Luis Enrique, che spostando De Rossi al posto di Heinze ha permesso alla squadra d’iniziare la manovra dalla difesa, aggiungendo un palleggiatore, costringendo l’Udinese ad aprirsi maggiormente per fare pressing. E, almeno fino alla fine della stagione, non è impossibile vedere la coppia Kjaer-De Rossi. Il danese è sembrato decisamente in crescita, oltretutto. Se De Rossi darà le giuste garanzie in difesa (ultimamente si sta allenando esclusivamente in questo ruolo), potrebbe anche facilitare le cose a Walter Sabatini e Franco Baldini: con la conferma di Juan, che non vuole andarsene, il riscatto di Kjaer ed il ritorno di Burdisso, sarebbe così necessario acquistare un solo difensore centrale (potendo così scegliere un difesore di livello assoluto). Un difensore invece che due: più soldi per il centrocampo. Posto che sono quasi sicuri i rientri di Florenzi e Bertolacci, sarebbe, con De Rossi prima scelta a centrocampo e pronto a giocare in difesa in qualsiasi momento, necessario comprare un mediano di primo livello. Senza scordarsi l’acquisto di un terzino destro ed uno sinistro (anche se Crescenzi e Nego…) e un possibile rinforzo in attacco, sarebbe così garantita una maggior possibilità di concentrarsi sulla qualità dei giocatori acquistati e non sulla quantità. Certo è che fanno riflettere e non poco i movimenti di Sabatini e Baldini per il reparto offensivo: ci sono stati diversi contatti con i Reds per Suarez e con la Fiorentina per Jovetic, giocatori da oltre 25 milioni di euro di cartellino. Questo, e vari altri contatti registrati per giocatori piuttosto onerosi, confermano che la Roma ha veramente molti, molti soldi da spendere nella prossima sessione di calciomercato. Se si riuscirà ad effettuare anche una buona campagna cessioni…
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