Franco Baldini, il direttore generale della Roma, è alla presentazione del progetto “Scrivo Sportivo”, in Campidoglio. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non mi piace la comunicazione italiana e sono qui per questo: magari i nuovi giornalisti saranno meglio degli attuali. Battute a parte, spero ci sia un confronto tra le parti. Per il nostro calciomercato, direi che non ci sarà nessuna sorpresa, stiamo solo cercando di chiudere Pizarro al City, sperando di riuscirci entro stasera. Marquinho è un’alternativa in più, ci vorrà tempo prima che raggiunga il livello degli altri titolari. Per quanto riguarda il salary cap, ribadisco che è importante avere un bugdet su cui investire, ma è sbagliato fermarsi ad un solo ingaggio. Sul possibile arrivo di top player, posso dire che dipenderà dai giocatori che potremo permetterci. Se riusciremo a commercializzare il marchio ed a portare tante persone allo stadio…Il salary cap non ha senso se lo facciamo solo noi: farlo da soli, in un mercato dove gli altri non lo fanno potrebbe danneggiarci. Vogliamo un mercato in cui si possano creare le manovre giuste tra top player e giocatori che guadagnano di meno. Nulla di nuovo, comunque“.
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