«Vedendo cosa abbiamo fatto oggi, e guardando anche le altre gare, si può dire che il Napoli sta giocando il miglior calcio in Italia, magari insieme a qualche altra formazione. Siamo lì, insomma». In questa frase c’è tutta la gioia d Edy Reja per l’ennesima vittoria del suo Napoli. Un successo, quello di stasera ai danni del Lecce, che significa terzo posto provvisorio: «La classifica è ottima, peccato solo per i due punti persi con il Cagliari in casa, ma non sempre tutto può filare liscio. Oggi comunque, nonostante il terreno pesante e scivoloso, la squadra ha dimostrato di essere compatta e concreta, e in questi casi un tecnico se la gode. L’ammonizione a Lavezzi? Si è incavolato per quanto stava succedendo in campo, può succedere, peccato perchè lui fuori casa è importante. Ma domenica a Torino potrei puntare su Zalayeta e Denis davanti. Non sarà un match facile, loro vengono da un brutto ko e moltiplicheranno gli sforzi». Anche Pierpaolo Marino si rammarica, ma con misura, per l’ammonizione di Lavezzi: «Al Pocho si pedona tutto- commenta il Dg azzurro con un sorriso- ma forse è anche meglio che questa squalifica arrivi prima di una trasferta: in casa lui è più determinante. Non dimentichiamo comunque che senza Lavezzi abbiamo collezionato fin qui 6 vittorie e un pari». Poi il dirigente parla della prestazione del Napoli: «Stiamo dimostrando di continuare a maturare, ora ci manca qualcosa fuori casa, in termini di carattere. Sta a Reja creare le premesse per raggiungere questo obiettivo. Bisogna cercare di mantenere questo ritmo in casa, e migliorare fuori. Domani c’è Juve e Milan? Come sempre tiferemo per il pari, ma di queste cose parliamone a primavera, ora è ancora Natale». Felice a fine gara Michele Pazienza, alla sua prima segnatura in massima serie: «È stato tutto così veloce- dice il mediano- sono entrato e dopo appena sette minuti ho segnato. Ho esultato poco? No, è il mio modo di gioire. Dedico questo momento a mia madre Pina, a mia figlia Rebecca e a mia moglie Lorena. È passato tanto tempo, non ricordo più l’ultimo gol quando l’ho segnato. Questo l’ho aspettato, lo cercavo, e finalmente è arrivato». Infine tocca ad Ezequiel Lavezzi. Per lui la soddisfazione per una grande prestazione, ma anche il tormentone-contratto da affrontare e la consapevolezza di quanto sia pesante il ‘giallò rimediato stasera: «L’azione era concitata- racconta il Pocho- ho visto Gargano a terra ed ho agito d’istinto. Però ho sbagliato a fare quel fallo, perchè adesso l’ammonizione mi costringe a saltare una partita importante come quella di domenica prossima a Torino. Il contratto? Non c’è nessun problema con il Napoli, non seguo le voci che si stanno diffndendo in questi giorni, l’unica cosa certa è che voglio restare qui perchè sto benissimo. Tra l’altro stiamo facendo bene, anche se mancano ancora tante partite prima di poter parlare di possibile qualificazione alla Champions League». Intanto, oltre a Cannavaro e Lavezzi, Reja rischia di non avere a disposizione neppure Hamsik per domenica, visto che il mediano slovacco lamenta un problema al retto addominale.