Stekelenburg: 6,5. Fa il suo senza sbavature, due, tre interventi da grande portiere, il gol di Hamsik era effettivamente difficile da evitare.
Rosi: 6. Era da tempo che non giocava titolare, soffre la velocità e l’atlrtismo di Zuniga, si propone in fase offensiva costantemente, ma senza incidere.
Juan: 7. Prima della partita si pensava di mettere nuovamente De Rossi centrale di difesa pur di non farlo giocare, lui ha invece risposto sul campo da vero campione, sempre lucido nelle chiusure e negli anticipi, limitando notevolmente Cavani. Basta critiche.
Heinze: 6,5. Grintoso ed impeccabile sulle chiusure dopo la partita con la Juventus un’altra gara da incorniciare.
Taddei: 6,5. Il suo impegno è davvero lodevole, tampona bene Maggio che soprattutto nel primo tempo sembrava indemoniato, spinge bene sulla fascia sfiorando anche il gol nel secondo tempo concludendo di poco a lato.
Simplicio:7. E’ sempre presente nelle zone nevralgiche del campo, recupera palloni su palloni, sbaglia un passaggio in tutta la partita, trova anche il gol, che dire d’altro.
De Rossi: 6,5. Nel suo ruolo naturale mostra tutto ciò che di meglio sa fare, chiude gli spazi, aiuta la difesa e compie lanci che mettono Osvaldo solo davanti al portiere.
Greco 6,5. Tra i tre di centrocampo è quello meno appariscente, ma il suo lo fa in maniera positiva, fornendo buoni palloni e cercando qualche volta anche la percussione.
Perrotta s.v. Nel finale da notare una conclusione tra le braccia di De Sanctis.
Osvaldo: 7. Segna, e non è una novità, ma la cosa più importane è il contributo in fase difensiva, da leader assoluto, rincorre uomini a destra e sinistra e soprattutto sugli angoli partenopei va in area a saltare, ricordando un certo Gabriel Omar Batistuta.
Totti: 7.Che giocatore ragazzi, assolutamente immenso, giocate di prima che permettono ai compagni di saltare l’uomo, tanta qualità ma anche tanta quantità, tutti lo cercano. L’assist ad Osvaldo è una perla rara, con due uomini davanti esegue un cross col pennello per il 2 a 0.
Viviani s.v.
Lamela: 7,5 Giocate sublimi, eseguite a velocità stratosferica, una lama per la difesa del Napoli, il primo gol nasce da una sua invenzione, colpisce un legno ed anche lui si sacrifica in difesa recuperando tanti palloni.
Bojan: 6,5. A partita in corsa gioca sempre molto bene, appare voglioso e grintoso, un vero peperino, infila la difesa del Napoli e serve un ottimo pallone per Osvaldo ed il possibile 1 a 4.
All. Luis Enrique: 7. In qualsiasi situazione non snatura mai il suo gioco, qualsiasi risultato mostri il tabellone lui vuole sempre che la sua squadra giochi a pallone e finalmente i risultati gli stanno dando ragione, ma soprattutto abbiamo visto sorridere.
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