Maurizio Turone, ex difensore della Roma, parla a imperoromanista.it:
“La società aspetterà ancora Luis Enrique. C’è un programma che porteranno avanti, sebbene i risultati per ora non siano ottimi. Bisognava aspettarselo. Ci sono tutti giovani interessanti, bravi ma che devono ambientarsi in Serie A. Abbiamo aspettato i Platini non vedo perché oggi non si possono aspettare questi ragazzi. In campo non mi sembra che lo spogliatoio sia spaccato. In campo si vedono situazioni del genere, ma non è il caso della Roma. Domenica contro la Fiorentina è poi mancato Osvaldo, ch’è fondamentale. Totti? Lo farei giocare anche zoppo. E’ un calciatore straordinario, che può inventare la giocata in qualsiasi momento. Non so gli schemi Giallorossi, ma non si può prescidenre da Totti. Del Piero e Totti sono le ultime bandiere rimaste? Meno male. Ci hanno deliziato per anni e anni, dovrebbero giocare ancora anche se non più brillanti come prima. A meno che non siano morti, questi due giocatori con me giocherebbero sempre. De Rossi è un grandissimo, farebbe bene anche in porta. Mi auguro che rinnovi per la Roma e per il calcio italiano, anche se all’interno di questo succedono cose molto strane. L’ingaggio che può offrire la Roma, non è molto diverso da quello delle altre big italiane. La Roma può vincere ancora, ha giovani molto interessanti. I tifosi non devono nè buttarsi giù, nè illudersi. La Roma ora interverrà sulla difesa, visto che finora hanno speso e lavorato su centrocampo, mezze punte ed attaccanti. Non conosco il presidente Di Benedetto e i suoi soci, ma c’è Baldini ch’è serio e capace. Secondo me, tra Roma e Juve vincerà la prima, perchè è più in difficoltà…e di solito queste partite le vince chi è in difficoltà. I tifosi della Roma ci saranno sempre, eccezionali anche nei momenti di crisi. Tiferanno Roma al 100%, sempre“.
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