Dopo una interminabile sequenza di ricorsi, tra veleni e boicottaggi, sembra che le società di Serie A abbiano finalmente raggiunto un’intesa sulla spartizione dei diritti televisivi per le stagioni 2010/2011 e 2011/2012.
L’individuazione dei bacini d’utenza garantirà alla Juventus introiti pari a 78 milioni di euro, Milan e Inter a parimerito con 73 milioni, la Roma quarta con 57 milioni precede la Lazio con 46.
In pratica ci perdono solo le prime tre squadre, Juventus, Inter e Milan vedono infatti ridursi i guadagni mentre le “piccole” li vedono incrementarsi fino al 50%.
La Roma, pur guadagnando come negli ultimi anni, ha votato contro la delibera (insieme a Napoli, Cagliari e Palermo) per la volontà di modificare i criteri di spartizione dei due miliardi e mezzo di euro ottenuti dalla cessione dei diritti 2012-2015, così da accrescere la parte spettante al club giallorosso che attualmente percepisce attorno al 30%.