E’ inutile nasconderlo. Luciano Spalletti ha altre tre gare per riacciuffare le speranze e risalire dallo sprofondo dove galleggia in acque tempestose. Dopo di che si cambia. Non ci saranno più segreti, contratti da rispettare, sorrisi ironici e incolpare le maledizioni mandate da chissà chi. Al suo posto si siederà qualcuno che porterà euforia, che dovrà riunire quel gruppo che ormai si sta spezzettando gara dopo gara. Ma prima che tutto questo possa materializzarsi, ci saranno la Sampdoria, la Juventus e il Chelsea, che gli diranno quale destino intraprendere. Noi tifosi, che lo abbiamo elogiato e accompagnato nel tempio sacro dei "santi giallorossi", ci dispiacerà se dovrà lasciarci dopo aver assaporato insieme uno Scudetto di caratura inestimabile e vinto coppe italia e supercoppa. Capello sarebbe stato solo un ricordo sbiadito dal tradimento, mentre lui, con le sue parole colorate con altrettanti risultati, avrebbe preso il "posto d’onore" nei nostri cuori. A Roma, per i romani, alla fine i risultati contano più di qualsiasi altra cosa. Basterebbe davvero poco per cambiare le cose nei momenti bui e tornare a splendere. Questa è l’occasione per risistemare le carte in tavola. Anzi sono tre. Queste occasioni dovranno confermare quell’ottimo che hai portato nella capitale in questi anni e non lasciarci un vecchio amaro in bocca già assaporato. Fai ciò che devi fare. Tira l’orecchie a chi lo merita. Prenditi tutta la responsabilità che ti occorre per uscire da questa situazione. Noi tifosi ci prenderemo le nostre. A noi la SERIE B non fa paura, questo sia ben chiaro. Ma tu lavora come ci hai dimostrato che sai lavorare. Fai lavorare la tua ciurma come meglio credi. Chi non avrà più fiato da buttare fuori sospendilo dall’incarico. Noi vogliamo vedere che i tuoi operai sono orgogliosi di lavorare in questa azienda. Come tu stesso hai sempre fatto notare. Se queste caratteristiche accompagnate dalla tua voglia, non le ritrovi più, tirati indietro prima che sia troppo tardi. Le disfatte non vengon mai da sole. Noi ti porteremo sempre in quello spazio che ti sei meritato con le vittorie e con il tuo comportamento.
Il tuo futuro e quella della NOSTRA ROMA puoi cambiarlo solo tu.. tocca a te.. e questo da domani.. dopo di che..