«La condizione penso di trovarla solo giocando. Il ginocchio dopo il match contro l’Inter non si è gonfiato. Non ho dolore. Poi valuterà l’allenatore». Contro il Chelsea nel terzo turno di Champions, Francesco Totti vuole esserci. Dopo la sconfitta per 4-0 con l’Inter, il capitano della Roma ha sete di rivincita e vuole cercarla allo Stamford Bridge. «Con l’Inter c’è stata anche parecchia sfortuna, ma è soprattutto colpa nostra- dice ancora Totti- Non riusciamo a fare risultato. E ce lo portiamo dietro per colpa nostra. Sono convinto che potremo uscire ancora dal momento negativo». Contro i Blues, il numero 10 giallorosso dovrebbe giocare dall’inizio, come già fatto nel posticipo di domenica sera. «Scendo in campo per fare il massimo. Tutti vorrebbero fare bene in questa competizione. Ma ce la metteremo tutta per noi e per i tifosi». Fisico permettendo. «Sono rientrato quando ero pronto- racconta- Ho fatto tutti controlli con il dottor Mariani. Tre mesi e mezzo dopo l’infortunio, prima di Frosinone, il ginocchio era perfetto. In Supercoppa ho avuto una piccola distorsione alla caviglia e riprendendo a lavorare sul campo ho avuto problemi al tendine rotuleo. Può accadere a tutti. Però si diceva che avevo recuperato prima del dovuto: non è vero. Ho rispettato le mie tappe. L’età non conta. Soprattutto quando stai quasi per finire la carriera, si può gestire meglio. Ho la testa sulle spalle e penso di aver fatto la cosa giusta». Certo è che la Roma con Totti in campo al massimo della forma avrebbe un’arma in più per rimediare al momento negativo in campionato. «La preoccupazione c’è perchè non noi ci aspettavamo una classifica di questo genere- ha concluso- La squadra è forte e competitiva. Risaliremo il prima possibile. I nostri obiettivi sono altri, cercheremo di centrarli».