Manca solo un giorno e potremmo sapere di che pasta è fatta questa Roma, come ho già scritto questa partita è un bivio psicologico senza fine, una partita di poker e purtroppo non ci sono bari, vince chi gioca meglio e chi cala i suoi assi. Noi il nostro asso si chiama Totti, che vorrebbe giocare dal primo minuto, è carico come non mai il capitano che forse sente sulle spalle tutta la responsabilità della sua e della nostra Roma che in questo momento si sente orfana di un vero leader e ci sentiamo troppo schiacciati da questa strana classifica. Comunque, come sempre, Forza Capitano, facci il "Ciucciotto" sotto la Sud, riprenditi la Roma e trascinala verso la vittoria.