La Gazzetta racconta una curiosità: De Rossi al ritorno da Donetsk, nel pieno della bufera per la gomitata a Srna cambiò il suo profilo facebook segreto postando una foto con due aerei, uno in partenza per la Spagna e l’altro per l’Inghilterra. Che Daniele sia affascinato appunto dal Real Madrid e dal Chelsea non lo trovo per nulla strano, sopratutto ora che il tifo di fede giallorossa lo sta lasciando pian piano andare dopo anni di travolgente passione.
Mi sembra di vedere una coppia in crisi, De Rossi e la Roma, lui sicuramente è consapevole di quanto fa male lasciarsi alle spalle la città e la gente che ama, ma sà altrettanto bene che Real e Chelsea gli potrebbero riempire il portavoglio e regalargli emozioni che a Roma non ha mai vissuto.
Eccetto Totti non ci sono incedibili, la squadra va ringiovanita, il monte ingaggi abbassato, ma la competitività deve restare alta. De Rossi, Menez e Vucinic sono i tre giocatori con cui poter fare cassa, perché valgono e hanno mercato. L’operazione De Rossi, da sola, può valere 80-90 milioni lordi. Questa sembra essera la strada che il team di DiBenedetto sembra aver intrapreso. Il tutto per arrivare ai nomi di cui tanto si sta parlando, Pastore del Palermo e il brasiliano Sandro, centrocampista del Tottenham assistito dall’agente Trimboli, ieri appunto a colloquio con il futuro ds giallorosso.