Il ds della Roma Daniele Pradè è il più veloce dalla hall ai box dove si depositano gli accordi: non può permettersi di perdere tempo visti gli affari da sistemare. L’incontro più importante è quello con l’Inter, per rinnovare la comproprietà di Andreolli e per discutere di Amantino Mancini. C’è stato un nuovo passo in avanti. Branca ha capito che Suazo non interessa ai giallorossi come contropartita, quindi ha fatto un’offerta intorno ai 9 milioni. La Roma ne vorrebbe 15 e ha chiesto di aumentare la posta, la risposta è stata un arrivederci. Le sensazioni sono buone: Gilmar Veloz, l’agente di Mancini, è pronto a tornare in Italia per definire la questione. La società nerazzurra opera in sede e negli uffici di Moratti per evitare sguardi indiscreti. Mentre Pradè lavora fino a tarda sera per chiudere col Siena per il difensore Loria, Moratti incontra il presidente del Chievo Campedelli per Toldo. Mourinho però vuole due portieri forti in rosa e non ha autorizzato la cessione, senza dimenticare l’ingaggio elevato.