Nonostante sia un giocatore di ottimo livello, nonostante per buonissima parte delle squadre militanti in A rappresenterebbe un grosso salto di qualità, la Roma sta spingendo sempre più “fuori” Cicinho. Il brasiliano, che tanto piace a Palermo e Napoli, viene spesso preferito a Rosi, ma a differenza del 23enne italiano ha un prezzo ed è anche stato detto ai vari consulenti, operatori e uomini di mercato. Probabile che il suo “frequente” utilizzio sia propedeutico alla sua cessione. Quantunque abbia detto più volte di voler restare nella Capitale, Pradè e compagnia hanno individuato nella sua persona il terzino che dovrà far posto ad Eboue o Behrami. Il prezzo giusto non è basso, ma non è nemmeno altissimo: chiaramente non partirà per 2 milioni. La Roma cercherà di cederlo per la cifra più alta possibile, per questo è d’allontanare il pensiero di una rescissione consensuale con conseguente “approdo” in Brasile. Pradè non ha intenzione di perderci nulla.