Rassegna Stampa – Corriere dello Sport – Poco prima del termine dell’allenamento pre-partita della gara di Champions contro il Cluj, Julio Sergio si è fermato ancora una volta, sempre per un problema di tipo muscolare.
Un altro rinvio. Un altro infortunio. Roba da riscrivere i libri di medicina. Perché, ancora una volta, Julio Sergio è stato costretto a fermarsi per un rinvio sfociato in un problema muscolare. Stavolta è capitato durante il riscaldamento prepartita quando ormai si era quasi concluso. Il portiere brasiliano ha calciato il pallone e ha subito avvertito un fastidio, la prima diagnosi parla di adduttore come muscolo interessato. Più o meno quello che gli era capitato in altre tre occasioni: nella stagione passata, in campionato contro il Napoli e in Europa League ad Atene contro il Panathinaikos, nell’agosto scorso nell’amichevole disputata dai giallorossi a Grosseto. A caldo di sicuro si può dire che il titolare romanista è perlomeno in dubbio per la partita di domenica prossima all’Olimpico contro il Bari. Oggi quando la squadra rientrerà a Trigoria, sarà sottoposto a un’ecografia e l’augurio è che non ci sia bisogno di ulteriori accertamenti. Del resto Claudio Ranieri lo ha bloccato subito ieri sera, promuovendo Lobont titolare ( nel primo tempo il portiere di casa ha fatto due interventi di grande qualità) e rispolverando Doni per la panchina.
AI BOX – Oltre che su Julio Sergio, Ranieri attende notizie anche dagli altri infortunati in vista dell’ultima di campionato dell’anno solare. A Roma sono rimasti Perrotta, Riise e Pizarro. Il cileno è alle prese con un virus influenzale-intestinale che a Trigoria ne ha già stesi parecchi. Dovrebbe recuperare per il Bari. Per gli altri due bisognerà attendere i prossimi giorni per capire le possibilità di vederli a disposizione di Ranieri. Ieri hanno lavorato in palestra, con Riise che si è divertito pure a scambiare sms con Bruno Conti. Un buon segnale.